• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Quali macerati per il dorifora

Tulum

Aspirante Giardinauta
Le mie patate sono infestate da questo insetto divoratore di foglie. Nonostante le mie letture non riesco a decidermi sul trattamento più adatto, per ora sto procedendo a mano ma è una lotta impari. L'applicazione dell'olio di neem sembrerebbe più adatto nelle prime fasi dell'infestazione, il piretro anche se ammesso nella lotta biologica è tossico e non solo per l'uomo, lo spinosad non fa distinzione tra insetti buoni e cattivi. Alcuni mi hanno parlato di macerati e decotti di varie piante, qualcuno di voi ha sperimentato qualcosa di simile riuscendo ad avere un buon successo?
 

Enzio

Aspirante Giardinauta
Epik SL , ma ormai serve il patentino non hai alternativa , la dorifora non se ne va con nessun macerato
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Ho letto che viene usato anche questo fungo beauveria bassiana con buoni risultati

Le prove di lotta a suo tempo condotte hanno in effetti fornito risultati incoraggianti, tuttavia è un prodotto che non trovo tra quelli registrati contro la dorifora; peraltro per l'acquisto e l'impiego occorre possedere l'apposita abilitazione all'uso professionale.
 

Tulum

Aspirante Giardinauta
Effettivamente le descrizioni del prodotto, a differenza di quello che dicono altre indicazioni su internet, non parlano di dorifora o coleotteri ( non sono sicuro ma penso facciano parte di questa famiglia ) e cmq il patentino non ce l'ho. A questo punto, continuerò la pulizia manuale e per il prossimo anno si vedrà. Il problema è se passano anche alle melanzane e ai pomodori!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
... A questo punto, continuerò la pulizia manuale ...

Facevano così durante la Seconda Guerra Mondiale, quando in Italia apparve questo coleottero crisomelide intorno al '44. All'epoca la propaganda repubblichina fece credere che fossero stati gli Americani ad averlo appositamente sparso via aerea tramite i bombardieri, ma in realtà fu probabilmente trasferito dalla Francia, dove era già presente da alcuni anni, con la ridislocazione delle truppe tedesche dopo l'8 settembre 1943.
C'è chi ha provato a ripulire con un attrezzo equivalente all'aspirabriciole, ma si tratta di tentativi estemporanei.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
I tacchini, o più esattamente le faraone, sono state in effetti impiegate per prove di lotta biologica, ma contro le cavallette.

Negli USA, ma parliamo a livello di agricoltura estensiva, hanno invece sperimentato con un certo successo una sorta di trincea tappezzata con telo pacciamente (per intenderci quello liscio), tutto questo attorno ai campi messi a coltura, basandosi sul fatto che dai siti di svernamento le dorifore raggiungono i nuovi campi generalmente camminando e si è visto che non erano in grado di superare quel vallo.

Qui c'è un link piuttosto facile da consultare (non prestare attenzione agli insetticidi nominati in quanto sono subentrate altre norme di autorizzazione e impiego dei prodotti fitosanitari, inoltre verso parecchi di essi utilizzati in passato la dorifora ha sviluppato resistenza; anche il B. thuringiensis tenebrionis non è più in commercio).

https://cpb-us-e1.wpmucdn.com/blogs...2018_NYS-POTATO-COUNCIL_CPB_NAULT-1dqufoo.pdf
 
Ultima modifica:

Datura rosa

Guru Master Florello
Ho letto in un testo della FAO che ci sarebbe una ricerca su un nuovo insetticida, il Coragen 20 SK che rappresenterebbe una nuova soluzione contro la Dorifora.
"Tenendo presente che Coragen 20 SK è un insetticida di un nuovo tipo chimico con un ampio spettro di efficacia per controllare una vasta gamma di parassiti delle colture, questa ricerca mira a determinare l'efficacia di Coragen 20 SK e le possibilità di includerlo tra gli insetticidi contro Lettinotarsa decemlineata .. Questo consentirà di ripristinare la sensibilità delle popolazioni che hanno sviluppato vari livelli di resistenza. Sono state svolte attività di ricerca nei settori della formazione e della sperimentazione dell'Università agraria di Plovdiv.........!
Sulla base dei risultati è stato scoperto che Coragen 20 SK in una dose di 20 ml / da può combattere con successo contro le sue larve e contro lo Dorifera della patata da appli are in una dose di 16 ml / da. La preparazione può essere arruolata come uno dei metodi per ridurre il rischio di sviluppo di popolazioni resistenti."
Speriamo che ne esca qualcosa anche se presumo che riguarderà le coltivazioni intensive e non gli orti "casalinghi!
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
E' un insetticida di nuova generazione la cui sostanza attiva è registrata come Rynaxypyr® (però è una decina di anni che è sul mercato).

