Phoenix Roebelenii - emergenza -

[Aperol]

Ciao a tutti,
ho acquistato 3 palme nane phoenix roebelenii per arredare l'ufficio, ma si stanno completamente seccando... le foglie nuove non si aprono, restano completamente chiuse, e le foglie più vecchie quelle basse da verdi si seccano appassendo e diventando subito marroni.
(iniziano ad appassire e le estremità della foglie diventa marrone per poi diventare completamente marrone la foglia e secca)


Sono state installate in vasi Lechuza.
L'ufficio ha esposizione est , viene illuminato dal sole solamente alla mattina dalle 6 alle 12. Le piante sono al centro della stanza, e ricevono praticamente solo luce riflessa. Temperatura media della stanza 24°C e 40-45% umidità.
Il fiorista che mi ha procurato ed installato le piante mi ha sempre detto che con il sistema di auto-irrigazione dei vasi lechuza bastava riempire fin da subito il serbatoio d'acqua e che la pianta avrebbe assorbito il necessario.
Purtroppo leggo su internet che per le prime 12 settimane bisogna innaffiare la pianta normalmente dall'alto per far crescere le radici in profondità fino a raggiungere il serbatoio...

Link: http://www.youtube.com/watch?v=yPicDwXOnyk

Ho letto inoltre che queste piante sono originarie del sud est asiatico e che crescono lungo i fiumi, hanno bisogno di molta acqua ed umidità perchè sono palme tropicali.

Ho provato a spruzzare acqua sulle foglie, ma non è cambiato nulla cosi ho iniziato da 2 giorni a versare mezzo litro d'acqua direttamente sul vaso dall'alto, ma non cambia nulla...

in 1 mese da quando le ho comprate ho dovuto tagliare circa 20foglie... ho dovuto rimuoverle perchè erano completamente secche e marroni...


Le mie domande:
- Quanta acqua devo dare?
- Le foglie sono secche perchè non ha acqua o perchè non cè abbastanza luce?
- Che concime liquido è meglio utilizzare? sapete indicarmi qualche marca specifica?

grazie !

allego qualche foto...

 

[Pietro Puccio]

Riepilogando le piante sono rimaste per un mese senza acqua in un ambiente arido, mentre presumibilmente prima erano in una serra umida. A parte quella nel vaso bianco con le foglie centrali secche sembra dalle foto che in definitiva potrebbero aver retto, la perdita delle foglie più basse è ovvia consegenza della mancanza di acqua e umidità. Con l'acqua data regolarmente potrebbero riprendersi, ma non in due giorni e nemmeno due settimane, quindi pazienza.
La quantità d'acqua deve essere tale da mantenere umido il terriccio, ma non deve esserci acqua stagnante alle radici.
La luce è certamente poca, ma mi sembra che non ci sia molta libertà di manovra.
Aspetterei per il concime che le piante mostrino di riprendersi.
Infine, per trasferire le palme in questi vasi piuttosto "snelli", è stato tagliato o disturbato l'apparato radicale?

 

[Aperol]

...

Ciao!
grazie per la risposta, purtroppo non lo so cosa ha fatto il fiorista...
il vaso ha diametro 40cm , è alto 75cm ma il suo contenitore interno sarà alto circa 40cm, quindi la palma è in un vaso da 40x40

 

[Pietro Puccio]

Ho chiesto perchè le palme non gradiscono avere l'apparato radicale disturbato, questo potrebbe essere un ulteriore problema per la loro ripresa.

 

[Aperol]

benone, ok grazie.... tornerò a sentire che caspita ha combinato sto cialtrone sperando non abbia toccato le radici...
+o- sapresti indicarmi quanta acqua dare? 1/2 litro al giorno può bastare o è il caso di aumentare?
In caso di eccesso d'acqua cosa dovrei notare sulla pianta?

