Non abbisognano di persuasioni quelle pietose persone, le quali seguendo il consiglio dell'Apostolo delle Genti: induite vos viscera misericordiae, benignitatem, patientiam, charitatem habete, esercitano, al dire del Grisostomo, le veramente angeliche opere di carità a favore di quei delinquenti, che vengono percossi dalla spada della vegliante umana Giustizia.
Egli è per tale motivo, che vi annunzio soltanto che per sentenza del Tribunale Civile e Criminale confermata dal Tribunale di Revisione vennero condannati a subire l'ignominiosa morte sulle forche ........................................
Vi prego però con quello stesso fervore, che il feci in altre simili occasioni a portarvi domani mattina alle ore dieci alla nostra Cappella del Conforto ad oggetto di accompagnare al supplizio i Condannati, sperando che queste pecorelle già smarrite nel cammino dell'iniquità vengano raccolte fra le braccia del Pastore celeste, e fatte partecipi della beatifica visione siano per godere dell'eterna felicità preparata ai giusti, ed a color, i quali penetrati dal più vivo dolore delle loro colpe, fanno ritorno all'ovile di Cristo.