Sono di parere contrario alla magior parte di voi... non apprezzo la guerra, non apprezzo chi desidera andare a combatterla per guadagnare di più di quanto non potrebbe facendo un lavoro "normale" che non causa la morte di altri, non apprezzo che chiama "eroe" una persona che sta compiendo il proprio lavoro (che considero altamente biasimevole, come professione), e non apprezzo chi "monta" queste storie facendo leva sul sentimentalismo delle persone.
Già a malapena tollero che i soldati combattano una guerra, figuriamoci se riesco a concepire che un civile decida di andare a far fuori gente in un altro paese in cambio di soldi...
La Sgrena è andata in Iraq a fare la giornalista così come qualsiasi giornalista del mondo. Trovo che il suo ruolo, quello di informare la gente all'estero su cosa accade in un paese in guerra, sia molto più nobile di chi va con le armi spianate...