 

[Pietro Puccio]

Non esiste una regola generale, la pianta consuma molta acqua quando è in piena vegetazione e l'ambiente ha poca umidità, no consuma poco quando è in stasi vegetativa (per qualsiasi motivo). Tra una innaffiatura e l'altra si deve far asciugare il primo strato di terriccio (qualche centimetro). L'eccesso d'acqua fa diventare marrone e poi seccare, le pinnule, le foglioline di cui è composta la foglia, a partire dalle estremità. In pratica i sintomi di troppa acqua e poca acqua sono molto simili, perchè in entrambi i casi la pianta non è idratata, se è a secco è ovvio, se c'è acqua stagnante le radici marciscono o non sono più ossigenate e quindi anche in questo caso di acqua nella pianta ne circola di meno.

 

[ravenea]

Non esiste una regola generale, la pianta consuma molta acqua quando è in piena vegetazione e l'ambiente ha poca umidità, no consuma poco quando è in stasi vegetativa (per qualsiasi motivo). Tra una innaffiatura e l'altra si deve far asciugare il primo strato di terriccio (qualche centimetro). L'eccesso d'acqua fa diventare marrone e poi seccare, le pinnule, le foglioline di cui è composta la foglia, a partire dalle estremità. In pratica i sintomi di troppa acqua e poca acqua sono molto simili, perchè in entrambi i casi la pianta non è idratata, se è a secco è ovvio, se c'è acqua stagnante le radici marciscono o non sono più ossigenate e quindi anche in questo caso di acqua nella pianta ne circola di meno.

aiuto!!! la mia meravigliosa phoenix a due tronchi(ho messo le foto nella sezione bonsai,gestione ginseng troppo grande) alta 2 metri,presa dal vivaio un mese fa,incomincia a seccare le foglie,le più esterne,ne ho dovute tagliare cinque,aiutatemi,è un grande esemplare,forse manca l'acqua?cmq alcune punte mostrano come della ruggine,vi prego ditemi cosa fare!!!ancora non ho concimato,la pianta è in vaso,e in effetti ha molte radici,forse avrebbe bisogno di più acqua e concime? la tengo fuori in terrazza,dove di pomeriggio prende anche un pò di sole pieno!!aiutatemi

 

[Pietro Puccio]

Ciao,
vale quanto è stato detto prima, le palme provengono da un ambiente (il vivaio) certamente più adatto alle loro esigenze ed ora stanno cercando di adattarsi alla nuova situazione, sicuramente meno favorevole per quanto riguarda l'umidità ambientale e di conseguenza diminuiscono la superficie fogliare. Se manca l'acqua o meno solo tu lo puoi sapere, per il concime potresti usarne uno idrosolubile o liquido ricco in azoto (il primo dei tre numeri che indicano la composizione) arricchito di microelementi sotto forma di chelati, a metà dose di quella consigliata sulla confezione.

 

[ravenea]

Ciao,
vale quanto è stato detto prima, le palme provengono da un ambiente (il vivaio) certamente più adatto alle loro esigenze ed ora stanno cercando di adattarsi alla nuova situazione, sicuramente meno favorevole per quanto riguarda l'umidità ambientale e di conseguenza diminuiscono la superficie fogliare. Se manca l'acqua o meno solo tu lo puoi sapere, per il concime potresti usarne uno idrosolubile o liquido ricco in azoto (il primo dei tre numeri che indicano la composizione) arricchito di microelementi sotto forma di chelati, a metà dose di quella consigliata sulla confezione.

ciao,grazie per avermi risposto,volevo sapere se devo nebulizzare le foglie,cmq ho intensificato le innaffiature,anche perchè il vaso ha un ottimo drenaggio,e quindi gran parte esce di sotto,non penso che possa morire per marciume,non ristagna niente,poi ho sentito parlare bene di un fitostimolante siglato 66 e non so più cosa,se ne utilizzano poche gocce,mi puoi delucidare meglio?

 

[Pietro Puccio]

ho sentito parlare bene di un fitostimolante siglato 66 e non so più cosa,se ne utilizzano poche gocce,mi puoi delucidare meglio?

E' un ormone a base di acido gibberellico, personalmente sono contrario, basta sbagliare il dosaggio e si ha l'effetto contrario o alterazioni nella forma della pianta.