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Nuove viti per uva da tavola

ponzasim

Aspirante Giardinauta
Ho acquistato una decina di piantine di varie uve da tavola bianca e nera(Fragola, apirene, regina, moscato, cardinal) me le hanno vendute con circa 30 cm di fusto e 3/4 tralci molto fini che partono dal punto di innesto lunghi circa 150 cm l'uno e legati ad una canna per farli stare su. Una volta messe a terra come le poto ? La levo subito la canna o dopo la potatura quando le lego al filare ? Mi faranno frutti fin da subito ? Grazie a chiunque mi risponda e grazie ancor di più a chiunque mi risponda in linguaggio non strettamente tecnico.
 

Crash5wv297

Giardinauta Senior
Ciao, con la vite devi un'attimo decidere come vuoi tenerla. Se ci vuoi fare una pergola, oppure la vuoi tenere a spalliera, o gli vuoi dare una forma di allevamento ben precisa. Tieni conto che se non la poti e la lasci crescere ti verrà fuori una cosa enorme. Dipende dallo spazio che hai a disposizione.

Io ho messo giù la pimavera dell'anno scorso 3 piante di uva da tavola regina. ho intenzione di tenerla a cordone permanente.
Questo sarà il secondo anno che le poto.

Dai una letta a questo:

http://www.acquabuona.it/agronomo/annootto/leformediallevamento2007.shtml

Ciao
 

ponzasim

Aspirante Giardinauta
Grazie intanto per la tua risposta che spero non rimanga unica...
Io vorrei fare il classico filare con potatura a Guyot. La domanda principale è: con piantine così giovani inizio subito a fare il Guyot o devo prima far crescere e fortificare la pianta madre? Come si fa ?
 
Prima che ti iniziano a rendere un pò ci vogliono almeno altri 2 anni,nel frattempo cerca di farla fortificare bene.Lascia solo un tralcio,quello più robusto e sano poi poti a 2-3 occhi secondo quanto è forte,questo è meglio se lo fai a primavera.Una volta ch ela painta ha tralci forti allora fai il tuo guyot.ciao
vincenzo
 

Crash5wv297

Giardinauta Senior
Ciao, allora il primo anno di vegetazione (che credo corrisponda alle tue piante) vede lo sviluppo dei primi tralci. Con la potature tagli tutti i tralci lasciandone uno solo. Quest'ultimo si taglia all'altezza del primo filo dell'impianto.

In primavera da questo tralcio, partiranno nuovi tralci dalle gemme disposte lungo di esso. Di questi nuovi tralci, al momento della potatura, ne terrai uno solo, che nel mio caso, piegherò e legherò lungo il primo fil di ferro. Provvederò poi a tagliarlo alla lunghezza di circa 7-8 gemme.

Da questo tralcio l'anno dopo partiranno i tralci produttivi, che verranno poi potati ogni anno, per poi ripartire la primavera successiva.

Se fai caso, nel link che ti ho postato, vedi i disegni delle prime tre potature: al primo tralcio, a quello che verrà poi piegato sul filo, e da lì la scelta se tenere il cordone permanente o meno.

Ciao
 
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