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problema oncidium

S

susie

Guest
ciao, mi collego alla discussione iniziata da Pam chiedendo consigli su un problema che fatico a risolvere:

ho notato che gli oncidium (ho i soliti ibridi sugar empire, che a me piacciono molto) tendono a produrre i nuovi pseudo sempre più in alto e con radici aeree: finché i miei erano piante giovani e piccole, nessun problema; adesso che hanno diversi anni e sono cresciute, i bulbi vecchi cominciano a svuotarsi e le loro radici a marcire, mentre le radici aeree dei nuovi non hanno l'umidità necessaria per farli sviluppare bene.

Forse dovrei dividerli, ma mi dispiace perché preferisco le piante grandi e perché ho già abbastanza vasi e vasetti in giro per casa: l'idea è che forse queste piante vivrebbero meglio zatterate, ma anche questa per me è una soluzione impraticabile.
D'altra parte, per mettere l'apparato radicale di tutti gli pseudo bulbi dentro il bark, dovrei usare vasi grandissimi, con tantissimo bark e le radici aeree marcirebbero in fretta.

Tutto questo per chiedere lumi a chi ha esperienza di oncidium :eek:k07:
 
S

susie

Guest
in realtà il problema non riguarda solo gli oncidium ma in generale le orchidee con pseusobulbi:

questa è una miltonia presa poco tempo fa



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e questa una laelia che ho da qualche anno: mi è stata venduta in un vasetto di rete inserito in uno di plastica in cui si infilano le radici che escono dal bark; la pianta sembra stare molto bene



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in entrambi i casi il vivaista non ha coperto le radici col bark, ma le ha lasciate libere sugli pseudo (facendole entrare in un secondo vasetto nel caso della laelia) e immagino che in serra le piante vengano fatte crescere così.

In casa con queste due piante per ora non ho problemi: la laelia ha uno sviluppo più orizzontale e posso risolvere il problema umidità inserendola via via in un vaso vuoto più largo; la miltonia però, come l'oncidium, ha uno sviluppo più verticale e, se cresce, tra un po' mi ritroverò a non sapere bene come sistemarla.
Insomma la difficoltà sta nel garantire alle radici aeree sufficiente umidità senza ricorrere al bark.
Forse potrebbe andar bene un contenitore trasparente alto in cui inserire il vaso :confuso:

Gli oncidium ho finito per seppellirli nel bark e non mi sento per niente la coscienza a posto:storto:
 
Ultima modifica di un moderatore:

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
:D ordinari problemi di gestione... che sto cercando di risolvere anche io
soprattutto con gli oncidium che sono molto arrampicatori, meno le laelie che riesco a spalmare + facilmente nei vasi

e si.. vero.. con una serretta è meno complicaro, ma alla fine non essendo un ambiente (la mia serretta) al 90% di UR devo lo stesso trovare il modo di gestire il rinvaso in modo da coprire le radici dei nuovi pseudo

pensavo, che se anche avessi dovuto dividere le vegetazioni, di inserirle comunque nel medesimo vaso, perchè preferisco un vaso + accestito che tanti vasetti sparpagliati in giro
però, quando mi cimenterò in questa impresa farò di tutto per non dividere le piante
 
S

susie

Guest
pensavo, che se anche avessi dovuto dividere le vegetazioni, di inserirle comunque nel medesimo vaso, perchè preferisco un vaso + accestito che tanti vasetti sparpagliati in giro
però, quando mi cimenterò in questa impresa farò di tutto per non dividere le piante

ecco, è la dimostrazione che il mio cervello, arrivato ad una certa età, sta perdendo colpi: anche a me piacciono le piante bene accestite, ma a dividere gli oncidium e a metterli nello stesso vaso proprio non avevo pensato :D

bisognerà che faccia un corso rapido di divisione orchidee, magari quest'autunno; se lascio i miei poveri oncidium con tutto quel bark, quest'inverno non hanno speranze.
E comunque sarà la prima estate senza le loro splendide fioriture. Sob :(
 
S

susie

Guest
p.s. l'oncidium più bello che ho visto era quello di Kiwo, naturalizzato su una qualche pianta in giardino
 
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