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Pachira

eriksz

Aspirante Giardinauta
Salve a tutti... Vorrei avere informazioni sulla coltivazione della Pachira... Sono andato dal fiorista con l'intento di comprare una pianta x una zona poco luminosa e da mettere in un vaso con serbatoio d'acqua...e mi sono ritrovato con una Pachira e una felce...ho fatto bene? Grazie mille...
 
B

Boostpolo

Guest
si diciamo che hai fatto bene,devi emtterla in un posto dove non prende correnti d'aria, e non troppo lontano dalla luce,diciamo buona luce a piu o meno 3 metri da una finestra....ti consiglio un bel sottovaso grande riempito di ghiaia o argilla e colmo di acqua sempre in modo che appoggiando il vaso sopra l'acqua non verrà assorbita dalla pianta,ma servira' per cercare di ricreare un0umidità relativa alla zona della pianta.
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
io ho una pachira, la tengo davanti a una vetrata di una stanza molto luminosa, ma cerco di proteggerla dalla troppa luce (non ho una tenda e io rispetto a te ho il problema opposto) e cosi, ad es, quando c'è sole abbasso la tapparella per fare sì che sia filtrata. La innaffio pochissimo, dopo aver controllato che sia asciutta anche sotto il substrato e ormai mi sono rassegnata all'acqua distillata. All'inizio infatti facevo riposare l'acqua del rubinetto, ma la mia pachira si è riempita di foglie orlate di giallo....le dò ogni tanto del solfato ferroso perchè ha le foglie troppo chiare con le nervature scure in evidenza...sta oin un piccolo vaso di terracotta...mia madre ne ha una uguale, la tiene in un cortile dove però arriva un sacco di luce, diciamo ombra sì ma luminosa...la innaffia meno di me, non le dà niente e ha le foglie di un bel verde scuro, lucide e non puntinate come le mie....ecco, per dirti l'esperienza sull'esposizione...:Saluto:
 

eriksz

Aspirante Giardinauta
in effetti il luogo dove è non è tanto luminoso anche se c'è una finestra vicino però adesso vediamo un po' come reagisce... tanto tra qlc mese la metterò fuori... cmq il vaso che ho comprato ha sotto un serbatoio di acqua che in teoria è stato studiato per mantenere il giusto grado di umidità al terreno (così mi è stato venduto)...
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
a proposito di umidità...io h'o l'argilla espansa e non l'ho mai usata per paura di far danni alle radici...in teoria, se non ho capito male, si dovrebbe riempire il sottovaso di pallini, ricoprirli d'acqua e poggiare il vaso sopra, circondandolo di pallini...giusto?non so, qui da me l'aria è molto secca, ho paura di far danno...ma come ti ho detto mia madre la tiene al coperto in un cortile, ogni tanto prende una pioggerella che la sfiora o la innaffia lei..il vaso che dici tu è a riserva d'acqua?
 

eriksz

Aspirante Giardinauta
si è a riserva d'acqua anche se mi hanno detto per i primi 2 mesi di bagnarla da sopra e non usare il serbatoio... con l'argilla in teoria dovresti mettere sotto l'argilla come dici te ma far in modo di mettere sopra il vaso evitando che tocchi l'acqua... cioè la terra non deve venire a contatto con l'acqua perchè altrimenti è come se avessi un sottovaso con acqua...io uso due sottovasi praticamente uno grande dove metto l'argilla e l'altro più piccolo dentro al contrario e ci metto sopra la pianta... almeno io faccio così con le orchidee x mantenere l'umidità senza inzupparle nell'acqua...
 
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rOHpota

Giardinauta Senior
una cosa è essenziale proprio.
non fidarti dei modi di innaffiatura che trovi scritti o che eventualmente ti hanno già detto.
i fusti sono riserve d'acqua molto abbondanti e la pianta, soprattutto in casa, ne necessita veramente poca (diciamo anche un bicchiere ogni 3 settimane in inverno), pena l'appassimento quasi istantaneo!
la prima che avevo preso m'è morta dopo qualche mese, più avanti me ne hanno regalata un'altra e sulla targhetta c'era scritto "annaffiare ogni 3 giorni"!?!?!
penso che se mi fossi attenuto alle indicazioni, la pianta avrebbe vissuto si e no 9 giorni..
 

