Salve. Non sono un esperto e vorrei chiedervi quale è il trattamento/ rimedio più efficace per combattere ,ma sopratutto prevenire ,attacchi da parte delle larve di insetti ,che mi hanno letteralmente devastato due alberi di 4 anni, un melo e un pero. Se è il caso di abbaterli o tenerli e nel caso se possibile chiudere le.ferite aperte fa me per pulire le caverne create da questi insetti. Posto delle foto . Grazie
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Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.
Parassita del legno nel melo e però.
- Creatore Discussione sorderoma
- Data di inizio
Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Dove sono le foto?
Si tratta molto probabilmente di rodilegni, ma la decisione di abbattere o conservare discende da una valutazione dello stato complessivo delle piante e dalla loro residua produttività.
Meglio lasciare aperte le gallerie. E' utile provare ad esplorale con un filo di ferro e uccidere eventuali larve ancora dentro, poi si può dare una spennellata di anticrittogamico rameico, giusto per contenere eventuale sviluppo di funghi opportunisti.
La prevenzione contro rodilegni è possibile ed ha senso solo in frutteti industriali (si basa sull'impiego di trappole al feromone per cattura massale o per monitoraggio seguito da trattamenti insetticidi al superamento di soglia).
Si tratta molto probabilmente di rodilegni, ma la decisione di abbattere o conservare discende da una valutazione dello stato complessivo delle piante e dalla loro residua produttività.
Meglio lasciare aperte le gallerie. E' utile provare ad esplorale con un filo di ferro e uccidere eventuali larve ancora dentro, poi si può dare una spennellata di anticrittogamico rameico, giusto per contenere eventuale sviluppo di funghi opportunisti.
La prevenzione contro rodilegni è possibile ed ha senso solo in frutteti industriali (si basa sull'impiego di trappole al feromone per cattura massale o per monitoraggio seguito da trattamenti insetticidi al superamento di soglia).
Buongiorno Alessandro. Pensavo di averle inserite le foto, si vede che non le ha prese. Ora riprovo. Ho dovuto scavare il tronco di entrambe le piante perché queste maledette larve avevano creato varie gallerie e con il filo non era possibile intervenire. La prima foto da sinistra è l'ultimo attacco. Vorrei sapere se devo abbatterle. Ma non ci sono rimedi come trattare il tronco e rami principali con degli insetticidi/sostanze che allontanano questi insetti? Nel caso gli alberi fossero recuperabili, ai fini estetici, esistono degli interventi per ricostruire la parte mancante di legno ( mastici miscelati a legno, calce cemento o altro). Grazie
Allegati
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Alessandro2005
Esperto in Fitopatologie
Il danno è ampio ma non è affatto detto che la pianta sia spacciata.
Al punto in cui siamo la cosa che a palmometro ritengo migliore è ripulire e spianare le ferite con il coltellino, poi spennellare una soluzione densa di rameico.
La tendenza in arboricoltura è di non riempire le cavità (tipicamente quelle da carie). La pianta tende a compartimentare la parte lesionata e ciò le consente di sopravvivere sviluppando altro tessuto sano intorno. L'abbattimento sarebbe necessario se la parte mancante fosse tanto estesa da compromettere la stabilità dell'albero.
Come ti ho già detto la lotta contro i rodilegni non è semplice ed è anche sconsigliato il trattamento con insetticidi in quanto il volo delle farfalle adulte nel periodo estivo è alquanto prolungato, dunque non è possibile individuare una definita finestra temporale per intervenire contro le ovideposizioni e le larve neonate prima che si addentrino.
Al punto in cui siamo la cosa che a palmometro ritengo migliore è ripulire e spianare le ferite con il coltellino, poi spennellare una soluzione densa di rameico.
La tendenza in arboricoltura è di non riempire le cavità (tipicamente quelle da carie). La pianta tende a compartimentare la parte lesionata e ciò le consente di sopravvivere sviluppando altro tessuto sano intorno. L'abbattimento sarebbe necessario se la parte mancante fosse tanto estesa da compromettere la stabilità dell'albero.
Come ti ho già detto la lotta contro i rodilegni non è semplice ed è anche sconsigliato il trattamento con insetticidi in quanto il volo delle farfalle adulte nel periodo estivo è alquanto prolungato, dunque non è possibile individuare una definita finestra temporale per intervenire contro le ovideposizioni e le larve neonate prima che si addentrino.
