pinolata a sorpresa

[giaa]

Li avevo buttati lì, in quel vecchio vaso semiabbandonato in cui ho accumulato una parte dei "cascami di giardinaggio" nella speranza di "alimentare" un terriccio ormai esausto, quella sorta di microcompost che mi dona tanta ortica ....

Stavo appunto eliminando un po' di erbette indesiderate, quando ne vedo di una specie inusuale : non ortica, non trifoglio ... le levo , non le levo ... cosa e' ???

... si fanno strada con vigore tra la risulta ...

... mi sa che me le tengo ...

... può darsi che vengano su carine, ma cosa e' ???

... poi ...
... l'evidenza lampante, e il ricordo riemerge ...

... chiarissimo :

... quella bustata di pinoli raccolti dai bambini nel giardino del nonno, che da tempo mi davano impiccio in casa e che non mi risolvevo a buttare ... e che per mania di riciclo avevo destinato a questo finto compost ... semplicemente non si erano rassegnati al ruolo di "materiale organico" indifferenziato e pretendevano e intraprendevano la loro vita ... :hands13:

Se il diluvio appena terminato non li ha affogati o dilavati via ... saranno premiati con un coccetto tutto per loro ... :cool2:

Magari crescono pure !

:Saluto:

 

[giaa]

... ne sono rimaste solo due

... vedranno l'anno nuovo ?


Mi occorre assolutamente uno spazio riparato !!!

 

[verdiana]

Quando si dice la "forza della natura"!
Complimenti, anche x i due rimasti.
Una certa selezione naturale è nell'ordine delle seminagioni.
..anche io spargo le eccedenze di semi nella "compostiera" tutto fare...poi trovo in giro x la campagna, "sorprese" che mi soddisfano molto.

 

[giaa]

Quando si dice la "forza della natura"!
...

Già, proprio così !
Come "giardiniere" sono ancora abbastanza sprovveduto da non poter gioire dei risultati di un impegno ponderato e tenacemente perseguito, quindi mi accontento di godere di quello che mi viene regalato "nonostante me" ...
Come queste altre "forze della natura" , che sono il mio "vanto" del tutto casuale e immeritato ...

 

[alestellina]

ma che graziosi!!
sicuramente mettili un pò al riparo dalle intemperie....e vedrai che supereranno l'inverno alla grande!!

 

[giaa]

Per resistere, ....

... per ora resistono ...

anche se sembrano un po' "fermi" ...

 

[Meddy]

Ma che teneri!
Probabilmente si sono un po' fermati per via delle temperature, magari con l'arrivo della primavera riprenderanno a crescere.
Vedrai che resisteranno, incrocio le dita!

:Saluto:

 

[giaa]

uno su mille .... ce la fa ...

.

 

[Greenray]

Riparo invernale

... ne sono rimaste solo due ... vedranno l'anno nuovo ?
Mi occorre assolutamente uno spazio riparato !!!

Ciao,

mi interessa in generale il comportamenteo da tenere con le piante al sopraggiungere dell'inverno, come dimostra la discussione che aprii tempo fa http://forum.giardinaggio.it/bonsai/97735-inverno.html

In particolare vorrei sapere quale è la tua idea di "spazio riparato" per i tuoi pinetti.
Io credo che la natura li progetti già in grado di superare il freddo e l'inverno da soli, ma è anche vero che non aveva previsto che noi li mettessimo in vaso i pini.
Quindi mi piacerebbe sapere come pensi di regolarti in pratica.
A me sembra eccessivo metterli in serra, penso (ma non so) che farei un bel mucchio di foglie secche sul vaso e intorno al vaso, da cui la piantina veda e respiri da uno spiraglio, dove non soffochi insomma.
Ho detto la mia e vorrei sapere come la pensi, non dico con precisione, ma quasi.
Ciao

 

[giaa]

Ciao!
Bella domanda ! Io non sono affatto un esperto, ma, visto che da 7/8 che avevano germinato ne è rimasta solo una, di sicuro le condizioni in cui mi è capitato di tenere queste piantine (peraltro inaspettate) non corrispondono a quelle "di progetto" .
Il fatto che siano in vaso, in un terreno generico, sicuramente riduce l'apporto dei nutrienti appropriati alla specifica pianta (salvo intervenire artificialmente, con tutte le approssimatività connesse, a partire dalle sostanze per finire ai dosaggi). Forse potrebbe essere opportuno utilizzare del terreno prelevato da una pineta, e realizzare una pacciamatura di aghi di pino. Ma tiro a indovinare ....

Quanto al riparo, immagino che possa essere sufficiente una copertura che non esponga alla pioggia battente e dilavante (o magari ristagnante per inadeguatezza del terreno), e simuli una condizione di "sottobosco". In natura queste piante nacono in prossimità delle piante adulte, che riparano "i piccoli" con le loro chiome.

Tutto qui. Questo è quello che immagino possa servire nel caso specifico, ma mi baso esclusivamente sul buon senso, senza nessuna esperienza e conoscenza specifica ....
Sarebbe opportuno il conforto del parere di un botanico (che magari in rete si trova pure ... , è una idea ...).

Ciao.

PS.
Prometto un aggiornamento fotografico, magari per il compleanno del primo post !

 

[Greenray]

matching

Ciao!
Bella domanda ! Io non sono affatto un esperto, ma .............

Ciao, sai concordo quasi in tutto e neanche io voglio essere scambiato per esperto.
Le sostanze nutrienti del terreno sono sicuramente importanti, ma con mia meraviglia, avvicinandomi (poco) al bonsai, vedo che la tendenza è di usare più materiale inerte (sabbia, ghiaia, akadame ecc.) piuttosto che terra.
Questo impegna il bonsaista al nutrimento, ma riduce enormemente i rischi di ristagno. La pacciamatura di aghi di pino può fare solo bene.

Sarei d'accordo col proteggere le piantine dalla pioggia forte e dal vento, perché anche io cerco di usare il buon senso, ma ho il timore che il "nostro" buon senso possa spesso non corrispondere a quello che governa le piante.
Questo è il mio timore ed ho la sensazione che noi principianti si sia iperprotettivi correndo il rischio di causare danni più gravi di quelli che riusciamo ad evitare.

Avrai già sicuramente letto di alcuni che per proteggere dal gelo hanno quasi soffocato le loro piante: questo rende l'idea di ciò che temo.

Comunque sono anche io in apprensione per la ragione che sta per arrivare: vedremo a primavera quali accorgimenti avranno giovato e quali avranno deluso.

Ciao

 

[giaa]

Ho visto, su questo forum, come si potrebbe "bonsaizzare" il pinetto. Ma io non sono un bonsaista ...

Non so che fine fara' la piantina ... dovesse davvero crescere tanto, credo la metterei in piena terra (in un giardino non mio, purtroppo). Ma per un qualche anno si puo' tenere in vaso, credo.

Intanto, il superstite ha raggiunto i 20 cm, e ha anche cacciato un nuovo rametto alla base !

ps
Magari con un paio di archetti e un telo si potrebbe realizzare una copertura non asfissiante ... giusto per rompere la pioggia più forte ...

 

[giaa]

un aggiornamento ... 3/5/10

fin qui ha goduto della protezione dell'edera, ma alla lunga credo possa essere una protezione ... soffocante ....