. Ma che si decida di non andare oltre alle apparenze per evitare di sobbarcarsi uno stato d'animo e che questa possa essere fatta passare come autodifesa, bè, non è possibile, perchè non è possibile "sentire" o "vivere" gli stati d'animo altrui...si può solo tentare di capirli, appunto facendo uno sforzo "mentale" ( che è il contrario della pigrizia). Sappiamo bene cosa ci muove o cosa non ci muove.
Se qualcuno afferma di poter sentire il dolore degli altri gli credo ma solo se è santo...(faccina verde)
Se qualcuno afferma di poter sentire il dolore degli altri gli credo ma solo se è santo...(faccina verde)
Credo che pin intendesse parlare di OZIO, che secondo me è la suprema motivazione della pigrizia.
cioè la fantastica piacevolezza che si prova nel trascorrere del tempo che non richiede impegno, obblighi, orologio ecc. un tempo solitamente apparentamente "infruttuoso".....
In ogni caso è una cosa meravigliosa.
non so perchè molti ne parlino in termini dispregiativi (a meno che non ci venga questo impeto in ambito lavorativo.... che sarebbe disastroso)...
io mi sento pigrissima/oziosissima, nel senso che cerco sempre di privilegiare le cose che voglio fare a scapito di altre meno gradite ma necessarie... quando lo faccio sento che mi sto coccolando, e mi godo questo infinito piacere.... stare svaccati su un divano tra libri, riviste e musica in sottofondo... sbirciare qua e là senza troppa convinzione.... con la mente che svolazza altrove.....k07:
e affan... quelli che vivono come se non avessero mai tempo da perdere!
Infatti una conseguenza della tua timidezza (che nasce da un complesso di inferiorità) è proprio la pigrizia.io mi sento pigrissima/oziosissima, nel senso che cerco sempre di privilegiare le cose che voglio fare a scapito di altre meno gradite ma necessarie...
vincenco2, si forse hai ragione....
io ho ampi momenti oziosissimi, ma quando sono in movimento faccio anche scintille... amo l'organizzazione... esaurito un progetto penso già a qualcosa di nuovo che mi piaccia fare...
diciamo che amo alternare le cose, quando possibile...
quelli che dici tu sono "i molli" per indole.... no nooo nooooooooo io intendevo altra cosa!
A parte che io sono santa. Specifico, certo è impossibile vivere lo stato d'animo altrui, ma sentirlo si.
Se una persona cara ha un grosso problema, non si sente il suo disagio, la sua sofferenza?
In certi momenti della propria vita, almeno della mia, unito a quello che può essere il mio quotidiano, ci sono state situazioni in cui ho dato appoggio, sentito e vissuto momenti tragici con una cara persona. Forse un pieno totale di situazioni non piacevoli, in questo caso la pigrizia mentale di non farsi altri carichi è sopravvivenza. Nessuno può reggere il mondo da solo sulle proprie spalle.
Infatti una conseguenza della tua timidezza (che nasce da un complesso di inferiorità) è proprio la pigrizia.
Stessa cosa vale per Pin.
Credo che pin intendesse parlare di OZIO, che secondo me è la suprema motivazione della pigrizia.
cioè la fantastica piacevolezza che si prova nel trascorrere del tempo che non richiede impegno, obblighi, orologio ecc. un tempo solitamente apparentamente "infruttuoso".....
In ogni caso è una cosa meravigliosa.
non so perchè molti ne parlino in termini dispregiativi (a meno che non ci venga questo impeto in ambito lavorativo.... che sarebbe disastroso)...
io mi sento pigrissima/oziosissima, nel senso che cerco sempre di privilegiare le cose che voglio fare a scapito di altre meno gradite ma necessarie... quando lo faccio sento che mi sto coccolando, e mi godo questo infinito piacere.... stare svaccati su un divano tra libri, riviste e musica in sottofondo... sbirciare qua e là senza troppa convinzione.... con la mente che svolazza altrove.....k07:
e affan... quelli che vivono come se non avessero mai tempo da perdere!
siiii...straquotissimo....che bello stare svaccati sul divano tra le cose che ci piacciono di più !!!!
io mi sono reincarnata..
e questa me la servi in un piatto d'argento.
Qaunti peccati hai commesso nella vita precedente?