prova: che pianta è?

[Aprile]

ciao a tutti, è la prima volta che prendo parte attiva a questo forum.
Oggi mi hanno regalato una bellissima orchidea ma purtroppo io non ho idea di che tipo sia, quindi mi rivolgo a voi, che siete esperti, per avere più informazioni possibili...
ora provo a inserire le foto che ho fatto...
grazie mille

 

[zeug49]

ciao a tutti, è la prima volta che prendo parte attiva a questo forum.
Oggi mi hanno regalato una bellissima orchidea ma purtroppo io non ho idea di che tipo sia, quindi mi rivolgo a voi, che siete esperti, per avere più informazioni possibili...
ora provo a inserire le foto che ho fatto...
grazie mille

BENVENUTO/A Aprile !!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!! fra noi ormai incurabili.......:martello::martello::martello:
Non si vede alcuna foto ?????? Postala e poi vedremo proprio quale tipo di Orchi ti hanno regalato
zeug

 

[simuoh]

..ben arrivato/a dai..dai..posta le foto(anche io non la vedo)..che qui siamo tutti dei curiosoni!!!!!!!!!!!!

 

[desi655]

Ciao aprile e benvenuto,aspetto la foto ma cosi a naso e visto che questo tipo di orchi sono le piu quotate per i regali)credo che si tratti di una phalenopsis.Attendo foto per vedere se l'intuito ci ha preso!!

 

[marco837]

foto foto foto!

 

[binuccio]

ciao e benvenuto, prova a usare photobucket perle foto! lo trovi su google, ciao!

 

[Aprile]

Questa volta ci sono riuscita, credo!
Vi mando le foto che ho fatto allora all'orchidea, e, oltre a chiedervi di spiegarmi che tipo è e quali sono le cure che richiede, vi chiederei anche di vedere, per quel che è possibile, come è messa, se sta bene o se devo fare qualcosa...
Grazie mille!
tanti auguri a tutti

 

[marco837]

è un paphio

Qualche info:

...Le molte specie del genere sono diffuse in tutta l’Asia sud orientale, dall’Himalaya alla Nuova Guinea, quindi con habitat assai differenti. Alcune specie (P. insigne,P. spicerianum, ed in generale quelli a foglie verdi uniforme e fiore singolo), quelle che provengono dalle regioni himalayane o comunque da regioni montane amano temperature fresche con minime invernali intorno ai 10°-12° e massime estive sui 25°, mentre altre (quelle a foglia variegata e quelle a foglia verde con fiori multipli), che provengono da regioni con clima più "tropicale" amano temperature da serra calda con minime invernali intorno ai 16°-18°. Tutte però amano condizioni di luce tenue e non sopportano la luce piena del sole che può bruciare le foglie, inoltre (essendo terrestri) gradiscono un substrato più umido della maggior parte delle orchidee epifite. Infatti il motto base sulle annaffiature (se non sei sicuro, aspetta) per i Paphiopedilum va rovesciato (se non sei sicuro, bagna). Le radici in effetti sono molto delicate (anche se il loro aspetto robusto e peloso potrebbe far pensare altrimenti) e desiderano che il composto sia sempre umido anche se non zuppo. Anche se vengono bene in bark puro, è bene aggiungere una certa quantità di torba e/o foglie di faggio tritate, in modo che assorba più acqua e rimanga umido più a lungo. Con un composto di questo tipo, si può quasi fare a meno di ogni fertilizzazione, anche se, per aiutare lo sviluppo e la fioritura, è bene dare di tanto in tanto (basta una volta al mese o più) diluito il doppio rispetto alle normali orchidee (quindi diluito 4 volte rispetto alle indicazioni delle etichette). I nuovi getti maturano in uno-due anni (a seconda della bontà delle condizioni colturali) e fioriscono un'unica volta, dopodiché passano il testimone ai nuovi germogli, quindi se comprate una pianta in fiore con solo uno o due ciuffi di foglie è probabile che l'anno successivo non fiorisca. Però non vi disperate, se sono coltivate bene rifioriranno sicuramente anche se con un anno di ritardo.

Tutti i Paphiopedilum andrebbero rinvasati ogni due anni, in quanto il composto, essendo sempre umido, si degrada piuttosto velocemente e se si rimanda quest'operazione troppo a lungo, potrebbero asfissiare le radici a causa del cattivo drenaggio. Il vaso va scelto non molto più grande della pianta, così le radici, crescendo, occupano più velocemente lo spazio rimasto libero. Durante il rinvaso si possono effettuare le divisioni facendo gruppi di 2-3 ciuffi, anche se è consigliabile tenere la pianta intatta il più a lungo possibile. Come composto si può usare bark di media pezzatura con aggiunte di pezzi di polistirolo (che tra l'altro è ottimo per effettuare uno strato di drenaggio sul fondo del vaso), spugna, torba, carbonella e foglie di faggio.

Attualmente in commercio è molto più facile trovare gli ibridi che le specie botaniche, anche se queste ultime (anche se con fiori più piccoli o meno colorati) sono spesso più graziose o particolari dei propri discendenti. Gli ibridi, che solitamente sono ottenuti da specie sia da temperature fredde che calde, si accontentano di temperature medie sui 15°, anche se resistono a variazioni assai meglio dei genitori e quindi tollerano temperature dai 10° ai 18°. Questa resistenza a temperature anche non ideali, unita al fatto che si accontentano di condizioni di luce anche scarsa e che rifioriscono senza troppi problemi, fa di loro delle ottime piante da appartamento, a condizione che si possa fornire loro un’adeguata umidità ambientale, almeno intorno al 60% (meglio 70-80%). Sempre a riguardo degli ibridi, c’è da fare una distinzione tra le diverse tendenze che si sono sviluppate nel tempo; fino a non molti anni fa, infatti, le ibridazioni tendevano ad ottenere fiori che avessero grosse dimensioni e forme generosamente tondeggianti, nei quali la parte da padrone la facevano il P. insigne (per il colore e la dimensione) ed il P. bellatulum (per la forma tondeggiante).

