QuiPerImparare
Aspirante Giardinauta
Un saluto a tutti. Ho ereditato da due anni un piccolo rettangolo di terra e pian piano mi sono avvicinato a questo mondo nonostante la mia giovane età. Proprio per questo motivo non ho sostanziali competenze e sono pieno di dubbi e conseguentemente di domande! 
Spero proprio che mi aiuterete in questo mio percorso conoscitivo per una buona riuscita della mia "piantagione" come scherzosamente la definisco.
Dunque la situazione è la seguente:
Quest'anno ho azzardato a mettere i pomodori a fine marzo, nonostante le numerose piogge, specie nella seconda parte di aprile, non ho perso nessuna pianta.
A tal proposito, ho preso altre 20 piantine, posso metterle senza problemi dopo che avrò "smantellato" il quadrato con finocchio, sedano etc?
Se non sbaglio siamo in luna crescente, è il momento giusto fino a quando?
E' corretto "potarle" in luna calante, specie nella parte inferiore?
Passando alle melanzane e peperoni, le ho messe giù da un mese ma sono parecchio ferme. Giusto ieri ho acquistato due sacchi di concime, uno organico (la pollina) e un altro chimico. Quale dare, se dare e perchè? Stesso discorso per i cetrioli che sono decisamente fermi da molto tempo.
A proposito di concime, ho sempre disdegnato per principio l'uso di quello chimico ma quello del centro agricolo alla quale mi sono rivolto mi ha detto che sarebbe bene usare entrambi, sebbene il chimico non dia nulla alla terra e a lungo andare, con usi massicci la impoverisce di più. Voi cosa mi consigliate? Uso solo la pollina? Se si, c'è qualche procedura più adatta? In sostanza, come va dato in entrambi i casi?
Ho in serra alcune piante di fragole e peperoncino piccante, qualche consiglio a riguardo?
Infine, per il momento, ho due o tre vigne, dove una mi fa uva nera e l'altra quella bianca. Ricordo che negl'anni trascorsi non faceva altro che ammalarsi di peronospora. Quest'anno, grazie ad un sempre maggiore interessamento, ho incominciato a trattarla - assieme a pomodoro, peperoni, melanzane e zucchine - con il verderame, iniziando un opera di prevenzione.
Ho adottato l'accortezza di ridarglielo dopo ogni pioggia consistente. Purtroppo però sono all'oscuro di tutte le operazioni di manutenzione che si dovrebbero fare. Qualcuno può illuminarmi in questo senso?
Quest'anno, verso febbraio/marzo, ho provveduto ad una sorta di potatura, cercando di favorire la parte superiore, perché sia disposizione che clima non favorirebbero lo sviluppo "nel mezzo". Non so se mi sono spiegato
Per il momento non mi viene in mente nient'altro....in attesa di una vostra risposta ai miei numerosi quesiti, vi ringrazio e vi saluto!
Spero proprio che mi aiuterete in questo mio percorso conoscitivo per una buona riuscita della mia "piantagione" come scherzosamente la definisco.
Dunque la situazione è la seguente:
Quest'anno ho azzardato a mettere i pomodori a fine marzo, nonostante le numerose piogge, specie nella seconda parte di aprile, non ho perso nessuna pianta.
A tal proposito, ho preso altre 20 piantine, posso metterle senza problemi dopo che avrò "smantellato" il quadrato con finocchio, sedano etc?
Se non sbaglio siamo in luna crescente, è il momento giusto fino a quando?
E' corretto "potarle" in luna calante, specie nella parte inferiore?
Passando alle melanzane e peperoni, le ho messe giù da un mese ma sono parecchio ferme. Giusto ieri ho acquistato due sacchi di concime, uno organico (la pollina) e un altro chimico. Quale dare, se dare e perchè? Stesso discorso per i cetrioli che sono decisamente fermi da molto tempo.
A proposito di concime, ho sempre disdegnato per principio l'uso di quello chimico ma quello del centro agricolo alla quale mi sono rivolto mi ha detto che sarebbe bene usare entrambi, sebbene il chimico non dia nulla alla terra e a lungo andare, con usi massicci la impoverisce di più. Voi cosa mi consigliate? Uso solo la pollina? Se si, c'è qualche procedura più adatta? In sostanza, come va dato in entrambi i casi?
Ho in serra alcune piante di fragole e peperoncino piccante, qualche consiglio a riguardo?
Infine, per il momento
, ho due o tre vigne, dove una mi fa uva nera e l'altra quella bianca. Ricordo che negl'anni trascorsi non faceva altro che ammalarsi di peronospora. Quest'anno, grazie ad un sempre maggiore interessamento, ho incominciato a trattarla - assieme a pomodoro, peperoni, melanzane e zucchine - con il verderame, iniziando un opera di prevenzione.Ho adottato l'accortezza di ridarglielo dopo ogni pioggia consistente. Purtroppo però sono all'oscuro di tutte le operazioni di manutenzione che si dovrebbero fare. Qualcuno può illuminarmi in questo senso?
Quest'anno, verso febbraio/marzo, ho provveduto ad una sorta di potatura, cercando di favorire la parte superiore, perché sia disposizione che clima non favorirebbero lo sviluppo "nel mezzo". Non so se mi sono spiegato
Per il momento non mi viene in mente nient'altro....in attesa di una vostra risposta ai miei numerosi quesiti, vi ringrazio e vi saluto!
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