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Quali alberi al posto dei pini

dgr.luca

Aspirante Giardinauta
Buingiorno a tutti,
Vi sottopongo questo problema e spero possiate darmi un giusto consiglio.
In prossimita di una località balneare (circeo/terracina), la mia famiglia ha u a villetta circondata da 13 maestosi pini silvestri che oggi hanno 48 anni.
Purtroppo dopo questi anni le radici stanno creando danni strutturali ad alcune villette dei vicini i quali minacciano azioni legali. C'è da aggiungere che per una potatura sbagliata negli anni questi pini hanno raggiunto altezze ben fuori dalla norma ed anche la manitenzione diventa difficile.
Potete immaginare il mio dispiacere solo al pensiero di dovere sostituire questi bellissimi alberi che sono cresciuti con me. Molto importante per noi é anche l'ombra proiettata sulla casa tutt'intorno che ci protegve dalla calura estiva.
Credo però che amnesso che il comune conceda le autorizzazioni do remo sostituirli.
Cosa mi consigliate di piantare al loro posto che possa raggiungere una altezza adeguata ed una fronda abbastanza consistente da sostituire quella dei pini.
Grazie a turti per l'aiuto.


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dgr.luca

Aspirante Giardinauta
Ho visto per esempio un articolo in cui si dice che a Firenze stiano inserendo i bagolari

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Icchy92

Guru Giardinauta
Ma le distanze sono rispettate? Magari non è necessario abbatterli ma solo fare qualche lavoro di contenimento.
 

dgr.luca

Aspirante Giardinauta
Ma le distanze sono rispettate? Magari non è necessario abbatterli ma solo fare qualche lavoro di contenimento.
Ciao.
Storia lunga...
Le distanze dal confine da mio papà che ha costruito erano state rispettate, ma ad un certo punto il costruttore confinante ha chiesto una striscia di terreno per allargarsi un pochino e quindi successivamente al posizionamento dei pini il confine é stato spostato ed egli ha costruito per ultimo e poi venduto agli attuali proprietari che ora si trovano radici ed agho di pino nella loro proprietà.
Lamentano purtroppo danni alle pavimentazioni.



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Icchy92

Guru Giardinauta
Se si può dimostrare questa cosa (probabile confrontando la data di costruzione con quella presunta delle piante) non dovresti essere in torto. Ovviamente se ci sono danni provocati dalle radici hanno tutto il diritto di lamentarsi ma se non è un caso disperato e le piante sono relativamente lontane si possono anche soltanto tagliare le radici più invadenti, quelle così superficiali se distanti non concorrono molto alla stabilità delle piante.
 
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