• Vi invitiamo a ridimensionare le foto alla larghezza massima di 800 x 600 pixel da Regolamento PRIMA di caricarle sul forum, visto che adesso c'è anche la possibilità di caricare le miniature nel caso qualcuno non fosse capace di ridimensionarle; siete ufficialmente avvisati che NEL CASO VENGANO CARICATE IMMAGINI DI DIMENSIONI SUPERIORI AGLI 800 PIXEL LE DISCUSSIONI VERRANNO CHIUSE. Grazie per l'attenzione.

Ma è proprio vero che siamo complicati o...

RosaeViola

Master Florello
...ci disegnano così?

Vi sembrerà scema la domanda, ma leggendo certi post o pensando alle cose della vita, mi accorgo sempre più spesso di quanto siamo complessi o, talvolta, addirittura complicati.
Intendo complicati non in senso negativo, ma proprio riferendomi a come sia difficile gestirci nella relazione con altri esseri umani, come sia faticoso maturare affettivamente, come sia estenuante il pacificare pensieri o sanare dispiaceri.

Incredibile poi, quanto sia ancor più complicato, mettere tutte le tessere del proprio mosaico a posto.

La domanda che mi pongo è quella del cercare di capire se nasciamo così, cioè con certe caratteristiche tecniche o se, alla fine, contino molto di più del corredo che ci portiamo fin dalla nascita, le esperienze, gli input, i condizionamenti famigliari e i traumi, sul nostro essere complessi.
 

daria

Master Florello
Può essere che qualche volta si enfatizzi? Riferendoti a questo tipo di mezzo (la rete), non và dimenticato (difatti di tanto in tanto lo rimembriamo) che qui mancano le "benedette" sfumature che supportano la comunicazione diretta.
in fondo siamo degli estranei che cercano di trovare punti di incontro e, esigenza ormai irrinunciabile...un grande appettito comunicativo, forse a volte si rischia l'indigestione:D :D
 
Ultima modifica:
M

Mary74

Guest
daria ha scritto:
Può essere che qualche volta si enfatizzi? Riferendoti a questo tipo di mezzo (la rete), non và dimenticato (difatti di tanto in tanto lo rimembriamo) che qui mancano le "benedette" sfumature che supportano la comunicazione diretta.
in fondo siamo degli estranei che cercano di trovare punti di incontro e, esigenza ormai irrinunciabile...una grande appettito comunicativo, forse a volte si rischia l'indigestione:D :D

E se invece fosse questa la vera comunicazione diretta?
 
M

Mary74

Guest
RosaeViola ha scritto:
La domanda che mi pongo è quella del cercare di capire se nasciamo così, cioè con certe caratteristiche tecniche o se, alla fine, contino molto di più del corredo che ci portiamo fin dalla nascita, le esperienze, gli input, i condizionamenti famigliari e i traumi, sul nostro essere complessi.

Rò secondo me è l'insieme di tutti questi fattori che a secondo dei momenti della vita escono fuori.
Alla fine della fiera FORSE avremmo una risposta .
 

daria

Master Florello
Mary74 ha scritto:
E se invece fosse questa la vera comunicazione diretta?

Tutto può essere Mary...vuoi dire qui, in forum veritas...e nella vita reale maschera...è questo che entiendi?
 

RosaeViola

Master Florello
Daria, io mi riferivo proprio a noi stessi nella vita reale e non solo nel forum.
Il forum, a volte, è spunto di riflessioni che sono sì virtuali, ma in generale siamo ancora noi.
 

daria

Master Florello
RosaeViola ha scritto:
Daria, io mi riferivo proprio a noi stessi nella vita reale e non solo nel forum.
Il forum, a volte, è spunto di riflessioni che sono sì virtuali, ma in generale siamo ancora noi.

Io sono me stessa qui esattamente come nella vita reale...non so essere diversamente, convinta di avere indubbiamente caratteristiche tecniche innate, così come di avere, nel mio caso usufruito di una fessura generazionale, che mi ha agevolato (questa è un pò lunghina da spiegare...magari lo farò)
Complicata non saprei, cerco anche se non sempre riesco di vedere il famoso mezzo bicchiere pieno...di più nin zò...:)
 

RosaeViola

Master Florello
Non so se il fatto di vedere il bicchiere mezzo pieno anche in momenti di difficoltà, significhi non essere complicati.
Io, a volte, penso a quelle persone che non si fanno domande, a cui sembra scivolare tutto addosso, che non si pongono dilemmi, che per prendere una decisione anche seria, non si fanno venire tanti scrupoli, decidono indipendentemente dalle conseguenze.
Spero di aver chiarito un po' meglio ciò che intendessi dire.
 

daria

Master Florello
RosaeViola ha scritto:
Non so se il fatto di vedere il bicchiere mezzo pieno anche in momenti di difficoltà, significhi non essere complicati.
Io, a volte, penso a quelle persone che non si fanno domande, a cui sembra scivolare tutto addosso, che non si pongono dilemmi, che per prendere una decisione anche seria, non si fanno venire tanti scrupoli, decidono indipendentemente dalle conseguenze.
Spero di aver chiarito un po' meglio ciò che intendessi dire.

