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Potare la vite
- Creatore Discussione Tome94
- Data di inizio
ironbee
Guru Giardinauta
Per chi segue la luna si pota in luna vecchia, dopo la luna piena o almeno dopo il primo quarto.
Il periodo va dalla caduta delle foglie all'apertura delle gemme. Chi ha delle vigne molto grandi deve cominciare a dicembre per poter finire in tempo, chi ne ha meno può aspettare anche febbraio.
Personalmente cerco di finire entro la fine di febbraio.
Il periodo va dalla caduta delle foglie all'apertura delle gemme. Chi ha delle vigne molto grandi deve cominciare a dicembre per poter finire in tempo, chi ne ha meno può aspettare anche febbraio.
Personalmente cerco di finire entro la fine di febbraio.
billgates13
Giardinauta Senior
la luna la guardo sulle semine e sugli innesti per il resto niente.
pensi che davvero chi ha grandi estensioni di vitigni guardi la luna?
pensi che davvero chi ha grandi estensioni di vitigni guardi la luna?
potatura uva
La potatura dell'uva indipendentemente dalla luna si può fare a partire dal periodo che segue immediatamente la vendemmia (quando ci sono ancora le foglie) fino all'inizio del germogliamento in primavera, Non è però indifferente eseguirla in un momento piuttosto che in un altro di questo lungo periodo. La potatura molto precoce o molto tardiva , ritarda il germogliamento e la maturazione dell'uva, indebolisce la pianta e può di conseguenza attenuare la colatura di viti troppo vigorose. Le potature effettuate in autunno inoltrato o nel pieno inverno (gennaio) anticipano alquanto il germogliamento e la maturazione , e sono le più indicate nei climi meridionali , per vitigni tardivi , per viti deboli per vecchiaia, o per povertà di suolo. La potatura molto anticipata (prima della caduta delle foglie ) dovrà essere riservata ai casi di viti molto vigorose, restie a fruttificare , e che si vogliono castigare per disporle alla produzione o per evitare la colatura. Marcello
La potatura dell'uva indipendentemente dalla luna si può fare a partire dal periodo che segue immediatamente la vendemmia (quando ci sono ancora le foglie) fino all'inizio del germogliamento in primavera, Non è però indifferente eseguirla in un momento piuttosto che in un altro di questo lungo periodo. La potatura molto precoce o molto tardiva , ritarda il germogliamento e la maturazione dell'uva, indebolisce la pianta e può di conseguenza attenuare la colatura di viti troppo vigorose. Le potature effettuate in autunno inoltrato o nel pieno inverno (gennaio) anticipano alquanto il germogliamento e la maturazione , e sono le più indicate nei climi meridionali , per vitigni tardivi , per viti deboli per vecchiaia, o per povertà di suolo. La potatura molto anticipata (prima della caduta delle foglie ) dovrà essere riservata ai casi di viti molto vigorose, restie a fruttificare , e che si vogliono castigare per disporle alla produzione o per evitare la colatura. Marcello
Tome94
Aspirante Giardinauta
Sei stato molto chiaro! grazie
