daria
Master Florello
potrei mettere la foto della mia Biancaneve, così poi li facciamo fidanzare. Gli andrà una Biancaneve terrona?
eheheh...nin zo, ci devo pensare, sai com'e' a mescolare le razze
potrei mettere la foto della mia Biancaneve, così poi li facciamo fidanzare. Gli andrà una Biancaneve terrona?
duuuunque..... voce contraria.... siccome ho altre postazioni per le nostalgie mentali.... io butto via tutto..... non riesco a cogliere quel senso di vissuto nel mio giardino lasciandoci tutta la roba che c'era, quando è diventato mio..... e ogni volta che c'è la raccolta dei rifiuti ingombranti mi disfo di qualcosa........ ho sopportato troppo il gusto dell'orrido che imperava qui qualche anno fa
Tengo invece in gran conto gli oggetti fatti da mio padre con le sue mani, i lampioni a lanterna, i portavasi di ferro battuto. ogni volta che devo verniciare i lampioni c'è qualcuno che mi propone di buttarli via e mettere quelle orrende luci di plastica ..... così funzionali......... naaaaaaaaa!!!!!!!
Mi sono accorta all'improvviso che il mio giardino è abitato da tanti oggetti messi in giro senza un progetto di arredamento, e ora non li toglierei mai
due vecchi vasi
specchio del rigattiere ridipinto col miio colore preferito
luce tunisina
lanterna cinese
ti posso chiedere dove l'hai presa? mi piacerebbe tanto averne una anche io!
un po' di Barocco Napoletano per sostenere una vecchia panca
uno specchio trovato nella spazzatura illumina un angolo abbandonato
legni strani
molto belli questi legni..come dicevano gli altri da proprio un tocco particolare..quasi fiabesco...
un masso calcareo... di polistirolo (trovato a mare)
è bellissima la tua idea di lasciare cose particolari, strane insolite e sopratutto originali. quando passeggi nel tuo giardino e ti imbatti in uno di quei tanti oggetti, lo guardi, ascolti la sua storia...
un giardino pieno di ricordi, che raccontano.
quasi quasi lo faccio anche io!
Adoro questo tipo di arredo, soprattutto i vecchi vasi, vecchie pentole, oggetti disparati con una loro storia. E' vero, rendono il giardino "fatato", abitato da ricordi e sensazioni.