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piccolo impianto di irrigazione in cortile

paolopiv

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti, mi sono appena iscritto perché avrei bisogno di aiuto per creare un piccolo impianto di irrigazione automatizzato in un cortiletto.
L'idea sarebbe di mettere un programmatore a cui collegare una linea che percorra tutto il perimetro del cortile facendo i vasi, l'aiuola e salendo la scala vada a fare le piante sul terrazzo.
Per i vasi farei un impianto a goccia (tubo capillare + gocciolatore) che arrivato all'aiuola diverrebbe tubo gocciolante con un raccordo, per poi tornare ad essere gocciolante per i vasi sul balconcino.
I dubbi che ho sono:
1- ha senso studiare l'impianto cosi?
2- si può fare con una linea unica oppure ne servirebbero due (magari vasi cortile + balconcino, oppure vasi + aiuola...).
Allego uno schizzo del cortile, sono graditi consigli.
Non conosco la pressione di uscita dell'acqua ma ricordo essere nella norma.
Grazie e saluti.
Paolo
 

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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
purtroppo "essere nella norma" con la pressione e la portata ( litri/minuto) non è per niente sufficiente....
per un impianto articolato come quello che vorresti impostare è un dato di basilare importanza....
e per questo é importante quanto obbligatorio saperlo e per noi averlo.
senza le misure di portata e pressione , almeno per me, sarebbe impossibile darti un qualsiasi consiglio se non che potrebbe essere in un qualche modo possibile/fattibile.....
la mia irrigazione é su tre piani più graticci sino ad ulteriori 4 mt di altezza.....
quindi si può fare...

marco
 

paolopiv

Aspirante Giardinauta
Ciao e grazie della risposta.
Non abito dove dovrei fare l'impianto e quindi non ho modo di fare misurazioni, ma da quanto ricordo la pressione dell'acqua era "buona".
Bazzicando sul sito della Claber, ho visto che nel periodo estivo per i vasi di fiori occorrono 10 minuti al giorno (a 2l/h di portata), mentre per un'aiuola ne occorrono il doppio, 20 minuti (a 33l/h di portata). Pertanto credo che occorra un programmatore a due linee per gestire separatamente le due cose, è giusto?
Grazie
Paolo
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
abbi pazienza non mi sto dimenticando è che sono un po di "corsa" ( magari riuscissi davvero a farle ma tant'è...)
intanto studio e soppeso....la risposta

intanto a ulteriori info

collegato ad un acquedotto residenziale?

il rubinetto/presa d'acqua ci sta al piano terra nel cortiletto o ce ne sta uno anche sul terrazzino ?

nel terrazzino ci stanno anche piante "sopraelevate" o solo posate a terra ?
le altezze del tutto sarebbero utili

capisco pure tu possa avere difficoltà a reperire le misure di portata e pressione perchè
non ci abiti ....non capisco...ma se poi hai la possibilità di farci, là, l'impianto non riesci proprio a trovare il modo di procurartele prima , scusa se insisto....che so telefonare a qualcuno sul posto o che tu sappia che ha già un impianto di irrigazione a cui chiedere ....

marco
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
....allora, sono collegato ad un acquedotto residenziale, il rubinetto è solo al piano terra nel cortiletto e le piante sul terrazzino (rialzato di circa 1,9 metri) sono solo a terra.
Purtroppo per le misure di pressione ho problemi, essendo la casa della mia anziana madre ho provato a chiederle se ne sa qualcosa, ma ovviamente ha risposto di no.
Vorrei farle questo impianto per evitare che voli giù dalla scala un'altra volta andando ad annaffiare (un mese fa si è quasi giocata un femore)....i vicini nel cortile tengono le scope, purtroppo stanno "risolvendo" il problema dell'annaffiatura tagliando le piante.
Grazie
Paolo
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
OK vediamo come arrangiarci....
ma PREMETTENDO che gran parte di un eventuale progetto sará basato su " un esercizio di stile" senza una vera " garanzia" di ottimale funzionamento e quindi anche passibile di imprevisti aggiustamenti....
detta papale papale pur cercando di essere precisini al meglio possibile .....senza avere dati precisi e importanti ...se va bene senza nessun problema sará attribuibile a
"c*...fortuna"....
ne poi dover vedere scritto .."....ma tu marco avevi scritto/ consigliato...." ....
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
...tranquillo, a me servirebbe solo qualche consiglio per partire.
So benissimo che sarà un impianto un pò approssimato.
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
nun te preoccupà tra un impegnetto e l'altro mi ci metto di volontà....

