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Quale bonsai comprare dopo un carmona per un inesperto?
cmq hai scelto proprio la più dispettosa per iniziare...in bocca al lupo
olmo, acero, olivo, forse anke la zelkova, sn le essenze più indicate per partire....
Effettivamente partire con l'idea che la pianta muoia non è il modo migliore per iniziare ^^
Visto che sei inesperto (come me) dovresti leggere qualche libro o anche solo le basi della cura del bonsai, visto che se seguirai alcuni passaggi obbligatori quali rinvasi, potatura, scelta del terreno e concimazioni, la pianta non morirà di certo!
Ciao,
In effetti il bonsai che possiedi è un po delicato e non semplicissimo da coltivare. Comunque ci sno molte specie più facili e meno impegnativi che puoi coltivare! Se ti piacciono i ficus, ci sono molte varietà tra cui il ficus retusa molto resistente e facile da coltivare anche il ficus panda è molto resistente, ma sono piante che vanno tenute all'interno. Per quanto riguarda le specie da esterno puoi coltivare l'olmo o anche l'ulivo piante molto resistenti facili da coltivare. Insomma di varità di bonsai ce ne sono davvero tante a te la scelta in base alla tua esperienza e esigenze!
Buona Fortuna
Michela
Forse-forse, per cominciare sarebbe meglio una pianta normale anziché un bonsai.
Naturalmente alludo ad un cosiddetto "prebonsai", cioè una pianta destinata a diventare bonsai, ma non ancora ristretta nei limitatissimi margini in cui stanno i bonsai veri e propri.
Secondo me offrirebbe molta più tolleranza agli errori che inevitabilmente commette chi la cura e questo si tradurrebbe in un aumento del tempo che il provetto bonsaista ha a sua disposizione per imparare gran parte di quanto serve conoscere per mantenere una pianta in ottima salute e per farla diventare in futuro un bonsai.
Un altro vantaggio è che un prebonsai cresce un po' più in fretta e se è vero che del bonsai non ha ancora l'aspetto, dovrebbe offrire presto un'idea di come progettarselo il bonsai.
Un altro vantaggio ancora è il costo. Certe piante si possono acquistare per meno di 20 Euro, ma già danno una idea allettante di ciò che diventeranno.
Uno svantaggio è l'ingombro, perché il prebonsai deve per forza stare in un vaso più capiente e voluminoso.
Ovviamente il tempo da attendere può essere visto come uno svantaggio rispetto al bonsai bell'e pronto, ma qui si tratta di scegliere quale priorità si vuol dare all'avere un bonsai e ad essere in grado di curarselo con una certa dose di fiducia.
Accetto volentieri di essere contraddetto da chi ha un parere diverso dal mio, lo troverò interessante.
Ciao
quoto Green...e in linea di massima elenco una serie di essenze di facile coltivazione :
ficus, zelkova, malus, aceri, quercia, leccio, ginepri, ulivo, cotonaster, mirto, ficus carica, frassino, melograno,...per adesso non me ne vengono più in mente...
Meglio aspettare con tranquillità la primavera.
L'unica precauzione supplementare per le radici che escono è di evitare assolutamente che rimangano "a mollo" per esempio in un sottovaso.