Allora...
Ti dico schiettamente cosa penso, sollevandomi fin da ora da ogni responsabilità perché ti parlo della
mia esperienza, che potrebbe non valere un tubo per la
tua pianta!
Quando tre (o quattro) anni fa ho messo a dimora la mia soulangeana, ho fatto perbene tutto quel che di fa per un'acidofila... come concime, come terriccio... Ha languito tre anni, vivacchiando, quasi senza fiorire (quest'anno senza fiorire del tutto!)
A questo punto, come è nel mio carattere, mi sono rotta e ho deciso "o la va o la spacca" non avevo granché da perdere....
Ho iniziato a trattarla da pianta "normale" non da acidofila
Quindi letame pellettato a fine inverno, granulare a lenta cessione da orto un mesetto fa e recentemente chelato di ferro che avevo in mano perché appena dispensato agli agrumi..... e mi sono detta "perché no?" e ho provato a propinarlo anche a lei..
Beh, non ci crederai, ha gradito!
Ha messo fuori foglie, un mese fa, (fiori neanche parlarne, ma considerato che era mezza morta....) e con il chelato di circa 15 gg. fa ha anche iniziato a rinverdirle....
In breve, non trattandola da acidofila è ripartita...
Non sto neanche a dire che continuerò su questa linea, trattamento da pianta qualsiasi, chissà....
Tieni presente che i boccioli dei fiori primaverili li prepara a fine estate precedente, quindi da fine agosto annaffiature abbondanti (occhio al drenaggio!) e concime completo!
Eccola qui, non è uno splendore, ma se pensi che prima erano tre stecchi in croce.... è già un gran risultato!
Ripeto questa è la mia esperienza, non è detto che valga anche per te....
Vedi l'allegato 556371
se guardi bene noterai che ha le foglie "sfumate", il rinverdimento non è uniforme, va a zone.... Perciò visto che da me piove, ora vado a spargere sul terriccio ancora un po' di chelato.... così completo l' opera!
Naturalmente a mio rischio e pericolo.... ti saprò dire.....
Riciao!