Io resto dell'idea che nella coltivazione dei lithops non c'è niente di impossibile, anzi si adattano facilmente ai nostri climi.
Comunque visto che spesso sorgono dubbi di vario genere ho pensato di scrivere qualche riga in proposito, una piccola "guida" per chi si appresta a coltivare queste piante.
E' sempre fondamentale premettere che ogni specie ha sue particolari esigenze e per ogni clima ci sono necessità diverse.
IL CICLO ANNUALE DI CRESCITA
Da luglio a dicembre i lithops ( a seconda delle diverse specie ) iniziano il loro processo di fioritura: dal momento che la fessura tra le foglie si apre un nuovo corpo inizia a crescere all'interno del vecchio. Questo si sviluppa per tutto l'inverno con una velocità che dipende molto dalle temperature ma anche da altri fattori. Queste nuove foglie si sviluppano nutrendosi delle vecchie fino a seccarle completamente. Quindi tra la primavera e l'estate la pianta cresce ancora aumentando le sue dimensioni e poi se le temperature sono alte entra in un periodo di riposo che dura fino all'inizio della nuova fioritura.
POSIZIONE
I lithops nel loro habitat ( i roventi deserti del SudAfrica e della Namibia ) sopportano alte temperature e lunghi periodi di insolazione ma nei nostri vasi sono molto più sensibili e non vanno esposti al sole diretto per lunghi periodi, soprattutto in estate.
Amano il sole del mattino, quindi una posizione sud sud-est è ideale. Da evitare il sole dopo le 11/12.
I lithops però devono comunque ricevere una giusta dose di sole diretto giornaliero altrimenti si allungano, perdono colore e diventano verdi alla base. Quindi se non vengono messi alla luce si indeboliscono e marciscono facilmente.
Ovviamente alle prime esposizioni al sole vanno ombreggiati per evitare scottature.
IL TERRICCIO E I VASI
Sul terriccio non c'è molto da dire visto che ognuno ha la sua "formula": è inutile dare ricette o dire che il lapillo è meglio della sabbia di fiume o della ghiaia.
La regola di base è che più il clima è caldo meno inerte ci vuole nel terriccio, altrimenti si asciuga troppo presto e le piante non hanno il tempo di assorbire il nutrimento. Nel nord Italia direi che un 20% di terriccio da giardino è sufficiente.
Per quanto riguarda i vasi ci si può sbizzarrire poichè i lithops si adattano bene ad ogni recipiente ( Cole li coltivava nelle batterie delle macchine! ) basta che sia sufficientemente profondo per dar spazio alle lunghe radici.
INNAFFIATURE E RIPOSO
IN realtà non esistono regole generali su quando e come innaffiare i lithops: ci sono troppi fattori variabili da tenere in considerazione.
Alcuni di questi sono il clima, le temperature medie, la posizione, la ventilazione, l'umidità, la dimensione ed il materiale dei vasi, la specie, ecc..
La regola più ovvia è che vanno bagnati abbastanza da ottenere delle nuove foglie ben sviluppate a primavera. Un'altra cosa importante è tenere in considerazione che i lithops necessitano di uno o più periodi di riposo quando non vanno bagnati. Alle nostre latitudini questo perodo coincide con i periodi molto caldi tra luglio e agosto. Quando le temperature notturne sono molto elevate entrano in riposo. Bagnare in questo periodo può causare facilmente la morte della piante o comunque comprometterne la fioritura e la crescita.
Quando bagnarli quindi? Io posso dire la mia che può valere per i climi simili a quello in cui vivo.
Dalla fine della muta al riposo una volta ogni 15 gg/ 1 mese ( osservare le grinze ).A secco fino all'inizio della fioritura quindi molta acqua finchè il fiore non si è seccato, visto che è in questo periodo che la pianta assorbe il nutrimento che gli servirà per la crescita invernale. Per tutto l'inverno ovviamente niente acqua.
Le piante giovani fino ad un anno e mezzo necessitano di più acqua e possono essere bagnate anche durante la muta.
In conclusione si può dire che queste sono piante che si adattano molto bene ad ogni clima del nostro paese e con un pò di attenzione si può farle vivere molto a lungo. La maggiore causa di morte è sicuramente il marciume causato da troppa acqua quindi è sempre meglio farle soffrire un pò.
Ciao!!