Olio di neem unge le foglie

[Emmy]

Salve a tutti,

qualche tempo fa ho spruzzato l'olio di neem pronto all'uso della Flortis su alcune foglie dell'ipomea. Per fortuna ho avuto l'accortezza di fare prima questa prova, perché le medesime sono rimaste unte per alcuni giorni e poi ho dovuto reciderle. Sono certa di aver seguito attentamente le istruzioni: agitare bene prima dell'uso, erogazione alla sera, distanza circa 30-40 cm. Mi chiedevo quindi se è la pianta, che presenta foglie sottili, a non tollerare questo trattamento o se è il prodotto che presenta questo brutto inconveniente. Ora mi servirebbe per la cocciniglia bianca, ma non mi fido. Qualcun altro
ha notato il problema dell'unto?

 

[CasperA]

Una breve chiosa.
Per la precisione il patogeno intanto non è un virus ma un fitoplasma (in pratica un battere, ma senza parete cellulare, ed essendo patogeno obbligato non è coltivabile in vitro), contro il quale le piante tendono comunque a reagire: è ben noto un fenomeno detto 'recovery', ossia il recupero/guarigione (peraltro variabile a seconda della varietà della vite), e qualche anno fa c'erano aspettative di poterlo implementare come tecnica fitosanitaria; allo stato dell'arte si osserva comunque che le viti trattate contro il vettore e l'eliminazione dei tralci colpiti secondo un tempistica precisa favoriscono il recovery.
I filoni di ricerca per una strategia di difesa sostenibile riguardano vari aspetti, ma sotto quello genetico attualmente i tratti genetici collegati alla resistenza non sono ancora sufficientemente conosciuti.

 

[Stefano-34666]

Ciao,

per la cocciniglia usa un insetticida sistemico.
E' efficace, riesce a uccidere gli insetti anche dove non vengono direttamente colpiti dal prodotto, è risolutivo.
L'olio di neem, oltre che molto di moda, ha un effetto blando e solo per contatto diretto.

Ste

 

[cmr]

Qualcun altro
ha notato il problema dell'unto?

E' olio: unge per sua natura!

per la cocciniglia usa un insetticida sistemico.
E' efficace, riesce a uccidere gli insetti anche dove non vengono direttamente colpiti dal prodotto, è risolutivo.
L'olio di neem, oltre che molto di moda, ha un effetto blando e solo per contatto diretto.

E gia!

 

[Ric dalla Tana del Druido]

Ciao @Emmy , Anche io uso l'olio di neem (per mal bianco e ragnetto rosso) ed è normale che lasci una patina leggermente appiccicosa dove lo spruzzi. Pure io lo uso sulle ipomee e la pianta non ne ha mai risentito. Io lo faccio mischiando sapone potassico, acqua ed olio puro in modo da avere circa 8,5g/L di sapone Alga e 6,0 g/L di olio di neem e non ho mai avuto residui che non si lavassero alla prima pioggia perché con questi dosaggi l'olio è completamente emulsionato all'acqua. Io lo uso anche sulle piante di timo e per lavarne le foglie quando le devo mettere nella piadina le tengo in ammollo in acqua tiepida per 30 secondi e poi le sciacquo. Anche il fatto che l'acqua sia tiepida aiuta molto a dissolverlo. Se il prodotto ti sembra troppo concentrato prova a diluirlo. La dose efficacie (di olio puro dico) dovrebbe essere anche più bassa dei miei 6 g/L ma non ho sotto mano la fonte in cui l'ho letto. Prova a controllare in ogni caso se il flacone ti consiglia di stare troppo in alto con la concentrazione.