PS non dar mai per scontato o giusto quel che si dice o scrive sul fabbisogno idrico delle piante.....ognuna diversa anche fosse ugual tipo se posto in diverso luogo ha esigenze anche completamente diverse.....
prima metti in piedi l'impianto poi pensi come e cosa....
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
premetto....onde evitare che poi il post ( o più post si dilunghino troppo ) ti chiedo di visionare i vari componenti di cui tratteremo, via via nel corso della progettazione, in questo link
https://forum.giardinaggio.it/threa...zione-su-balcone-da-dove-incominciare.225449/

....quindi ti consiglio di segnartelo e tenerlo sempre presente ...
(così almeno evitiamo di ripostare a riferimento sempre le figurine dei componenti andandole a ricercare nel web)

e che per i motivi prima affrontati sull'impossibilità di poter avere avere i necessari importanti e basilari dati su pressione e portata ...impronteremo l'impianto adottando una progettazione tanto prudenziale quanto servirà per assicurare un minimo di sicurezza sul suo funzionamento ( quanto sarà ottimale purtroppo mancando i dati di cui sopra lo si saprà veramente solo alla sua attivazione ....diciamo che in linea di massima dovrebbe funzionare in maniera ottimale)

Ciao a tutti, mi sono appena iscritto perché avrei bisogno di aiuto per creare un piccolo impianto di irrigazione automatizzato in un cortiletto.
L'idea sarebbe di mettere un programmatore a cui collegare una linea che percorra tutto il perimetro del cortile facendo i vasi, l'aiuola e salendo la scala vada a fare le piante sul terrazzo.
Per i vasi farei un impianto a goccia (tubo capillare + gocciolatore) che arrivato all'aiuola diverrebbe tubo gocciolante con un raccordo, per poi tornare ad essere gocciolante per i vasi sul balconcino.

essendo su due livelli e partendo dal presupposto quasi sicuro che :
1) difficilmente gli impianti domestici collegati ad un acquedotto residenziale arrivano ad erogare portate vicine o superiori ai 30 lt/min ma molto spesso si attestano dai 13/15 ai 20/25 lt/min. con una pressione "media erogata ", normale, che varia tra le 2/2,5
e le 3 atm ( media appunto alcuni vanno oltre altre , anche e sopratutto dovuto alla vetustà degli acquedotti o degli impianti domestici, possono essere anche stabilizzarsi in corso d'uso sulle 1/1,5 atm e non oltre)

2) e che NON sono mai stabili in erogazione ne per portata ne per pressione
il mio consiglio è fare due linee separate da decidersi se unire piano terra (gocciolatori/aspersori /vasi + ala gocciolante/aiuola)
o ala gocciolante/aiuola separata dalla linea esclusivamente dedicata ai soli vasi ( sui due livelli)... ma in ogni caso e sicuramente DUE LINEE separate
la verità è che quell'ala gocciolante rompe/sbarella un po per i calcoli....

quindi a tal proposito per scegliere quale "accorpamento", e se è possibile, sarà MOLTO utile sapere almeno per sommi capi/genericamente :
quali sono le dimensioni dei vasi , quanti sono i vasi , che tipo di piante, eventualmente quante sono le piante nei vasi grandi.


I dubbi che ho sono:
1- ha senso studiare l'impianto cosi?
2- si può fare con una linea unica oppure ne servirebbero due (magari vasi cortile + balconcino, oppure vasi + aiuola...).
Allego uno schizzo del cortile, sono graditi consigli.
Non conosco la pressione di uscita dell'acqua ma ricordo essere nella norma.
Grazie e saluti.
Paolo
si, con le basi esposte qui sopra....ha senso

...lasciando per ultima la centralina /programmatore.
... e sopratutto solo in ultima analisi il "per quanto tempo irrigare"

.....mi servono info ( meglio se "dettagliate" ma va bene anche genericamente) sui vasi e le piante contenute
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
continuo....
ti servirà in ogni caso:
-- 1 filtro a retina da raccordare/porre in linea subito dopo il rubinetto e collocato prima del programmatore

