Sto leggendo con molto interesse lo scambio di messaggi. Ho alcune vecchie piante di circa 25 anni, cresciute quasi del tutto al naturale, ossia senza pesticidi e con pochissime potature (danno ancora un po' di frutti, soprattutto albicocche e qualche susina). Con l'intento di predisporre il "turnover" ho piantato nel 97 due nuovi albicocchi, un susino e un pero. Nonostante gli sbalzi del clima e fasi di notevole caldo secco, le piante sono ancora tutte vive, ma mi pare che la vegetazione non sia al meglio. Mi spiego: ho raccolto pochissime albicocche, piccole. Il susino non ha dato nulla. Il pero, infine, che è quello che più mi preoccupa, non cresce proprio. Che sia vivo lo attesta la fioritura, che spunta da due brevi monconi risultato della potatura all'impianto, da cui non sono mai spuntati dei rami. Ho consultato la scheda relativa al pero sul nostro sito, e ho visto che dovrebbe esserci una vegetazione abbastanza ricca da richiedere una buona potatura, invece per il mio povero pero è proprio il contrario. Io, come avrete capito, non sono affatto esperta, e ho fatto sulle altre piante qualche piccola potatura usando un libro per guida (ma fatico a distinguere le gemme, perciò grazie per l'indicazione sulla luna adatta). Mi piacerebbe poter imparare qualcosa di più del pochissimo che un anziano vicino mi ha insegnato (ma anche lui non è molto esperto). Il mio "frutteto" è in collina, a circa 300 metri, in posizione soleggiata.
Grazie a tutti.