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pioppo bianco - consigli estetici

aurex

Esperto di Bonsai
salve a tutti...sono alla prima impostazione di questo pioppo bianco raccolto in natura 1 anno fà....è un'essenza davvero semplice....risponde bene alle potature ed alla filatura....di facile coltivazione... miniaturizza le foglie semplicemente mettendolo in un vaso basso ...tende a sviluppare la vegetazione essenzialmente nella parte apicale ...ma con le cure adeguate ci si riesce pian piano a farla arretrare... eccolo qui ....
SANY0790.jpg SANY0789.jpg

ovviamente c'è ancora da lavorare ...ma a questo punto mi piacerebbe sapere come procedere...:Saluto:
 
P

personalbonsai

Guest
scusami ma qui dove abito io lo potrei trovare in natura ?????? inj negozio potrebbe essere disponibile????? lo tieni sempre in casa????
 

aurex

Esperto di Bonsai
probabile....è una specie che nasce in montagna......e non credo che sia facile reperirlo in negozio....ovviamente lo tengo fuori....
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
carina e graziosa.
io la inclinerei a sdx di 20-25°, dandogli un ostile fukinagashi ( battuto dal vento) e la vedrei bene su roccia o pietra di luna.
senza farla crescere, anzio io la imposterei quest'anno e la schiafferei in pietra il prossimo.
è fine come pianta, femminile, ma sofferta come vissuta su un costone roccioso

SANY07892.jpg

ovvio che 3 tronchi sono troppi, si dovrebbe decidere in seguito se eliminarne uno.
pensaci...
 
P

personalbonsai

Guest
bell'idea franco...............cmq quest'anno vedo............io in vacanza vado in montagna quindi,...,.......
 

aurex

Esperto di Bonsai
si mi piace ....lo sto guardando in funzione della tua idea.....anche se devo dire che tre tronchi mi piacciono ....però in effetti la vedo bene anche eliminando il primo tronco da sinistra ....cercando cmq di dare un pò di movimento al tronco centrale ...che mi sembra un pò dritto.....
Franco ma eventualmente dovrei indirizzare tutta la ramificazione verso sinistra? volendo fare un battuto dal vento ?

ecco alcuni virtual con l'inclinazione che mi hai suggerito...a me piace parecchio in vaso su roccia.....

Vedi l'allegato 54158 Immagine7.jpg
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
decisamente meglio la seconda, più realistica.
per intenderci: nella prima foto hai la base che va verso sin poi la pianta piega verso dx, cosa non naturale e un pò forzata.
la seconda idea è esattamente ciò che intendevo.
a tagliare uno dei 3 rami, sei sempre in tempo dopo, che l'hai posizionata su roccia.

per darti un'idea di cosa ho fatto con una pianta poco importante ed una roccia che avevo nei piedi in giardino, guarda qui

http://www.bonsai-italia.org/forum/viewtopic.php?f=9&t=11479

ovvio nulla di eclatante, però ho messo assieme una pietra ed un groviglio di talee di lonicera pileata, creando forse qualcosa di gradevole, ma, ovviamente, senza nessuna pretesa.
 

aurex

Esperto di Bonsai
ok visto....
grazie per i consigli ...ora la osserveròper un pò....forse fino a primavera....poi magari ti chiederò altri consigli...ovviamente mi piace la tua idea...ed anche se non mi piacesse la seguirei perchè non ho ancora l'esperienza adatta per la realizzazione di uno stile così particolare.....magari con il ramo da tagliare ci faccio una margotta dalla quale si potrebbe realizzare qualcos'altro....se ti vengono altre idee scrivimi...grazie Franco...
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
ma sai, un conto è a prima vista così in foto, potendo avere la pianta fra le mani sarebbe un'altra cosa.
comunque, sempre a mio parere, la soluzione consigliata è la più veloce, senza cioè aspettare anni prima che si ingrossi la pianta per poterci fare qualcosa di diverso.
 

aurex

Esperto di Bonsai
si in effetti la foto non rende tanto...daal vivo la pianta è più bella...ma mi servivano imput...adesso andiamo avanti sperando di non fare guai....
 

aurex

Esperto di Bonsai
salve a tutti....volevo aggiornare un pò questo post che riguarda la mia esperienza sulla coltivazione di questa essenza i cui pareri in rete..sulla coltivazione a bonsai...sembrano molto controversi....
ebbene ...tralasciando i preziosi consigli estetici sin'ora esposti dal maestro...anche quest'anno mi sono dedicato alla coltivazione e relativa osservazione e studio di questa essenza.....che peraltro è facilmente reperibile in natura (previo ottenimento degli opportuni permessi che ben sappiamo).
le piante che sto per mostrarvi sono state tutte raccolte in natura 2 anni fà...tutte attecchite perfettamente.

