• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Phragmipedium yelva myhre con stelo in grande difficoltà

Hegel

Aspirante Giardinauta
Buonasera, è un po' che non scrivo. Volevo un aiuto, se possibile, per il mio Phragmipedium yelva myhre. Finalmente dopo una "marea" di foglie si era deciso a fare lo stelo e purtroppo sono iniziate ad ingiallire le foglie dal basso cadendo una ad una e la cosa sta proseguendo, da quando ho fatto le foto, si stanno ingiallendo altre due foglie, praticamente insieme. C'è una nuova vegetazione che sta crescendo bene però volevo cercare di salvare lo stelo. La cosa strana è che aveva continuato a crescere nonostante la caduta attorno, adesso però è un po' che si è bloccato. non credo possa rimanere vivo senza foglie, solo che ho paura che usando qualche prodotto la fioritura vada comunque a farsi benedire. Con ogni probabilità sarà finita dell'acqua nelle foglie senza che me ne sia accorto mannaggia...
Grazie per l'aiuto

 

JessOrchidLover

Giardinauta Senior
Se é marciume del colletto, mi preoccuperei più di salvare la nuova vegetazione che il fiore.
Svaserei, taglierei via tutto ciò che sta marcendo facendo attenzione alla nuova vegetazione e spolverizzerei con cannella lasciando ad asciugare (se e per quanto possibile: é un phragmipedium terricolo o litofita?).
Devi cercare di arginare il problema di marciume a quella porzione di pianta, perché se si estende nel rizoma e oltre potresti perderla del tutto, non solo il fiore.
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Ciao
non vedo lo stelo
non so la velocità con cui ingialliscono le foglie, ma di base non è così strano l’ingiallimento di alcune foglie alle base, chiaramente se parte il marciume e non il normale ingiallimento è un problema grave
da quanti anni hai la pianta? hai già avuto altre fioriture? Mi pare di capire di no
io ho phrag diversi dal tuo è l’ingiallimento delle foglie alla base è abbastanza normale, chiaramente se troppo veloce la cosa darebbe modo di preoccuparmi

come lo gestisci? Annaffiature? Tieni acqua costante oppure no?

che tipo di acqua usi? Non è asciugato troppo?

@peppeorchid forse ne coltiva qualcuno e può aiutarci anche lui dando un occhio

concordo che salvare la pianta è prioritario rispetto a salvare la fioritura, vorrei solo capire quanto questo seccarsi delle foglie basali sia distante da un andamento normale

io ho avuto un comportamento simile su alcune piante di paphio lo scorso anno. Sono seccate tutte le foglie e tutte le vegetazioni, ora si stanno riprendendo, non ho capito se la causa è stata il troppo freddo o il secco, avendo avuto queste due problematiche, le vegetazioni però sono tutte vive e stanno facendo nuove piantine alla base
sono morte tutte le quelle che avevano lo stelo ma i rizomi sono sopravvissuti e han fatto nuove piantine

però ho anche altre piante che seccano un po’ di foglie alla base e proseguono l’andamento senza particolari difficoltà
 
Ultima modifica:

peppeorchid

Apprendista Florello
Buonasera, è un po' che non scrivo. Volevo un aiuto, se possibile, per il mio Phragmipedium yelva myhre. Finalmente dopo una "marea" di foglie si era deciso a fare lo stelo e purtroppo sono iniziate ad ingiallire le foglie dal basso cadendo una ad una e la cosa sta proseguendo, da quando ho fatto le foto, si stanno ingiallendo altre due foglie, praticamente insieme. C'è una nuova vegetazione che sta crescendo bene però volevo cercare di salvare lo stelo. La cosa strana è che aveva continuato a crescere nonostante la caduta attorno, adesso però è un po' che si è bloccato. non credo possa rimanere vivo senza foglie, solo che ho paura che usando qualche prodotto la fioritura vada comunque a farsi benedire. Con ogni probabilità sarà finita dell'acqua nelle foglie senza che me ne sia accorto mannaggia...
Grazie per l'aiuto

