Nuove grassine da identificare

[CarmineM]

Finalmente questa sera ho dato libero sfogo alla mia cactite acuta:hands13: ero da troppo tempo in astinenza a tal punto che stasera appena entrato in un ipermercato, che si trova dalle mie parti, ho visto sui banconi delle piccole grassine alla modifica cifra di 1€ ecco che allora ho deciso di farmi un regalo. Mi aiutate ad identificarle? :ciglione:

 

[Lubimari]

1 leuchtenbergia principis
2gimnocalycium???
3astrophitum capricorne

 

[CarmineM]

Grazie lubimari, ma la seconda non credi che potrebbe essere un melocactus?

 

[elebar]

...la seconda non credi che potrebbe essere un melocactus?

Si, penso proprio di si! k07:

 

[CarmineM]

Si, penso proprio di si! k07:

Grazie Ele, ma potrebbe essere un melocactus di quelli che fanno il ciuffo?????
E' quanto tempo devo aspettare prima di vederlo??

 

[cactucolo]

Tutti i melo hanno il ciuffo (cefalio).
Quanto è alto il piccolino?

 

[CarmineM]

Appena 5 cm. Ma perchè è importante l'altezza?

 

[elebar]

Grazie Ele, ma potrebbe essere un melocactus di quelli che fanno il ciuffo?????
E' quanto tempo devo aspettare prima di vederlo??

Penso proprio di si, direi il classico matanzanus; inizia a formare il cefalio normalmente quando è sui 12 - 15 cm di diametro (ma ne ho visti con cefalio anche più piccoli, presumo "forzati" in qualche modo), poi non cresce più di dimensioni.

 

[CarmineM]

Ma dimmi Elena, è una pianta difficile da coltivare serve qualche attenzione particolare?

 

[elebar]

Ma dimmi Elena, è una pianta difficile da coltivare serve qualche attenzione particolare?

Non particolarmente; poche attenzioni ma rigorose!

Vaso poco profondo, usa una ciotola, tenendo presente che mal sopporta i rinvasi, che quindi vanno fatti solo quando strettamente necessari e disturbando il meno possibile il pane radicale, specie via via che la pianta invecchia e dopo che avrà formato il cefalio (come ti dicevo, dopo la pianta non crescerà più).

Terriccio molto drenante, costituito da una parte di terriccio per acidofile e quattro parti di drenanti vari (pomice, lapillo, sabbia, ecc.); annaffiature quando la composta è ben asciutta, curando di far scolare bene l'eccesso.

In inverno deve essere tenuto dentro casa perchè non sopporta temperature inferiori ai 16°; in estate deve stare in pieno sole.

Mi pare di aver detto tutto!

 

[CarmineM]

Sei grande Elena, ma questo è inutile dirlo lo sappiamo tutti. :inc:
Pensi che non sia il caso di tenerlo fuori insieme alle altre piante anche se tenuto al riparo dalle pioggie? In casa credo che possa mal sopportare il caldo dei termosifoni e poi non penso di avere un posto luminoso adatto alle sue esigenze.
Devo trovare qualche soluzione alternativa prometto che ci penserò.
E se provassi a lasciarlo fuori tenendolo sotto controllo per vedere come reagisce?
Non credi possa acclimatarsi?

 

[elebar]

Sei grande Elena, ma questo è inutile dirlo lo sappiamo tutti. :inc:
Pensi che non sia il caso di tenerlo fuori insieme alle altre piante anche se tenuto al riparo dalle pioggie? In casa credo che possa mal sopportare il caldo dei termosifoni e poi non penso di avere un posto luminoso adatto alle sue esigenze.
Devo trovare qualche soluzione alternativa prometto che ci penserò.
E se provassi a lasciarlo fuori tenendolo sotto controllo per vedere come reagisce?
Non credi possa acclimatarsi?

Grassie! :cool3:
Vabbè che è piccolo e di certo più "adattabile", ma non credo che le temperature minime, anche dalle tue parti, siano costantemente vicine ai 16°... Già a 10 penso che soffrirebbe irreparabilmente, il che significa che una mattina lo guardi e lo trovi marcio!

 

[CarmineM]

Come al solito sei stata molto chiara proverò a trovargli un'altra locazione ti terrò informata. Adesso vi devo lasciare sono stanco e domani uffffff la sveglia suona presto.
Buonanotte a tutti, notte Elena.

 

[cactucolo]

Appena 5 cm. Ma perchè è importante l'altezza?

il più piccolo dei melo comincia a sviluppare il cefalio quando è alto 10-15 cm circa.
Ciao

 

[Lubimari]

il melocactus come dice Elena è molto delicato,difatti il mio primo ,qualche giorno dopo il rinvaso l'hò trovato marcio (lo avevo innaffiato pochino ma è bastato)ora hò sia quello grande con cefalio e pure quello piccolo con cefalio il primo è più di un anno che ce l'hò ma me ne guardo bene dal maneggiarlo e tutti e due sono in casa ad un temperatura non meno di 19° in compenso sono molto facili da riprodurre con semi

 

[CarmineM]

Grassie! :cool3:
Vabbè che è piccolo e di certo più "adattabile", ma non credo che le temperature minime, anche dalle tue parti, siano costantemente vicine ai 16°... Già a 10 penso che soffrirebbe irreparabilmente, il che significa che una mattina lo guardi e lo trovi marcio!

