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Mirtillo siberiano
- Creatore Discussione Candy418
- Data di inizio
NicolaScru
Giardinauta
Purtroppo devi fare una scelta
Se lo vuoi facile da coltivare, senza che tema malattie o terreno poco adatto e se ti trovi al nord italia o comunque in un posto dove gela durante l'inverno (non serve tanti giorni, basta che lo faccia), allora il Siberiano è ottimo.
Ricorda che l'esposizione in pieno sole può bruciacchiare le foglie quindi meglio a mezz'ombra e soprattutto irrigazioni frequenti se c'è siccità. Il gusto per contro è decisamente acido, ma aromatico. La dolcezza è quasi nulla (almeno nelle mie due varietà, comunque selezionate).
Il mirtillo Americano non lo coltivo, ma è risaputo che vuole un terreno strettamente acido, pena la bloccata crescita, alterazioni fogliari e poca produzione. Le dimensioni del frutto sono maggiori del siberiano, e il gusto più dolce.
Come produzione, penso che si equivalgano
Ciao
Se lo vuoi facile da coltivare, senza che tema malattie o terreno poco adatto e se ti trovi al nord italia o comunque in un posto dove gela durante l'inverno (non serve tanti giorni, basta che lo faccia), allora il Siberiano è ottimo.
Ricorda che l'esposizione in pieno sole può bruciacchiare le foglie quindi meglio a mezz'ombra e soprattutto irrigazioni frequenti se c'è siccità. Il gusto per contro è decisamente acido, ma aromatico. La dolcezza è quasi nulla (almeno nelle mie due varietà, comunque selezionate).
Il mirtillo Americano non lo coltivo, ma è risaputo che vuole un terreno strettamente acido, pena la bloccata crescita, alterazioni fogliari e poca produzione. Le dimensioni del frutto sono maggiori del siberiano, e il gusto più dolce.
Come produzione, penso che si equivalgano
Ciao
Candy418
Giardinauta Senior
Grazie, NicolaScru.
Ho un mirtillo gigante americano- non so che varietà- di 3 anni che l'anno scorso ha ben fruttificato. Lo coltivo in vaso a mezzombra in posizione riparata da un muro dove non si forma brina notturna, e qui da noi gela in inverno, di solito.
Vorrei metterne alcuni a terra da mia suocera, che sta in collina, per cui ragionavo se non sia meglio il siberiano meno "gelivo".
Se il siberiano è acido, allora però meglio di no.
Grazie mille delle tue gentili delucidazioni.
Ho un mirtillo gigante americano- non so che varietà- di 3 anni che l'anno scorso ha ben fruttificato. Lo coltivo in vaso a mezzombra in posizione riparata da un muro dove non si forma brina notturna, e qui da noi gela in inverno, di solito.
Vorrei metterne alcuni a terra da mia suocera, che sta in collina, per cui ragionavo se non sia meglio il siberiano meno "gelivo".
Se il siberiano è acido, allora però meglio di no.
Grazie mille delle tue gentili delucidazioni.
Lacio Drom
Aspirante Giardinauta
Ne ho 5 piante di varietà diverse e confermo quanto detto da Nicola.
E' meno esigente del mirtillo vero riguardo al suolo (tra l'altro il "mirtillo" siberiano non è neppure un mirtillo ma una lonicera) ma è sensibile al caldo estivo.
I frutti in genere sono più piccoli (ma dipende anche dalla varietà, ne esistono decine) di quelli del mirtillo gigante americano, più aciduli, meno zuccherini e con polpa poco consistente.
Le varietà disponibili attualmente in Italia non sono molto adatte per il consumo diretto, almeno da quello che posso giudicare dalle mie piante. Io uso la polpa (che ha un colore intenso, macchia come l'inchiostro) frullata, allungata con acqua e zuccherata.
E' meno esigente del mirtillo vero riguardo al suolo (tra l'altro il "mirtillo" siberiano non è neppure un mirtillo ma una lonicera) ma è sensibile al caldo estivo.
I frutti in genere sono più piccoli (ma dipende anche dalla varietà, ne esistono decine) di quelli del mirtillo gigante americano, più aciduli, meno zuccherini e con polpa poco consistente.
Le varietà disponibili attualmente in Italia non sono molto adatte per il consumo diretto, almeno da quello che posso giudicare dalle mie piante. Io uso la polpa (che ha un colore intenso, macchia come l'inchiostro) frullata, allungata con acqua e zuccherata.