Terriccio utilizzato : pomice al 60%..10% lapillo ed il resto torba...quest'essenza è parecchio bisognosa d'acqua e gradisce un terriccio ricco di sostanza organica ..per cui sconsiglio...per chi, come me, non è tanto pratico ... una percentuale maggiore di inerte.

Esposizione: se esposta al sole per quasi tutta la giornata fà dei bellissimi internodi corti e rimpicciolisce le foglie del 50% - 60% (giuro!!!)....mi sento tuttavia di consigliare una esposizione riparata durante i periodi caldi come questo...in cui alcune foglie si vede chiaramente incominciano a soffrire il caldo eccessivo.

educazione con filo di rame: in poco tempo i rami prendono la forma desiderata...occhio solo a non lasciare il filo per parecchio poichè...essendo un'essenza a crescita rapida....li segna facilmente.

potatura, pinzatura, defogliazione: ad ogni potatura corrisponde nel giro di una settimana una risposta con la cacciata di nuovi germogli dall'ultima foglia prima del taglio....alla defogliazione..anche se l'ho fatta in maniera parziale....non ho avuto risposta...

concimazione: valgono le regole generali.

patologie: uniche riscontrate per ora sono il sigaraio (Byctiscus populi ) ed il ragnetto rosso e qualche problema di umidità eccessiva (capita...:lol:)

riproduzione : bene innesti per approsimazione e margotta.

note: non produce altra vegetazione sul tronco se non quella presente già sui rami...per cui è inutile sperare nella formazione di altre ramificazioni (nota dolente)


adesso vi mostro delle immagini relative al periodo della raccolta e quelle attuali...
scusate la non perfetta qualità ....ma per motivi di spazio per adesso non posso far meglio :

ecco la pianta che fù oggetto di questo post un anno dopo la raccolta (purtroppo non trovo le immagini di quando la raccolsi)

pioppo1.jpg

eccolo quest'anno ...notevolmente rinfoltito

pioppo11.jpg

questa invece è un'altra....subito dopo la raccolta:

pioppo2.jpg

ora :

prima.2011.jpg

su questa si nota chiaramente il rinfoltimento e le foglie rimpicciolite.

spero di aver detto tutto...e di essere stato utile.....:Saluto:
 
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gennaro

Giardinauta
complimenti belle piante tutte e due. per la seconda io aspetterei per far ingrossare il tronco l'altra la metterei su losa o in un vaso bonsai molto basso
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
carina la prima, mi piace!
riconfermo la mia prima ipotesi, oppure puoi addrizzare tutto cercando di fare una specie di ceppaia, sempre che sia possibile, però senza pianta fra le mani si rischia di dare indicazioni sbagliate.
se mi ricordo, domani faccio una foto di un carpino con 3 tronchi, che ho da tanto tempo...
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Bravo Aurelio e grazie dei consigli, ho un pioppo bianco anche io ma ancora non l'ho impostato, forse ci proverò la prossima primavera. Come pianta piace anche a me, credo che dovrebbe essere più utilizzato
 

aurex

Esperto di Bonsai
grazie Conte...è una pianta bella rustica ...e facile da coltivare...posta una foto della tua....io i miei ho intenzione di coltivarli ancora per un paio d'anni per farli crescere un altro pò...intanto pensiamo
 

Greenray

Esperto di Bonsai
Personalmente per me "pioppo bianco" significa vedere quel meraviglioso argento che ondeggia nel verde cupo delle sue foglie e nel'azzurro del cielo.
Il pioppo è un albero che concepisco solo se guardato dal basso e non riesco a figurami un bonsai che riesca a dare le stesse sensazioni che io ho avuto.
Ma se anche non si riesce e replicare bonsaisticamente quel magico effetto, credo che la pianta sia comunque molto bella.

Ne ho adocchiati un paio in un cantiere e presto verranno soppressi, ma purtroppo le loro radici sono fra detriti di cemento armato, tegole, bottiglie, lattine, pneumatici ecc. residui di un precedente cantiere e quindi oltre a prevedere uno scavo molto faticoso e lento, credo che le radici utili siano a grande profondità ed uno yamadori avrebbe scarse probabilità di successo.

Ma ...... non è ancor detta l'ultima parola, vedremo, in fondo ho anche (meritevolmente) tolto un olmo dal marciapiede.......
 
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