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Piante in vivaio: dimensioni

scoccy

Aspirante Giardinauta
Scusate la domanda probabilmente banale.
Quando vado in vivaio e guardo gli alberelli da frutta (melo, ciliegio, pesco, olivo, ecc...) le piante hanno in generale un diametro ragionevole ma sono molto alte (un metro e mezzo / due metri). Penso quindi sia necessario capittozzare. La domanda è molto semplice: qual'è la dimensione ottimale (diametro e altezza) di una pianta da frutto da comprare in vivaio per poter ottenere un buon effetto dopo la capitozzatura?
 

marealto

Moderatore Sez. Orchidee
Membro dello Staff
ciao scoccy il problema per le piante da frutto che si vendono in vivaio è che spesso sono piante innestate quindi se tagli sotto l'innesto non sai che verrà fuori, e spesso l'innesto è molto alto.
Orientativamente per un bonsai adulto in stile eretto formale credo che il rapporto corretto sia di 1/6 dell'altezza parlo ovviamente del nebari.
Sottolineo orientativamente poichè ci sono molte cose da tenere presente oltro allo stile.

Ciao
 
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I

Il Marchese del Ficus

Guest
...in realtà piante da vivaio adatte alla bonsaizzazione dovrebbero esere curate come tali sin dall'inizio. questo dovrebbe giustificare il costo superiore dei prebonsai.
capitozzare è a mio parere una soluzione difficile da gestire, piuttosto è il caso di curarsi per qualche anno piantine o giovanissime o nate da seme. o girare un po' e avere fortuna.
 

scoccy

Aspirante Giardinauta
Ma l'innesto ha il solo effetto di rendere la pianta fruttifera oppure ha altri vantaggi o controindicazioni, ad esempio irrobustirla/indebolirla rispetto ai parassiti o altro?

Cioè detto in altri termini: se io ho due piantine gemelle nate da seme e ne innesto una, l'unica differenza saranno i frutti? O ci saranno differenze in termini di resistenza ai parassiti oppure grandezza delle foglie, velocità di accrescimento, capacità di cacciare, resistenza ai trattamenti bonsaistici (filo, rinvasi, potature)?
 

woznihack

Aspirante Giardinauta
Non sono un'esperto d'innesti, però vedendo mio zio che fa l'agricoltore da 70 anni, penso di aver capito che innestando una determinata pianta (ad esempio ciliegio) su un portainnesti (ad esempio amarena selvatica), tutte le ramificazioni che partono dall'innesto, avranno le caratteristiche della pianta innestata (in questo caso ciliegio).
Cioè, i trattamenti da applicare, sono quelli che applicheresti generalmente alla pianta innestata e non al portainnesti.
Poi penso che dipenda dal tipo di pianta e altre robe simili.

Ripeto, non parlo da esperto ma parlo da deduzioni logiche che possono (e quasi sicuramente lo sono) essere sbagliate.
 
I

Il Marchese del Ficus

Guest
l'innesto serve sulle piante da frutto ad esaltare certe caratteristiche.... se si ha un'essenza fruttifera e robusta ma con radici deboli, allora la si innesta su una marza che ha invece radici forti (un melo si un cotogno per esempio), oppure si possono innestare diverse qualità su un unico portainnesto.
Nell'arte bonsai l'innesto è utilizzato per "riempire" zone vuote, per creare stili a scopa rovesciata ed è un'operazione piuttosto complicata. Ecco: se capitozzi, avrai la necessità di innestare vari rami attorno al taglio per formare una serie di rametti...
 

scoccy

Aspirante Giardinauta
Quindi se capisco bene non tutte le piante da frutto se capitozzate ricacciano sotto la capitozzatura?
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
In genere le piante ricacciano sotto la capitozzatura, però i nuovi rami sono necessariamente molto sottili rispetto al tronco e per farne crescere uno che possa sembrare la prosecuzione del tronco ci vogliono molti anni. Forse ti conviene rinunciare a comprare piante da frutta, che vengono innestate su astoni dritti e senza rami laterali, e cercare in vivaio altre specie in cui si veda già un abbozzo del futuro bonsai, con un buon piede e ramificazioni basse da educare.
 

scoccy

Aspirante Giardinauta
Quindi mi consigliate per gli alberi da frutta di partire da seme munendomi di pazienza infinita oppure di raccogliere in natura esemplari molto giovani?

Oppure ovviamente acquistare pre-bonsai, che di solito sono già stati avviati verso una forma diversa dal palo della luce :D

Giusto?

In effetti questa discussione mi sta togliendo diversi dubbi, grazie :hands13:
 

il conte verde

Maestro Giardinauta
Giusto, ti ricordo comunque che puoi ottenere piante anche con talee e margotte, che ti permettono di risparmiare un po' di tempo rispetto al seme.
 
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