Ciao,
Borneo è un ottimo acaricida specifico (nel senso che è solo acaricida, non acaricida-insetticida), che ho usato anche io (ne avevo anche accennato). Non esistono insetticidi, acaricidi, etc. per le orchidee.
Mi sembra che sia un ovicida-larvicida. Non agisce perciò sugli adulti ed ha un effetto lento, ma è molto efficace.
Se non vuoi utilizzare un prodotto chimico, puoi provare con un altro metodo, che sto usando anch'io contro gli acari, proprio per questo motivo.
Ti serve bicarbonato di sodio (la soda Solvay) e acido citrico. Io l'ho trovato in un negozio di alimenti biologici. Si trova anche nelle farmacie, ma costa di più, e anche online. Puoi anche usare un altro acido, ad es. acido cloridrico, ma è più pericoloso, non l'ho mai provato e bisogna fare il calcolo della quantità necessaria. L'acido citrico è sicurissimo.
Quando vengono mescolati sviluppano anidride carbonica (la CO2), che è letale per tutti gli animali quando la percentuale nell'aria supera il 5% (normalmente è presente allo 0,4%).
Poi ti serve un secchio con coperchio oppure una grossa busta di plastica che contenga la pianta e che sia a tenuta d'acqua e aria.
Fatti i debiti calcoli, risulta che 120 gr di bicarbonato e 100 gr di acido citrico sviluppano 22 l di CO2. Per semplicità diciamo 20 l. Per portare la percentuale di CO2 al 5% in un secchio da 20 l basta un litro di CO2, ossia 1/20 delle quantità di cui sopra. Perciò bastano 120/20 = 6 gr di bicarbonato e 100/20 = 5 gr di acido citrico. Considerando eventuali perdite e per stare sul sicuro possiamo anche aumentare le dosi, ad es. 12 gr bicarbonato e 10 gr di acido citrico, e anche di più. Per errore sono arrivato al 40% e non ho riscontrato alcun danno alle piante, anche piccole.
Io opero così: nel secchio (o busta) metto il bicarbonato e poi verso sopra 1/2 l di acqua. Poi metto la pianta nel secchio su un supporto in modo che non tocchi l'acqua. Infine aggiungo l'acido citrico anche disciolto in acqua (è molto solubile) e tappo subito il secchio con il coperchio con un peso sopra, perché la CO2 si sviluppa subito. Tutto questo lo faccio la sera e lascio la pianta nel secchio tutta la notte.
Se tutto è fatto a dovere e la CO2 non fuoriesce si può essere sicuri che tutti gli acari, insetti, millepiedi, lumache, etc. sono defunti. Non hanno scampo. Anche quelli nascosti nel substrato, nell'ascella delle foglie, minuscoli, etc.
Ovviamente vengono eliminati solo gli adulti: le uova sopravvivono. Perciò l'operazione va ripetuta ogni settimana indicativamente per un mese. Il mese è indicativo perché se un adulto nasce il giorno dopo un trattamento, impiega una settimana per deporre un uovo e poi l'uovo impiega 3 settimane o più per schiudersi, l'adulto può nascere dopo il nostro quarto trattamento. Cicli così lunghi si possono verificare in inverno. Perciò purtroppo bisogna andare a tentativi. Ma questo vale anche per gli insetticidi non ovicidi, che uccidono solo gli adulti.
Questo metodo ha di buono che non utilizza sostanze tossiche (in casa è un problema), è efficace al 100% e soprattutto nel caso degli acari, che riescono a sviluppare resistenza contro gli acaricidi, è garantito che funziona sempre. Mi è capitato di utilizzare contro gli acari il Vertimec (abamectina), un acaricida molto diffuso e trovare acari vivi il giorno dopo un trattamento effettuato perfettamente, bagnando con abbondanza sopra e sotto le foglie.
Inoltre è perfetto per chi ha un orchidario a tenuta stagna, tipo acquario
E infine, se proprio non riesce, il bicarbonato e l'acido citrico sono sempre utili in cucina!!
Se hai le bombolette di CO2 per fare l'acqua gassata, puoi provare con quelle. C'è anche chi usa il ghiaccio secco, che è ghiaccio di CO2.
Ciao
Carlo