--uno sdoppiatore di flusso con rubinetti ....per il rubinetto ( un uscita per l'irrigazione/impianto e un uscita libera per gli usi alla bisogna )

-- almeno una valvola autospurgante per far fuoriuscire l'aria dalla fine della linea che poi dovrà andare ad irrigare il tutto su dalle scale

--tubo di linea principale da 16mm in polietilene ( " plastica") almeno 20/25mt

--tubicino capillare da 4mm di diametro , c/a 20 mt

--un programmatore a due uscite a batteria

--due raccordi da rubinetto
uno per collegare il filtro ( filetto femmina / maschio ...femmina al rubinetto maschio al fitro) e uno per collegare il programmatore al filtro ( idem )

-- due raccordi per innesto rapido
da filettare alle uscite del programmatore

-- due raccordi rapidi con stringitubo per collegare le due linee principali al programnatore

--un raccordo/giuntura per prolunga lineare per collegare una linea principale all'ala gocciolante....


--che l'ala gocciolante ( quella da te definita tubo gocciolante ) sia autocompensante
per basse pressioni


--che debba adottare NON SEMPLICI gocciolatori ma degli aspersori regolabili ( genericamente e universalmente regolabili da 0lt/h a 40/60 a seconda di come si avvita o si svita la loro testina) oltre a essere meno soggetti a occlusioni sono molto più adattabili alla pluralità delle esigenze delle piante dato che tu adotti la stessa linea o per un ala e dei gocciolatori sia per vari vasi di dimensione diversa tra loro....potendo mantenere lo stesso periodo irriguo per tutti....

-- quanti aspersori ? tutto da calcolare in base alle info che riuscirai a fornirmi sul numero dei vasi e delle piante che contengono....
poi avute queste info procediamo con il fare il progetto vero e proprio
 
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
cortile2.jpg
potresti procedere così:

1) monti lo sdoppiatore con rubinetti sul tuo rubinetto
2) su una delle uscite dello sdoppiatore ci avviti il filtro in linea e in rete
3) subito dopo il filtro il programmatore a due uscite a cui poi avviti gli innesti rapidi maschi
4) PRIMA LINEA
Con una linea da 16mm ci fai una "calata" sino al pavimento, tagli a misura.il tubo
poi con un raccordo/giunto a 90°..
tenendoti addossato all'angolo tra pavimento e muro (??) percorri tutto il perimetro sx del cortile , passando sempre dietro ai vasi p alyro esistente in quella zona di SX...
....arrivato all'aiuola ci raccordi l'ala gocciolante e la sistemi o a zigzag stretto o ci fai un andata e un ritorno alla fine dell'ala gocciolante se è autocompensante ci metti un tappo di chiusura linea
se non è autocompensante collega l'ala ad anello ( ovvero arrivi aiuola con il tubo e ci colleghi un raccordo a tee parti con l'ala e poi arrivato al fondo dell'aiuola sempre con l'ala gocciolante ritorni al tubo da 16mm e la ricolleghi al raccordo a tee
e lì ti fermi

6)tornando al tubo linea da 16mm
in prossimità di ogni vaso ci fai un foro con una fustella apposita ( come già scritto in quel link che ti ho segnalato troverai le foto di tutta la componentistica , compreso la fustella, nominata in questo tuo 3D ) e con gli appositi raccordini/derivazioni parti con un capillare per pianta ( se dentro al vaso ce ne sta una se dentro ad un vaso ce ne sono due parti con una derivazione capillare per ognuna delle piante , se in un vaso particolare , es. uno a vasca, ci stanno tre o più piante di dimensione media o medio grandi.....tu parti con solo due capillari e posizioni gli aspersori. ognuno in mezzo , tra le piante

ora seconda linea
parti dal programmatore e dirigendoti a dx salirai direttamente sul balcone ( facendo fare le opportune curve al tubo da 16mm con raccordi/giunzioni a 90° e senza provare a fare gli angoli o curve medio strette/strette direttamente col tubo ...si piegherà rovinandosi )
ora non so dove sono posizionati i vasi sul balcone ma tu farai fare alla linea da 16mm tutto il perimetro più vicino a quei vasi e se bassi ci passerai dietro
se il balcone ha una ringhiera e dei vasi sono su quella ringhiera.... arriverai sul balcone sino all'altezza della parte superiore della ringhiera e a lei fisserai il tubo da 16mm

