Io ho oleandri in vaso (obbligatoriamente, se non venissero ritirati in inverno morirebbero), per questioni di spazio a novembre circa (quando li ritiro in garage), vengono drasticamente potati e ridimensionati. non ho mai perso una fioritura.
Riporto dal link segnalato sotto
Potatura oleandro
Gli oleandri sono molto semplici da potare. Intervenire con una certa regolarità ci garantirà esemplari robusti, sani e con moltissimi boccioli.
Si deve sempre tagliare al di sopra di un nodo fogliare. In questa maniera la pianta sarà stimolata a produrre nuove foglie e rametti. Nei primi anni sarà importante intervenire più e più volte per incoraggiare l’infoltimento ottenendo rami secondari e infine un cespuglio ben folto, basso e rotondo. Più rami secondari ci saranno e più la pianta andrà a fiore.
Quando? Il periodo migliore per potare va da settembre a ottobre. Tagliando in primavera si rischia di eliminare le gemme che andranno poi a fiore.
Quanto? Gli oleandri sono piante molto forti e sopportano anche potature molto severe. Se vogliamo possiamo anche ridurre di molto la dimensione della pianta, specie se pensiamo di aver perso il controllo sulla sua forma.
Come? Intervenendo in maniera oculata, e mantenendo il proprio intento negli anni, si possono ottenere svariate forme: a cespuglio, a mazzo, a ombrello (legando i fusti alla base), a fontana, ad albero o alberello (selezionando un unico stelo alla base).
Ulteriori informazioni su: Oleandro - Speciali - coltivare oleandro - fiori oleandro
https://www.giardinaggio.it/giardinaggio/speciali/oleandro.asp#ixzz6YfcwX4ca