Le nuove ibridazioni tendono invece ad avere fiori multipli e di colori pastello, con forme più slanciate, oppure fiori piccoli ma rotondi ed intensamente colorati. Le specie che più ricorrono nei nuovi ibridi sono il P. rothschildianum (per le dimensioni e la forma del fiore), il P. chamberlanianum (per il delicato colore rosa che conferisce agli ibridi), il P. sukhakulii (per la particolare forma del fiore) e quelli della sezione "parvisepalum" (per i vivaci colori, la compattezza delle piante e le forme "nuove") come ad esempio il P. armeniacum che è di colore giallo vivo o il P. micranthum dai petali variegati e dal grande labello rosa.

http://www.orchidando.net/pages/1b5.htm

 

[marco837]

Le foto sono davvero piccole, ma la pianta sembra stare molto bene.
Come orchidea è abbastanza particolare e si discosta molto dalle classiche Phalenopsis.
Come ogni orchidea ha bisogno di molta luce, annaffiature regolari ma senza ristagni, temperatire un poco più basse che per le phalenopsis. Quando annaffi usa acqua demineralizzata o comunque con poco calcare.
Concimalo poco ma regolarmente (va bene anche una volta ogni due settimane)
Quando il fiore appassisce, la pianta madre non rifiorirà, ma farà dei nuovi getti laterali che quando saranno maturi rifioriranno a loro volta.
Fai attenzione a non far ammuffire le radici dato che sono molto delicate.

Io ne ho 2 che crescono lentissimi. Non ti preoccupare se ci metterà un po a rifiorire. Nel giro di qualche anno la pianta diventerà abbastanza grande e con molti getti e farà diversi fiori contemporaneamente (il padrone di casa di mio fratello ne ha uno nel giroscale che aveva 7/8 di fiori...)

 

[Sasti]

Questa volta ci sono riuscita, credo!
Vi mando le foto che ho fatto allora all'orchidea, e, oltre a chiedervi di spiegarmi che tipo è e quali sono le cure che richiede, vi chiederei anche di vedere, per quel che è possibile, come è messa, se sta bene o se devo fare qualcosa...
Grazie mille!
tanti auguri a tutti

le vedo!

come ha detto marco, e' un paphiopedilum....
molta umidita', fresco, luce molto meno delle altre orchidee tipo phal, cattleya, ecc......predilige zone ombrose, e meno fertilizzazioni, in questo periodo puoi sospenderle.......
non vuole riposo invernale ma meno acqua che negli altri periodi.........

 

[silvia60]

Ciao Aprile benvenuta!
Bellissima orchi!
Devo mettere in lista anche questa!
Ti avviso in questo forum circolano parecchi diavoli tentatori!
Rischi di trovarti la casa invasa di orchi!

 

[Silvio07]

Per me è un' orchidea.
Ciao,
Silvio

 

[simuoh]

....proprio bella aprile..anche io ne ho uno ma l'ho preso sfiorito quindi dovrò aspettare...segui i consigli dati...lo stò facendo anche io e per il momento tutto ok..ciao

 

[greenstone]

Ciao, è un ibrido di Primulinum solitamente "sfornano" 4-5 fiori in successione, guardando sullo stelo dietro il fiore dovresti vedere se ne sta preparando un altro!!!!

 

[winnie80]

Bellissimo!!sembrano "finti" tanto sono belli i fiori dei paphio,vero..?
il mio e' a foglia screziata....Green, i fiori "in successione" sono prerogativa solo di questo ibrido?

 

[Aprile]

grazie a tutti degli utilissimi consigli:li seguirò puntualmente...
Vi inserisco le foto della stessa orchidea un po' più grandi, così mi dite se le macchie nere sulle foglie sono normali o se devo proccuparmi...
grazie e a presto

 

[piccolaermi]

Bellissimo!!sembrano "finti" tanto sono belli i fiori dei paphio,vero..?
il mio e' a foglia screziata....Green, i fiori "in successione" sono prerogativa solo di questo ibrido?[/QUOTE
No winnie, ce ne sono molti altri, il mio e' un phapio varieta' deperle, e fa' i fiori un successione(quando li rifara' almeno)
:Saluto:

 

[piccolaermi]

Mah, aprile mi sembra di vedere un po' di marciume all'attaccatura delle prime foglie, pero' lasciamo la parola agli esperti...:Saluto:

 

[greenstone]

Bellissimo!!sembrano "finti" tanto sono belli i fiori dei paphio,vero..?
il mio e' a foglia screziata....Green, i fiori "in successione" sono prerogativa solo di questo ibrido?

Devo controllare per essere più sicuro, comunque è una prerogativa del Primulinum e dei suoi ibridi, tra i quali al momento non ricordo se rientra il "deperle" !!!!
Dalla foto ingrandita si vede bene alla sx del fiore l'attacco del precedente, per quanto riguarda le foglie non sembra niente di preoccupante, controlla solamente che il marciume non prenda l'intera pianta.
Dall'ultima foto sembra che ci sia già una nuova vegetazione, sbaglio???????

 

[Aprile]

sì, Green, c'è già una nuova vegetazione e dietro al fiore c'è anche un nuovo bocciolo, spero proprio di riuscire a farlo sbocciare... che cos'è il "deperle"?
ciao e grazie