enrymather
Aspirante Giardinauta
ciao a tutti, vorrei proporre una piccola indagine tra gli utenti di questo forum, per mettere in luce le differenze climatiche (ma non solo) tra i vari luoghi d'Italia.
Chi ha voglia risponda a questo thread scrivendo in che periodo, nel luogo in cui abita, gli alberi mettono le foglie (ma anche i fiori o le gemme, a seconda della specie).
Suggerirei, per avere un punto di riferimento, di considerare principalmente gli alberi più comuni e diffusi (tigli, robinie, platani, pioppi, aceri, ippocastani, castagni ecc.) e, per quanto riguarda il grado di sviluppo della fogliazione, di scrivere in quale periodo della primavera gli alberi hanno ormai raggiunto la loro chioma estiva al completo, cercando di essere il più precisi possibile. Magari si può scrivere anche in che periodo compaiono le prime foglioline o le gemme, per confrontare anche la rapidità di crescita.
Comincio io: da quest'anno studio a Pisa e qui la natura si risveglia piuttosto precocemente! Verso i primi di aprile i tigli che ornano il viale in cui abito hanno messo le prime foglioline e quando sono tornato dalle vacanze pasquali (il 18 aprile) tigli, platani e praticamente tutti gli altri alberi (esclusa qualche robinia ritardataria) avevano la loro chioma estiva al completo. Altri alberi, come pioppi e pruni, avevano cominciato a gemmare ancora prima, verso i primi di marzo, per non parlare delle mimose che sono fiorite addirittura a metà gennaio.
Ben più ritardataria è la primavera nel mio paese d'origine, Guardiagrele, in Abruzzo (576 m slm). Lì a metà aprile gli unici alberi ad avere la chioma completa erano gli ippocastani, i tigli avevano da poco messo le prime foglioline e ho persino visto una mimosa ancora in fiore (sempre a metà aprile) e un ailanto con soltanto le prime gemme.
Scrivete numerosi... ciao!
Chi ha voglia risponda a questo thread scrivendo in che periodo, nel luogo in cui abita, gli alberi mettono le foglie (ma anche i fiori o le gemme, a seconda della specie).
Suggerirei, per avere un punto di riferimento, di considerare principalmente gli alberi più comuni e diffusi (tigli, robinie, platani, pioppi, aceri, ippocastani, castagni ecc.) e, per quanto riguarda il grado di sviluppo della fogliazione, di scrivere in quale periodo della primavera gli alberi hanno ormai raggiunto la loro chioma estiva al completo, cercando di essere il più precisi possibile. Magari si può scrivere anche in che periodo compaiono le prime foglioline o le gemme, per confrontare anche la rapidità di crescita.
Comincio io: da quest'anno studio a Pisa e qui la natura si risveglia piuttosto precocemente! Verso i primi di aprile i tigli che ornano il viale in cui abito hanno messo le prime foglioline e quando sono tornato dalle vacanze pasquali (il 18 aprile) tigli, platani e praticamente tutti gli altri alberi (esclusa qualche robinia ritardataria) avevano la loro chioma estiva al completo. Altri alberi, come pioppi e pruni, avevano cominciato a gemmare ancora prima, verso i primi di marzo, per non parlare delle mimose che sono fiorite addirittura a metà gennaio.
Ben più ritardataria è la primavera nel mio paese d'origine, Guardiagrele, in Abruzzo (576 m slm). Lì a metà aprile gli unici alberi ad avere la chioma completa erano gli ippocastani, i tigli avevano da poco messo le prime foglioline e ho persino visto una mimosa ancora in fiore (sempre a metà aprile) e un ailanto con soltanto le prime gemme.
Scrivete numerosi... ciao!