Noce e vasi: aiuto

[buggi]

Salve a tutti, avrei bisogno di aiuto riguardo ad alcune cose delle quali non so come comportarmi: :confuso:
- Ho un piccolo noce di circa 3-4 anni nato spontaneamente nell'uliveto di un amico, io l'ho raccolto e sistemato in vaso da circa un anno e mezzo ed adesso fa parte della miriade di prebonsai della quale mi occupo da un po di tempo; il problema è che non riesco a comprendere il sistema di pinzatura più adeguato per questa essenza e soprattutto se è possibile effettuare una pinzatura che non arrechi danno alla pianta. La stessa cosa vale per un ciliegio selvatico anch'esso prelevato in natura. entrambe queste piante presentano germogli che tendono ad allungarsi in maniera spropositata e foglie particolari specialmente nel noce da non riuscire a comprendere dove pinzare!
-L'altra domanda riguarda i vasi;io mi diletto in piccoli lavoretti in legno solamente per passione ,e con scarsi risultati e vorrei sapere se vasi costruiti in legno sono adatti alla coltivazione di bonsai e magari trattati con impregnanti e vernici possono dannaggiare le piante.
Mi dispiace se mi sono troppo dilungato e ringrazio tutti coloro che mi risponderanno... ed anche coloro che non mi risponderanno!

 

[coccinella40]

Benvenuto BUggi:froggie_r Metti la tua località nel profilo cosi potremo darti consigli anche in base alle tue condizioni climatiche. :hands13: Non posso aiutarti con i bonsai, ma interverranno gli esperti del settore x risolvere i tuoi dubbi e le tue problematiche..:Saluto:

 

[buggi]

ok grazie del consiglio elisa

 

[boba74]

Per il noce direi che puoi tranquillamente lasciar perdere. Pare non si riesca a ridurre le foglie e inoltre credo che anche il legno abbia problemi, tant'è che tutti lo sconsigliano. Al limite puoi provarci, ma scegli un formato gigante, in tal modo le foglie grandi sembreranno esteticamente più gradevoli. Per il ciliegio, in effetti so che anche lui ha problemi, dovuti al fatto che fa internodi troppo lunghi e scarsa ramificazione. Comunque per consolarti anch'io sto lavorando a un ciliegio raccolto in natura, e per ora io mi sono limitato a cimare i nuovi germogli man mano che questi vegetano, in particolare una volta in maggio e una volta in giugno-luglio li accorcio lasciando le prime 2 foglie (o di più a seconda della forma che voglio dargli). In questo modo mi ritrovo in primavera con molte gemme piuttosto ravvicinate e foglie più piccole, però devo dirti che il mio aveva foglie già molto piccole in natura, quindi non so se il discorso vale in generale per tutti i ciliegi. Al limite aspetta l'intervento di Francobet, che ti sarà senz'altro più d'aiuto di me. Ciao.

 

[buggi]

grazie boba, per il ciliegio non mi resta che provare il tuo consiglio altrimenti avrò solo un cespuglio senza forma, per il noce... sono un po testardo, studierò qualcosa! per i vasi in legno non sai dirmi niente?

 

[boba74]

Ah, già, dimenticavo. Secondo me non sono un buona idea, o per lo meno non ne ho mai sentito parlare, forse non sono adatti in quanto dovrebbero essere costantemente in contatto con il terriccio umido, quindi marcirebbero e non so se gli impregnanti siano sufficienti e giustamente se non facciano male alle piante. Ho visto usare molto bene il legno per fare invece dei supporti, tipo tavolini portavaso, o basi per suiseki o paesaggi su roccia, ma per i vasi è meglio ceramica o cotto.

 

[francobet]

per i ciliegi concordo con boba ricorda pero' che e' un'essenza un po' ostica perche' produce fiori e foglie nello stesso punto creando degli antiestetici "malocchetti" e poi fa fatica a produrre ramificazione secondaria e terziaria interessanti infatti non si vedono in giro piante interesanti.
per il noce.........lascia perdere!!! dalle mie parti si dice" che teme le forbici" e cioè non sopporta le potature. poi le foglie sono del tipo composte e quindi di difficile riduzione.
ma se sei testardo e vuoi provare, allora ti consiglio il noce nero che è un pò meno cattivo ,ma fa foglie più grandi.