Credi che se lo metto in casa dove la minima si mantiene intorno ai 22°C potrebbe soffrirne?

Inoltre, mi chiedevo, visto che non ne vedo molti dalle mie parti, è una pianta da collezione?

 

[cactucolo]

I miei li tengo in casa a circa 20°C e stanno bene. Due volte al mese li nebulizzo moderatamente. Sono piante che vivono in zone umide e non gradiscono il caldo secco delle nostre case. D'estate amano abbondanti nebulizzazione e vanno tenute in zone semisoleggiate.

Molto dipende da cosa intendi per "collezione" a me piacciono tanto e penso che qualunque collezionista ne possegga almeno una.
Ciao

 

[elebar]

Credi che se lo metto in casa dove la minima si mantiene intorno ai 22°C potrebbe soffrirne?

Direi di no, l'importante è che tu gli trovi una posizione molto luminosa.

Inoltre, mi chiedevo, visto che non ne vedo molti dalle mie parti, è una pianta da collezione?

Normalmente quelli con cefalio hanno diversi anni (dai sette in su), quindi difficilmente li trovi al supermercato o nei vivai non specializzati e a prezzi "bassi" come altre cactacee. Inoltre è probabile che chi non è esperto li faccia schiattare velocemente :storto: perchè li tiene al freddo oppure li bagna troopo, quindi non è molto facile vederli nelle collezioni "comuni".
Quelli da seme, invece, senza cefalio, si trovano abbastanza facilmente (ma magari non sempre vengono riconosciuti) ma idem come sopra, tenendoli nelle stesse condizioni delle cactacee normali è facile farli schiattare...

cactucolo, perchè dici che vanno in zone semisoleggiate? Hai presente il loro habitat naturale? Io li tengo in pieno sole e stanno benissimo... k07:

 

[cactucolo]

Ele hai presente il pieno sole della Sicilia e della costiera sorrentina?
In natura stanno spesso al sole del sudamerica, ma hai visto le foto in habitat, quelli che prosperano sono riparati da massi o da altra vegtazione, le piante in pieno sole sono molto sofferenti. Mettendo le piante in zona semisoleggiata si conservano in migliore stato, subiscono meno stress e crescono meglio.
Ciao

 

[elebar]

Ele hai presente il pieno sole della Sicilia e della costiera sorrentina?
In natura stanno spesso al sole del sudamerica, ma hai visto le foto in habitat, quelli che prosperano sono riparati da massi o da altra vegtazione, le piante in pieno sole sono molto sofferenti. Mettendo le piante in zona semisoleggiata si conservano in migliore stato, subiscono meno stress e crescono meglio.
Ciao

Leggo sulla scheda di Carlo Manni (noto collezionista proprio siciliano) che il matanzanus lui consiglia di tenerlo in pieno sole:


Melocactus matanzanus: Leon CUBA
Tra tutte le specie di Melocactus questo è quello che generalmente diventa adulto nel tempo più breve. Le piante coltivate da seme hanno iniziato a formare il cefalio alla età di sette anni. Questo tuttavia non costituisce un record perché è noto che vi sono piante che iniziano a formare il cefalio a quattro anni dalla semina. :il fusto verde scuro di 8 – 10 cm di diametro è provvisto di file ordinate di corte spine bianche ed è sormontato da un cefalio con lana bianca e setole di color arancio brillante. I piccoli fiori rosa non vanno oltre la superficie del cefalio e sono relativamente insignificanti. La fioritura è seguita da frutti color rosa pallido.
Considerando che questa specie è originaria di Cuba la tengo ad una temperatura leggermente superiore a quella di altre specie di Melocactus, intorno a 12 – 15°c:

pianta globosa di color verde pallido, alta fino a 9 cm e spessa 8 – 9 cm. Ha 8 – 9 coste dritte, spesso nella parte superiore intercalate da coste secondarie. Spine bianco – brunastre o grigiastre, di cui 7 – 8 radiali, lunghe 1 – 1,5 cm e 1 centrale lunga 2 cm. Cefalio alto fino a 9 cm e largo 5 – 6, densamente ricoperto di setole bruno – rossastre. Fiori rosa, lunghi circa 1,7 cm; si aprono in estate dopo mezzogiorno. Richiede pieno sole, composta normale da cactus e temperatura minima di 16°C.
(fonte http://utenti.multimania.it/mannicarlo/Melocactusmatanzanus.html)

Io non sto in Sicilia ma lo tengo in pieno sole ed è una delle piante che regge meglio l'adattamento e la permanenza al sole (a differenza di qualche Ferocactus, che dovrebbero gradire il pieno sole anche di più, che tende a scottarsi).