...che cacchio faccio?...nessuno mi aiuta?...nessuno?
Credo, cara Pollicina,
che in tanti ti stiamo ascoltando e vorremmo dirti ma, almeno per me, è difficile fornire indicazioni se non sono sicuro di cosa si tratta. Ho messo delle foto poc'anzi ad un altro post di questa sezione in cui viene lamentata la presenza di abitatori di bark e terricci.
Il grado di potenziale pericolosità della "cosa" è legato alla identificazione della medesima. In un'altra segnalazione, sempre su questa sezione del forum, fu possibile stabilire che gli animaletti erano con ogni probabilità dei millepiedi: nella circostanza io sconsigliai di sterminarli con insettici, mi dichiarai d'accordo invece ad usare i sistemi empirici di 'lavaggio radici' da altri consigliati per contenerne il numero eccessivo.
Dato che mi intendo assai poco di metodi 'naturali' ovvero 'casalinghi' di lotta ai parassiti, non saprei neppure dirti come si impiega l'alcool: dal mio punto di vista non lo darei neppure sulle foglie, in quanto dalla chimica si sa che ha proprietà solventi, dunque se certamente sarà di aiuto per pulire muffe e cocciniglie, rimuoverà contestualmente anche la cutina e altri rivestimenti cerosi (pruina) che formano una pellicola protettiva (quella sì davvero naturale) su foglie e frutti, la quale ha la funzione di filtrare i raggi ultravioletti, impedire la disidratazione e ostacolare l'ingresso o l'attecchimento di agenti di malattia.
Di insetticidi a bassa tossicità per geodisinfestazione ne conosco, ma deve esserci una ben valida ragione per somministrarli addirittura alla piante in vaso che teniamo sul terrazzo o in casa davanti ad una finestra.
Ciao