in genere con il marciume del colletto, pythium, le foglie si anneriscono all' attaccatura per poi arrivare al resto, ma a quel punto normalmente la foglia perde la presa e tirandola rimane in mano per intera; per non sbagliare puoi trattare la pianta con del PREVICUR.
Non mi meraviglierei neanche che fosse della semplice mancanza d' acqua che abbia accellerato la perdita fisiologica delle foglie + vecchie, i phragmipedium amano essere annaffiati + frequentemente rispetto per esempio ai paphiopedilum c' è addirittura chi li coltiva con un sottovaso umido, infatti in natura vivono spesso vicino ai corsi d' acqua dove il terreno è sempre umido
 

Spulky

Moderatrice Sezz. Orchidee e Giardini d'Acqua
Membro dello Staff
Io li coltivo con i piedi ammollo

”avec les pieds dans l’eau” così mi ha detto un coltivatore anni fa, ma non era una novità

infatti 2 inverni un po’ a secco niente fiori .. magari sono anche altre le cause
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Allora innanzitutto grazie per le risposte.
Non sono proprio un neofita dei phragmipedium (né di altre in genere, ormai sono anni che coltivo un'infinità di specie, per la gioia di mia moglie:lol:, ho un bagno serra praticamente, oltre a orchidari vari con miniature che adoro, anche perché non ho più spazio), coltivo con successo da parecchio l'ainsworthii e il memoria dick clements, mentre ho delle difficoltà col besseae, non so forse perché da me a Roma fa troppo caldo, campa male e non fiorisce (ma non mi arrendo). Adesso finalmente sono riuscito a trovare lo Scarlett ohara (adoro il rosso) super rosso e bella forma, incrocio le dita (anche perché mi è costato un occhio dall'Inghilterra, tra costo pianta e dogana). Quest'ibrido bello rosso (almeno così dovrebbe essere) lo coltivo, come gli altri, col sottovaso e acqua dentro, diciamo che innaffio faccio un po' scolare e metto a posto e rimane acqua nel sottovaso, una volta senza concime e un'altra con (pochissimo e sciacquo con acqua subito dopo). Le radici stanno bene, ne ha fatte nuove, la nuova vegetazione sta continuando a crescere bene. A secco non è mai rimasta, sicuramente non è normale perché stanno cadendo tutte le foglie, mi ricorda il marciume delle mie varie Vanda curate col previcur solo che mi ricordo che quello bloccava tutto e per certo seccherebbe lo stelo, dopo tutto sto tempo mi romperebbe. Anche perché ne ho un'altra in cucina (esposta a nord) e un'altra me la portano a MontePorzio (mi sono premunito) quindi non dovrei restare senza comunque. A sto punto correrò il rischio, magari resta lo stelo in mezzo al nulla.
Ma se provo solo ad innaffiare col previcur? Dite che blocca tutto comunque? O è inutile se non va nelle foglie?
Spulky dalla seconda foto si vede male ma in mezzo noterai le due fogliette ravvicinate tipiche dello stelo dei phrag.
Dimenticavo: acqua rigorosamente da impiantino osmosi inversa. Ecco qui sono sincero sono stato sempre pigro, mi sono limitato a verificare solo col Tdsometro la durezza, però mai il pH con le varie bustine per offrire alle orchi il meglio...magari un giorno.
 
Ultima modifica:

peppeorchid

Apprendista Florello
il Previcur è sistemico, quindi una volta assorbito dalla pianta fa il suo lavoro indipendentemente se arriva dalle foglie o dalle radici
 

Hegel

Aspirante Giardinauta
Ti ringrazio, mi ricordo all'epoca marealto (che non vedo più qua) mi consiglio' di immergerla interamente per un maggiore effetto (si dovrebbe ancora trovare qui in giro il tread vecchio come il cucco), solo che mi ricordo che con la Vanda mi aveva comunque bruciato le punte nuove delle radici, e la pianta è guarita ma ripartita dopo parecchio; quindi sicuramente la fioritura la saluterei.
 
Alto