hai letto bene: il seme è frutto di ibridazione spontanea (o assistita!) di due piante diverse per cui porterà sia geni del padre che quelli della madre
fanno eccezioni i semi delle rose botaniche che mantengono le caratteristiche
anche i semi delle rose botaniche potrebbero portare geni di altre rose ,il seme è frutto dell'impollinazione ,quindi se l'impollinazione avviene grazie al polline di un'altra rosa non sappiamo cosa nascerà,o no?
come sarebbero nate altrimenti quasi tutte le rose che oggi esistono!
mentre nell'ibridazione controllata e fatta da ibridatori esperti,con un grande bagaglio tecnico le cose sono diverse ,
sanno cosa portano in "dote" alcune rose,infatti conoscere la capacità che hanno alcune rose di trasmettere geni importanti per lo scopo che si vuole ottenere:colore-profumo-portamento-resistenza a malattie etc.,sono questi i dati che tengono segreti.
inoltre per i grandi ibridatori oggi la scienza offre possibilità prima impossibili,basta pensare all'analisi del DNA che permette in poco tempo di sapere i geni che interessano e come si comportano in combinazione con il compagno scelto.
laboratori giapponesi specializzati in genetica agraria ci lavorano da tempo e offrono ,a caro prezzo ,i loro servizi a gli ibridatori che ne fanno richiesta.
il tempo di "chissa cosa verrà fuori" sta per finire.