Beh, cosa dovrei dirti? 'no, dai resta'?
L'unica cosa che mi dispiace è che ci sarà una persona in meno in grado di contribuire al forum.
Per la coltivazione, come tu dici ci sono molti orchidofili di fama internazionale che utilizzano certi metodi (a proposito, quali hai visitato?). Posso dirti che ognuno degli altri utilizza metodi differenti. Allo stesso modo in cui Riboni utilizza metodi differenti da Pozzi, da Olmi, da Natali, da Bianco, da Nardotto, da Lecoufle, da Vacherot, da Tonn, da Bruniyx (o come si scrive ...quello di Akerne orchids) da Giorgi ecc ecc. Quanti nomi vuoi? Sono sicuro al 100% che ognuno di loro utilizza metodi e materiali differenti, e ne sono sicuro per averlo visto. A mia volta prendo spunti da loro, che sicuramente hanno più esperienza di me, ma adattandoli. Ciò che si trova sui libri è valido ma fino ad un certo punto. Questo perchè ogni libro è scritto da un'autore diverso, che ti racconta ciò che è valido *PER LUI*. Se leggi dieci libri, troverai dieci consigli diversi per la stessa pianta. Quale è quello giusto? Tutti e nessuno.
Per tornare all'osmunda, si, ho visto qualcuno di loro che coltiva *qualche* pianta in osmunda con ottimi risultati, ma al tempo stesso hanno ottimi risultati con qualsiasi altro materiale. Con la differenza che l'osmunda non è decisamente di facile reperimento.
Insomma, l'osmunda è un ottimo materiale per la coltivazione di orchidee, meglio (probabilmente) della corteccia, almeno per un certo numero di piante. Ma nulla più.
Per quanto riguarda il non-dire, mi sembra una bufala. Da quando ho iniziato a coltivare orchidee, tutte le persone con cui sono entrato in contatto si sono sempre prodigate in ogni tipo di consigli e 'trucchi'. Il problema è che, come dicevo, in stragrande maggioranza, non sono adatti ad ogni tipo di situazione. Ancora probabilmente non te ne rendi conto visto che sei agli inizi, ma è *impossibile* dire tutto. Certa gente scrive libri di 4-500 pagine per dire *un po'* su di *UN* genere. Non basterebbe una vita per dire tutto di tutto su tutte le orchidee.
Sul fatto invece che non rispondo sempre 'al volo' a qualunque domando e/o problema e che alcune risposte le do dopo uno o due giorni e che altre dopo poche ore, minuti o secondi ci sono due spiegazioni:
la prima è che mi sono 'stufato' delle phalaenopsis dopo aver detto di tutto e di più per mesi e mesi e quindi aspetto che risponda qualcun altro (si, sono anche pigro oltre che saccente e supponente);
la seconda è che non sono sempre on-line, ho un lavoro ed una vita anche io e quindi scrivo quando ho tempo/voglia/possibilità. Non vado a vedere di quanto è vecchia la domanda, se pochi secondi o qualche giorno. Dovrei farlo?
Giulio