Torno ancora sulla la potatura delle ortensie comuni (Hydrangea macrophylla) per capire quale sia la migliore tra le varie "correnti di pensiero" in merito.
Prima questione: è meglio potare subito dopo la fioritura o a fine inverno?
Seconda questione: il ramo con gemma tondeggiante apicale da fiore (ramo che l'anno precedente non aveva fiorito) non si deve potare affatto, pena la perdita del fiore da quel ramo? Oppure si può potare subito sopra due getti laterali e avere due fiori per ciascun ramo? In altri termini, se un ramo è da fiore (cioè porta la gemma tondeggiante nell'apice) è TUTTO da fiore, dall'apice alla base?
Ringrazio tutti coloro che vorranno segnalare la loro personale esperienza.
Prima questione: è meglio potare subito dopo la fioritura o a fine inverno?
Seconda questione: il ramo con gemma tondeggiante apicale da fiore (ramo che l'anno precedente non aveva fiorito) non si deve potare affatto, pena la perdita del fiore da quel ramo? Oppure si può potare subito sopra due getti laterali e avere due fiori per ciascun ramo? In altri termini, se un ramo è da fiore (cioè porta la gemma tondeggiante nell'apice) è TUTTO da fiore, dall'apice alla base?
Ringrazio tutti coloro che vorranno segnalare la loro personale esperienza.
seguendo i consigli del forum e anche quelli di una mia vecchia vicina di casa ho capito come potare. e finalmente ho avuto fioriture davvero meravigliose. Perciò, confermo, potare a marzo, a zero i rami che hanno fiorito l'anno precedente e lasciando due gemme ai rami nuovi. Per mia esperienza, se si taglia la gemma apicale del ramo fiorifero ovviamente si avranno due fiori, invece di uno, ma saranno più piccoli. Quindi cerco di equilibrare la pianta lasciando qualche fiore grande e qualcuno piccolo, e mi trovo benissimo. Nel periodo marzo-aprile concimo(metò dose consigliata) con un idrosolubile bilanciato 20-20-20 da aprile in poi con un altro idrosolubile con più alto titolo di potassio, sempre a dose ridotta rispetto al consigliato.