se i vasi sono solo appoggiati al pavimento col tubo dal programmatore arriverai al balcone e ne percorrerai il perimetro stando appoggiato al pavimento e nell'angolo dietro ai vasi.
poi seguito il perimetro/servito dietro ai vasi ... col tubo da 16 scenderai giù dalla scala
sino ad essere nuovamente sul pavimento del cortile e servirai i vasi in fondo e a fianco della scala
posizionando il tubo da 16mm sempre rimanendo negli angoli tra scala e muro / pavimento cortile e
scala
e finito il "giro" da 16mm con quel tubo ti ricolleghi nuovamente alla sua partenza ( ecco fatto un impianto ad anello e risparmiato i finali a valvole autospurganti ....)
in prossimità di ogni pianta e vaso innesti/derivazioni per capillari e tubicino sino in prossimità delle piante e aspersore finale ( se il vaso è grande a vasca con due o più piante medio/grandi tubicini e aspersori fanno posizioni , come già scritto tra una pianta e l'altra )
solo in caso di posizionamento degli aspersori tra una pianta e l'altra in vasi a vasca con più piante medio/grandi gli aspersori DEVONO essere picchettabili e non semplici

impianto finito apri l'acqua e poi parleremo della programmazione della tempistica della centralina e della regolazione degli aspersori.

spero che così possa essere soddisfacente...

marco
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
Ciao, ti ringrazio tanto del lavoro che hai fatto, provo ad indicarti alcune cose che non ho capito:

-- almeno una valvola autospurgante per far fuoriuscire l'aria dalla fine della linea che poi dovrà andare ad irrigare il tutto su dalle scale
non ho capito di che valvola si tratti.... l'ho cercata tra il materiale Claber (avrei scelto questa marca) ma non l'ho trovata.

2) su una delle uscite dello sdoppiatore ci avviti il filtro in linea e in rete

Il programmatore che ho individuato (Claber 8485 duo) monta già un filtro retina all'attacco del rubinetto, può andare?

....arrivato all'aiuola ci raccordi l'ala gocciolante e la sistemi o a zigzag stretto o ci fai un andata e un ritorno alla fine dell'ala gocciolante se è autocompensante ci metti un tappo di chiusura linea
se non è autocompensante collega l'ala ad anello ( ovvero arrivi aiuola con il tubo e ci colleghi un raccordo a tee parti con l'ala e poi arrivato al fondo dell'aiuola sempre con l'ala gocciolante ritorni al tubo da 16mm e la ricolleghi al raccordo a tee
e lì ti fermi

Allora, da quanto capisco consigli di collegare l'ala gocciolante al tubo che serve anche i vasi nella parte sx del giardino che sarebbero così collegati ad un'unica linea vasi/aiuola, mentre l'altra linea servirebbe balcone/vasi lato dx.
Non sarebbe meglio dedicare una linea solo all'aiuola e l'altra solo ai vasi?

e finito il "giro" da 16mm con quel tubo ti ricolleghi nuovamente alla sua partenza ( ecco fatto un impianto ad anello e risparmiato i finali a valvole autospurganti ....)

Potresti chiarirmi meglio? Per ricollegarmi ad anello dovrei percorrere tutto il perimetro del giardino. Quale sarebbe il vantaggio rispetto a troncare il tubo e tappare (con o senza valvola di spurgo?)

Grazie, del tempo.
Paolo
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
tra 10/15 min riesco a collegarmi dal computer
e rispondo per benino....ora dal cell non riesco...
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
Ciao, ti ringrazio tanto del lavoro che hai fatto, provo ad indicarti alcune cose che non ho capito:


non ho capito di che valvola si tratti.... l'ho cercata tra il materiale Claber (avrei scelto questa marca) ma non l'ho trovata.

a questo ti rispondo dopo qui di seguito...



