L'acacia mimosa è una pianta a rapida crescita (una volta un vivaista mi ha sintetizzato attraverso questo concetto il perchè costa meno di altre piante a parità di sviluppo; dal punto di vista di un produttore in effetti si tratta in questo caso di un immobilizzo di capitale "a breve/medio termine").
Di mimose ce ne sono diverse varietà, la più comune è
Acacia dealbata che può raggiungere 10-15 m di altezza e una larghezza di chioma di oltre 5 m (io avuto anche una
A. armata che è a crescita più lenta e sviluppo più ridotto).
Solitamente gli alberi a chioma globosa, come appunto la mimosa, vengono lasciati liberi di crescere ed assumere il portamento naturale. La potatura in questi alberelli non è necessaria anche perchè l'asportazione delle fronde fiorite è già una cimatura, eventualmente si pota (cima) solo dopo la fioritura come ti ha già segnalato Walnut.
Attenzione che la cimatura non deve essere confusa con la potatura di allevamento. Un tempo per ottenere l'impalcatura nella maggior parte degli alberi ornamentali a portamento globoso/piramidale (l'impalcatura è il punto sul tronco da dove partono i rami principali), si capitozzava la pianta all'altezza desiderata, oggi si lascia invece crescere liberamente la pianta potendosi ottenere un rialzo dell'impalcatura anche successivamente. Comunque il punto di impalcatura viene ottenuto anche altrimenti, in rapporto al modo in cui è stata propagata la pianta (es. se da seme o da talee, si tolgono i rami laterali lasciando però la 'freccia', oppure se innestata si può scegliere l'altezza d'innesto; nella mimosa tipicamente l'innesto è per approssimazione tra il fusto del portainnesto, dato da
Acacia retinoides, e quello della varietà scelta).
Metto un paio di link che potrebbero esserti utili (il secondo è quello citato da Walnut):
http://www.giardini.biz/owa-z/giard...a=19&titolo=I grandi alberi&mese=02&anno=2002
http://www.naturalia.net/comitato/Rispostein.asp?ID=1361&Tematica=GIARDINAGGIO
Ciao