Stai parlando di consapevoli irresponsabili, o di inconsapevoli cuori contenti?
 

RosaeViola

Master Florello
Mah...Forse i consapevoli irresponsabili a modo loro sono già complicati, perchè una sorta di ragionamento e di analisi l'hanno fatta...No no, credo di riferirmi agli inconsapevoli cuor contenti.
 

decky

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
No no, credo di riferirmi agli inconsapevoli cuor contenti.
mah ...forse sono persone carenti da un certo punto di vista...insomma per quanto "sia complicato essere complicati",farsi mille ragionamenti mentali,spulciare ogni angolo del proprio io alla ricerca di risposte,è alla fine gratificante,utile e aiuta a crescere,no?
 

RosaeViola

Master Florello
decky ha scritto:
mah ...forse sono persone carenti da un certo punto di vista...insomma per quanto "sia complicato essere complicati",farsi mille ragionamenti mentali,spulciare ogni angolo del proprio io alla ricerca di risposte,è alla fine gratificante,utile e aiuta a crescere,no?

Ok, ma quello che proprio mi chiedo è se ci nasciamo così o se ci diventiamo.
Non so, ad esempio, se a parità di ambiente e di esperienze, alla fine si produrrebbero le stesse conseguenze o se sia che le esperienze che facciamo, hanno un diverso impatto perchè ognuno di noi ha una sua precisa scatola nera.

Certo, è vero che in una famiglia dagli stessi genitori, si originano persone diverse malgrado il confronto sia con le stesse persone, ma altrettanto vero è che i genitori, in quanto persone, si relazionano in modo diverso ai figli.
 

decky

Florello Senior
Forse per la maggior parte ci si nasce complessi e complicati anche se certe esperienze segnano il percorso mentale dell'individuo e lo portano indubbiamente ad esplorarsi interiormente.A parità di accadimenti credo che il modo di essere innato incida sul modo di pensare e sul modo di comunicare con se stessi.
 

Walnut

Giardinauta Senior
RosaeViola ha scritto:
Ok, ma quello che proprio mi chiedo è se ci nasciamo così o se ci diventiamo.
Non so, ad esempio, se a parità di ambiente e di esperienze, alla fine si produrrebbero le stesse conseguenze o se sia che le esperienze che facciamo, hanno un diverso impatto perchè ognuno di noi ha una sua precisa scatola nera.

Si nasce così e non si può far altro che peggiorare!!!!
 

RosaeViola

Master Florello
Hai toccato un tasto interessante decky...Il modo di comunicare con noi stessi.
E' vero, ognuno ha dei parametri diversi per farlo, ma in questo senso, io credo, molta è l'influenza delle esperienze che facciamo su come poi si svilupperà.
Non penso che la capacità di essere molto in contatto con sè stessi o la capacità di valutarsi e di correggersi, di essere autocritici dipenda prettamente da quello che di innato abbiamo in noi.
 
Ultima modifica:

Walnut

Giardinauta Senior
decky ha scritto:
mah ...forse sono persone carenti da un certo punto di vista...insomma per quanto "sia complicato essere complicati",farsi mille ragionamenti mentali,spulciare ogni angolo del proprio io alla ricerca di risposte,è alla fine gratificante,utile e aiuta a crescere,no?

A volte vorrei essere un animale, anzi vorrei comportarmi come un animale che secondo il giudizio del pubblico è molto peggio.
Vorrei essere una bestia in preda a se stessa ai suoi istinti! Vorrei rovinare tutto ciò che ho costruito solo per il gusto di farlo, senza farmi problemi, enormi problemi, stratosferici problemi.... é giusto, è sbagliato, sta bene! Ecchissenefrega, un bello sbadiglio e buona notte al mondo!
Scusate lo sfogo, ma è la bestia che sale!
 

decky

Florello Senior
RosaeViola ha scritto:
Non penso che la capacità di essere molto in contatto con sè stessi o la capacità di valutarsi e di correggersi, di essere autocritici dipenda prettamente da quello che di innato abbiamo in noi.
Io invece penso che in gran parte dipenda da come si è ,non dico a prescindere da ciò che si vive perchè sarebbe assurdo,ma poichè ognuno di noi è differente dall'altro anche nella percezione degli eventi,dall'assimilabilità di essi,alla fine è la nostra personale sensibilità e la nostra "mente" ad interpretarli,elabolarli,gestirli,riutilizzarli e analizzarli in maniera più o meno complessa....altrimenti "di cuori inconsapevolmente contenti" ce ne sarebbero davvero pochi.
 

RosaeViola

Master Florello
...e invece Walnut, è bellissimo quello che hai scritto! :hands13:

(Te lo dice una che ogni tanto è preda dei suoi istinti primordiali...)
 

Walnut

Giardinauta Senior
decky ha scritto:
certe esperienze segnano il percorso mentale dell'individuo e lo portano indubbiamente ad esplorarsi interiormente.
Scusa Deck, ma non è riferito a te!
Al diavolo i percorsi mentali, la crescita e l'esplorazione interiore!

Questo è un esempio di ciò che succede ad una persona semplice, che però si complica la vita!!!!!
 
Alto