Il programmatore che ho individuato (Claber 8485 duo) monta già un filtro retina all'attacco del rubinetto, può andare?
si quel Claber può andare bene ... ma considerate le tue esigenze e la tua "non praticabile frequentazione" dell'impianto, considerato l'allacciamento all'acquedotto comunale ( tutti notoriamente pieni di sabbiette e impurità più o meno microscopiche) il solo filtrarellino di rete "piuttosto a trama non troppo fitta" a te serve qualcosa in più per una tua più ampia tranquillità ... quindi un vero e proprio altro filtro (possibilmente e molto meglio se ispezionabile e ripulibile) da affiancare a quello gramo e di serie presente sulla Claber.... anche perchè con quello che ci sta negli acquedotti sopratutto per l'ala gocciolante ci vuol poco ad intasare i forellini gocciolatori.



Allora, da quanto capisco consigli di collegare l'ala gocciolante al tubo che serve anche i vasi nella parte sx del giardino che sarebbero così collegati ad un'unica linea vasi/aiuola, mentre l'altra linea servirebbe balcone/vasi lato dx.
Non sarebbe meglio dedicare una linea solo all'aiuola e l'altra solo ai vasi?
è la configurazione migliore possibile
non sapendo quanto realmente sia la pressione e portata disponibile e considerando che nell'abbinamento da me proposto "tutto a terra" si ha meno perdita di pressione e meno vasi da seguire ...é un compromesso di massima giusto perchè l'ala gocciolante a differenza degli aspersori ha bisogno di una pressione certa e costante più alta degli aspersori ( a tal proposito ho consigliato in uno dei miei ultimi post di comprare un'ala gocciolante autocompensante funzionante a basse pressioni, ovvero dal 1/1,5 atm al massimo 2/2,5 ... meno ATM gli necessitano e meglio è)

mentre nell'altra linea i vasi sono di più e vi è un dislivello considerato che gli aspersori abbisognano di meno pressione per funzionare la relativa perdità di pressione dovuta all'iniziale risalita viene compensata in buona parte nel riscendere e (come già più volte scritto purtroppo solo sulla carta ) e non dovrebbe inficiare l'irrigazione ai molti vasi serviti in fondo alla scala

per stesso motivo (ignorando quale siano pressione e portata) unire tutta la moltitudine X ( non pervenuta) di vasi e moltitudine X di piante ( e neanche questa si sa e manco le loro dimensioni così come neppure la dimensione dei vasi) con relativi e dedicati X aspersori ( idem sconosciuto) insieme ad un dislivello non si può sapere se tali incognite pressione e portata siano sufficienti per riuscire a servire il tutto.


Potresti chiarirmi meglio? Per ricollegarmi ad anello dovrei percorrere tutto il perimetro del giardino. Quale sarebbe il vantaggio rispetto a troncare il tubo e tappare (con o senza valvola di spurgo?)

Grazie, del tempo.
Paolo

tale frase da te evidenziata riguarda solo la seconda linea e non devi ripercorrere TUTTO il perimetro del cortile ma solo la parte che fiancheggia, in basso, la scala..... quella necessaria, dal fianco basso della scala, per tornare verso il rubinetto da dove solo la seconda linea è partita.... e a quella partenza della seconda linea ricollegarti....

ora questione valvole autospurganti ( nel 3D che ti avevo invitato di annotarti ci sono se non mi sbaglio delle foto e dei link a riferimento) se l'impianto è con ala gocciolante autocompensante , con aspersori e non con veri gocciolatori, se l'ala viene circuitata ad anello se la seconda linea viene chiusa pure lei ad anello ....i finali a valvole autospurganti non servono più
quelle servono per spurgare l'aria dall'interno dell'ala e quella che inevitabilmente si forma nel saliscendi rubinetto/scala/balcone...chiaro che se l'ala è autocompensante e "chiusa" ad anello l'una e ad anello la linea su per la scala...le valvole quindi nun servono piu....

PS E' sempre estremamente consigliabile non tagliare mai più del dovuto il tubo linea da 16mm.... quindi per le derivazioni ai capillari dal tubo da 16mm meglio
adoperare le derivazioni a innesto con foro sulla linea principale e non i manicottini/giunte a tee da 16mm con la ( o le) derivazione/i piccoline ( trovi tutto nel famoso 3D)
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
è la configurazione migliore possibile

....ok ma mi è venuto in mente che a sinistra del rubinetto c'è una porta, quindi dopo la calata del tubo dovrei fare una "U" stretta e risalire.
Potrebbe essere un problema? (vedi allegato)

Grazie
Paolo
 

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  • U stretta.pdf
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marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
no a livello irriguo non cambierebbe niente....
ma sono praticamente sicuro che quella porta abbia in realtà una soglia rialzata ( altrimenti se piove l'acqua del cortiletto entrerebbe da sotto alla porta)
;) ...giusto?
se c'é la soglia rialzata NON SERVE girare intorno alla porta....