eriksz

Aspirante Giardinauta
una cosa è essenziale proprio.
non fidarti dei modi di innaffiatura che trovi scritti o che eventualmente ti hanno già detto.
i fusti sono riserve d'acqua molto abbondanti e la pianta, soprattutto in casa, ne necessita veramente poca (diciamo anche un bicchiere ogni 3 settimane in inverno), pena l'appassimento quasi istantaneo!
la prima che avevo preso m'è morta dopo qualche mese, più avanti me ne hanno regalata un'altra e sulla targhetta c'era scritto "annaffiare ogni 3 giorni"!?!?!
penso che se mi fossi attenuto alle indicazioni, la pianta avrebbe vissuto si e no 9 giorni..
e ma il problema è che dappertutto ho letto che il terreno non va fatto asciugare xke tende a vivere in terreni paludosi... infatti sono rimasto un po' perplesso... cmq penso di aspettare che i primi cm di terra si asciugano prima di bagnarla poi fra 2 mesi quando riempo il serbatoio dell'acqua dovrebbe regolarsi da sola... anche xke in teoria con il serbatoio beve lei in base alle sue necessità senza inzuppare la terra no?
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
no, no, trae sempre in inganno il nome, pachira acquatica, se cerchi anche nel forum trovi parecchie morti da annegamento :D...in realtà ama il caldo umido dei climi tropicali, ma non lo stare ammollo o le frequenti innaffiature, soprattutto in questo periodo...calcola che io sto in sicilia, a casa mia ci sono sempre 20 gradi e la innaffio una volta ogni 20 giorni....se ho detto castronerie mi correggano gli altri utenti più esperti... la mia ora ha le foglie che per metà diventano color bronzo e poi cadono, come se fosse ricambio autunnale, ma non so se è per quello...piuttosto mi limiterei a nebulizzare la chioma, ma se la tieni in un posto ombroso non credo serva eh...
 
Ultima modifica:
B

Boostpolo

Guest
se nebulizzate non affiate! altrimenti c'è scompenso tra scambio di aria tra radici e foglie...consiglio per l'umidità il sottovaso come gia spiegato tantissime volte
 

giuggiulena

Giardinauta Senior
Ecco le foto della mia, cosi vedi anche quanto è alta in relazione alla gamba del tavolo :D
non fate caso alla foglia smangiucchiata sulla destra, è un bottino di mio nipote:squint: a terra invece, le foglie che cadono color parquet :fifone2:
vorrei rinvasarla in un vasetto più grande, magari appena fa più caldo, l'ho rinvasata lì mesi fa, era in un vaso piccino dove cadeva sempre!
come vedi le foglie sono molto chiare, credo per la luce...
boot, grazie per il consiglio, io non l'ho mai fatto, ma non sapevo di dover evitare le due operazioni contemporaneamente!
 

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Patatosa

Aspirante Giardinauta
Il tutto è sempre molto indicativo.Bisogna conoscere le caratteristiche della propria casa.Quindi se l'aria è troppo secca ovviamente la pianta avrà bisogno di essere bagnata più frequentemente.Io ad esempio,metto sempre sul fondo dei vasi delle palline di argilla, e poi ricopro con la terra.Questo favorisce il drenaggio dell'acqua e contribuisce a mantenere il giusto grado di umidità evitando i ristagni.
 
B

Boostpolo

Guest
il sottovaso si utilizza soprattutto s enon esclusivamente con piante tropicali che hanno bisogno di un alta umidita'...
si prend eun sottovaso grande almeno quanto la chioma della pianta,si riempie di ghiaia o argilla espansa e poi di acqua fino all'orlo infine si mette il vaso con la pianta sopra la ghiaia in modo che l'acqua evaporando crei l'umido necessario...

si vale per tutte piante ma è un po' difficile da spiegare e capirne il senso...praticamente nelle foglie ci sono gli stomi che permettono alla pianta di assimilare la co2 per la fotosintesi ,espellere vapore acqueo e assimilare ossigeno(gli stomi sono le uniche cellule nelle quali sono presenti i cloroplasti che catturano la luce per avviare la fotosintesi),sono come piccole bocche che siaprono e si chiudono.Cito semplificando di brutto un processo complessissimo...
In altre parole il potenziale idrico tra radice e foglia, in un tempo più o meno lungo, arriverebbe all'equilibrio e l'acqua non potrebbe più risalire causando la sofferenza dei tessuti vegetali.
Quindi quando si annaffia,gli stomi si aprono per permettere lo scambio gassoso tra le radici che assorbono tutto quindi anche l'acqua e l'atmosfera passando appunto dalla foglie (quindi dagli stomi la quale apertura è regolata dalle cellule guardia)..quindi nebulizzando cioè portando acqua e umidità sulle foglie,invitiamo gli stomi a chiudersi perchè le cellule guardia percepiscono l'umidità ambientale di conseguenza con gli stomi chiusi si ha una trattenuta di acqua che causa unos tres vegetale totale...non per nulla gli stomi in situazione di siccità o vento si chiudono proprio per trattenere l'acqua all'interno della pianta ,privandosi di elaborare la fotosintesi clorofilliana.
 

ElisaC.

Aspirante Giardinauta
ok ho capito, un'altra domandina: il sottovaso con l'argilla espansa e l'acqua, lo si deve tenere sempre?o basta magari 1/2 volte a settimana? e nel caso lo si dovesse tenere sempre, appena vedo che l'acqua finisce la rimetto subito o l'argilla che ha assorbito l'acqua crea umidità comunque??
 
B

Boostpolo

Guest
deve essere sempre pieno di acqua! in modo che l'umidità sia costante (che poi la pianta ne riceve meno di quella prodotta perchè si disperde per quello ci vuole un bel sottovaso largo)
,per quanto riguarda le annaffiature,tu annaffi normalmente stando attenta a no inzuppare troppo ma solo a bagnare bene,dopodichè quando il terriccio vedi che sta schiarendo e quindi si sta asciugando nebulizzi fino a quando il terriccio è asciutto,una volta a sciutto del tutto annaffi nuovamente
 
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