La molecola è di sintesi tuttavia è ispirata a un alcaloide che si trova in natura nella pianta Ryania speciosa; agisce su recettori muscolari provocando atassia e paralisi, sicché nel giro di 2-3 giorni l'insetto muore.
In campo agrario trova impiego in particolare in viticoltura e frutticoltura; è autorizzato anche contro la dorifora (e altri parassiti su ortive) con l'indicazione è di trattare sulle forme più giovanili e vulnerabili. Raccomandazione ulteriore è di alternare questa molecola con altre appartenenti a classi diverse (esistono apposite tabelle IRAC con indicazione dei gruppi in base alla modalità di azione delle sostanze attive, questa sta nel gruppo 28).

Non so quanto possa essere stato utile questo mio intervento in un forum amatoriale - diciamo che ero in linea e mi sono aggiunto - anche perché questo prodotto, pur avendo una bassissima tossicità e un buon profilo eco-tossicologico, è venduto su patentino e ha un prezzo mica da poco (in rete 300 ml = € 99,90).
 

Andrea f

Aspirante Giardinauta
L’anno prossimo semina tra le file di patate una fila di fagioli. Questa consociazione favorisce di molto entrambi: i fagioli si nutrono della fertilità residua delle patate e i fagioli allontanano la dorifora. Da quando uso questa consociazione le dorifore si sono spostate sulle melanzane....
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Cercavo un nesso tra l'ultimo intervento e il Colorado Potato Beetle...però non procedo; suggerirei però ai moderatori di non lasciare per troppo tempo questo tipo di annunci altrimenti la fantasia viaggia!
 
Ultima modifica:

Tulum

Aspirante Giardinauta
Ho letto in un testo della FAO che ci sarebbe una ricerca su un nuovo insetticida, il Coragen 20 SK che rappresenterebbe una nuova soluzione contro la Dorifora.
"Tenendo presente che Coragen 20 SK è un insetticida di un nuovo tipo chimico con un ampio spettro di efficacia per controllare una vasta gamma di parassiti delle colture, questa ricerca mira a determinare l'efficacia di Coragen 20 SK e le possibilità di includerlo tra gli insetticidi contro Lettinotarsa decemlineata .. Questo consentirà di ripristinare la sensibilità delle popolazioni che hanno sviluppato vari livelli di resistenza. Sono state svolte attività di ricerca nei settori della formazione e della sperimentazione dell'Università agraria di Plovdiv.........!
Sulla base dei risultati è stato scoperto che Coragen 20 SK in una dose di 20 ml / da può combattere con successo contro le sue larve e contro lo Dorifera della patata da appli are in una dose di 16 ml / da. La preparazione può essere arruolata come uno dei metodi per ridurre il rischio di sviluppo di popolazioni resistenti."
Speriamo che ne esca qualcosa anche se presumo che riguarderà le coltivazioni intensive e non gli orti "casalinghi!
interessante
 

Tulum

Aspirante Giardinauta
Cercavo un nesso tra l'ultimo intervento e il Colorado Potato Beetle...però non procedo; suggerirei però ai moderatori di non lasciare per troppo tempo questo tipo di annunci altrimenti la fantasia viaggia!
Pensi sia solo casualità l'esperienza di Andrea? A me ha dato ottimi risultati un prodotto a base di piretro. Devo dire non ero molto favorevole nel darlo, per via della tossicità verso gli insetti, diciamo così, buoni, anzi ero e lo sono tutt'ora contrario ma poi ho ceduto, invitato dal mio vicino ad utilizzare quello che lui già aveva pronto e stava anch'esso spruzzando.
 

Alessandro2005

Esperto in Fitopatologie
Pensi sia solo casualità l'esperienza di Andrea? ...

Asolutamente no.
Nel frattempo è apparso una annuncio, diciamo a luci rosse "...se vuoi vedere la mia etc. etc..." e dunque era tentato di rispondere se la "etc. etc." poteva essere una trappola per il CPB, ma ci ho ripensato e ho invitato i moderatori a rimuovere il messaggio della "volenterosa e disponibile quanto improbabile utente giardinistica".
 
Alto