TUTTE le soglie non sono inferiori ai 3/5 cm e un tubo da 16mm può benissimo attraversarla addossato all'angolo formato dalla soglia e il pavimento del cortiletto senza procurare minimamente nessun tipo di intralcio alla pedonabilità della porta in questione... sopratutto se viene fissato per benino per farlo rimanere aderente all'angolo tra soglia e pavimento ( e per fare ciò basta un punto di fissaggio da un lato della soglia e uno dall'altro...)
quindi il giro porta si renderebbe necessario solo se non ci fosse la soglia ...( e ne dubito davvero tanto....)

...CHIARO ed implicito che per montare/ imbastire tutta la linea da 16 mm, in modo sicuro e duraturo, DOVRÁ obbligatoriamente essere fissata, stabilmente, per tutto il suo percorso angoli /muri perimetrali/ringhiere con un fissaggio ogni 50/80cm ( i sistemi vari sistemi di fissaggio li trovi sempre in quel "famoso" link e mai fatto in forte prossimità di curve , anche se dolci, od angoli....)
il tubo va fissato perché, nel tempo e con l'esposizione alle intemperie, il tubo é soggetto a deformazioni, curvarsi, a dilatamenti estivi e accorciamenti invernali e, in concomitanza di inevitabili irrigidimenti del "PVC" ( se non professioinale/doppio strato/ spessore ridotto/ ecc)... il fissarlo diminuisce notevolmente le criticitá dovute alle fessurazioni da movimento e vecchiaia....e ne aumenta la durata in uso

PS sull'ultimo PDF che hai postato ho notato una cosina .....
....uscita da programmatore/rubinetto , calata col tubo da 16mm a terra e....
non serve che tu metta lì il raccordo a tee per il ricongiungimento del ritorno di linea
a terra usi un raccordo a 90° rimani a terra passi aderente alla soglia della porta ( come ti ho spiegato qui in questo post) e il ricongiungimento al ritorno linea ( da 16mm) lo puoi fare dopo la porta....
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
non serve che tu metta lì il raccordo a tee per il ricongiungimento del ritorno di linea

Avevo pensato ad un raccordo a tre perché volevo sdoppiare la calata. A sinistra passando sotto la porta (non ci avevo pensato, effettivamente potrei sfruttare la soglia) potrei servire terrazzo e fare la parte sinistra del cortile, e con la parte destra fare l’altro lato del cortile. Quindi sarebbero due bracci che si troncano contro l’aiuola.
Potrebbe andare fatto così? Magari aggiungendo le valvole di spurgo alla fine?
Grazie
 

marco.enne

Esperto di impianti di irrigazione da balcone
certo è così che avrei scritto di fare....
-- prima linea a sx ( orientamento dato nel tuo PDF cortile) della porta vasi a sx del cortile e sino all'aiuola con l'ala gocciolante chiusa ad anello e "stop" li si ferma.

-- seconda linea a dx, sotto porta, raccordo a tee, su per balconee relativi vasi , giù per la scala, vasi a dx nel cortile e ricongiungimento al raccordo a tee a dx della porta con la linea che all'inizio sale al balcone. stop.

con l'ala ad anello e la linea di dx chiusa ad anello a dx della porta non servono più le valvole
 
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paolopiv

Aspirante Giardinauta
Allora, se ho capito bene tu faresti come nell'ipotesi 1 che allego, cioè una linea sarebbe mista (aiuola/vasi, la n.1), mentre la 2 a destra e chiusura ad anello.
E se invece io separassi completamente il funzionamento delle due linee, con la 1 che segue solo l'aiuola e la 2 con un nodo a 4 che mi segue sia parte destra che sinistra (vedi ipotesi 2) ?
E' proprio necessario che il circuito sia chiuso? Potresti farmi capire cosa comporta non farlo?
Perdonami se continuo a chiedere ma devo capire.
Grazie
 

Allegati

  • ipotesi.pdf
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