mi sono informata sul recupero dell'acqua piovana, è un discorso affascinante che sosterrei in pieno se fossi ancora nella fase di progettazione x' fare un impianto solo x l'irrigazione e x lavare la macchina è sprecato e cmq ci sono tante problematiche da pensare( non posso recuperare l'acqua a febbraio e usarla e giugno!) e la questione economica...di certo non si ammortizza la spesa. se potevo fare un discorso di idraulica anche x la casa era davvero bello tipo io tutte e volte che tiro lo sciaquone penso "che spreco"...e poi l'acqua andrebbe convogliata soprattutto dalle canaline del tetto x' dal suolo è molto sporca...sicuramente è un discorso che tutti dovremo affrontare tra un pò...quando si sveglierà qualcuno e penserà anche al problema acqua...e allora magari metteranno anche incentivi x questo...io sarò la prima!!! ma ora come ora accantono l'idea, prima voglio i pannelli solari!
escludendo la possibilità del recupero e ponderando le varie soluzioni penso che anche la soluzione di orion5 sia di difficoltosa applicazione in termini pratici
come proposto la possibilità di mettere in pratica il "trivellamento in profondità" per costituire dei pozzi artesiani (perchè di questo si tratta )per "scolare l'acqua" sarebbe da mettere in pratica con la consulenza di un esperto del settore ,cioè un geologo (non so quanto costerebbe tale "mano d'opera ") e sicuramente la trivellazione per "certe profondità" non sarebbe fattibile manualmente ,ma con un mezzo meccanico motorizzato adeguato ......tra l'altro ho dei dubbi a riguardo delle falde .(o terreno permeabile)......mi spiego è presumibile ,con una certa sicurezza , che come il tuo terreno impermeabile impedisca alle tue acque piovane di infiltrarsi ,così impedisce ad eventuali falde sotterranee (di cui si vorrebbe usufruire per lo scolo) di accedere alla superficie
se si vuole fare una canalizzazione non è detto che le acque di falda attraverso quel tubo non vengano in superficie aumentando il tuo problema .........ecco perchè servirebbe un geologo ed eventuali carotaggi del terreno.....
la vedo comunque complicata , scusami l'impertinenza, sarebbe sicuramente più economico "spostare" il laghetto che già hai in un posto diciamo più naturale cioè dove l'acqua si raccoglie "nascondendo ed usando il problema"
anche se penso che un po' tutto il tuo terreno possa essere così argilloso l'unica altra soluzione possibile ,da come la vedo io, sarebbe un cospicuo "canale di ghiaia" sottotraccia
da farsi sbancando il terreno sino ad una profondità di almeno 2mt che sfoghi al di fuori della tua proprietà ( misure e luogo chiaramente indicative da valutarsi con un tecnico) riempirlo con uno strato di ghiaia o ciottolame e ricoprendo il tutto con terriccio sino al livello preesistente .......
altra soluzione sarebbero una serie di "caditioie" (tombini con canalizzazioni alla rete fognaria o in pozzi "a fondo perduto") ma se lo strato di terreno argilloso impermeabile è profondo ci sarebbero sempre problemi per l'assorbimento ,in ogni caso compenserebbero lentamente il deflusso (sopratutto con forti precipitazioni ) e con manutenzione costante per tenerle in funzione .......servirebbe sempre la consulenza tecnica ed un cospicuo apporto economico ........
l'acqua se decide di andare in un posto qualsiasi cosa tu faccia lei ci arriva lo stesso " è natura".
per me :martello: la soluzione più economica e pratica rimane un laghetto...:embarrass..
ma di sicuro non incrementerei un eventuale falda sotterranea sotto casa,....... il terreno impermeabile di superficie ha la malaugurata peculiarità e predisposizione al "scivolare sopra alle falde d'acqua " e provocare smottamenti e frane :martello:.