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L'invasione di cianobatteri!

clainor

Aspirante Giardinauta
ciao a tutti,
ho un quesito da chiedere e informazioni da dare sull'argomento.
Ad Aprile volevo diserbare e riseminare il mio prato (500 mq circa) e nel consorzio dove ho comprato i semi ho preso pure un flacone di diserbante totale della Sygenta. Dopo una settimana vedo comparire delle strane palline di color cianotico-verde per terra ma continuo il diserbo. A fine luglio il prato era cosparso di migliaia di palline verdi (tipo uva/uvetta) che con la pioggia si gonfiavano, col sole sparivano e il prato è diventato da allora, in questa stagione particolare piena di piogge, totalmente incalpestabile e schifoso. Se anche non si vedono, perchè ci sono stati 3 giorni di sole,dopo 1 solo giorno di pioggia le palline ricompaiono e si riproducono velocemente! Cerca, cerca e studia e scopro essere cianobatteri noti come nostoc comune o spuma di primavera. Giro, chiedo a tutti i consorzi della mia città, mostro le foto ai giardinieri e i pochi che sanno qualcosa mi consigliano di drenare il terreno con sabbia e torba e rifare tutto. Chiedo a prof. dell'Università di PD che mi dicono che il rame è tossico per i batteri. Cosa ho fatto in 4 mesi: ho cosparso prima 30 chili di solfato di ferro, poi irrorato tutto con solfato di rame (al 5%) provato a trattare alcune zone con la sabbia, ma i maledetti crescono pure su quella, usato funghicidi per prato, ammoniaca diluita su alcune zone, alcol denaturato (quello casalingo), trielina per abiti, e di tentativo in tentativo sono arrivato alle mie conclusioni....e qui chiedo il Vs parere.
Il drenaggio del terreno serve, ma dopo una pioggia i batteri ricompaiono perchè ormai ci sono, e sono arrivato alla conclusione che se prima non li elimino tutti non risolvo nulla. Ho scoperto inoltre, perchè li ho sempre visti ma mai riconosciuti che il loro nido è il flacone di diserbante della Sygenta( quando per mesi li ho visti dentro il flacone pensavo fossero dei filamenti naturali del diserbante cresciuti al contatto con l'aria!!!), solo il mio prato è infestato e anche un'altra zona di prato al di fuori di casa mia che avevo irrorato a fine luglio proprio col diserbante, ora è rimasta pesantemente contaminata. Ora il flacone è pieno di batteri!! Bene, visto che devo eliminarli esistono 2 strade: la prima è passare con una fiamma tutto il prato, ma non ne ho nè il tempo nè i mezzi, la seconda è irrorare tutto con ..... l'acqua ossigenata (60 volumi) che posso invece reperire. L'acqua ossigenata è stata l'unica che li ha sciolti!!! E' volatile e quindi non dovrebbe inquinare .... anche se oramai con la puzza di zolfo che c'è..... in primavera dreno tutto con torba e sabbia per 10 cm e speriamo bene.... ho vari mesi di tempo per controllare se li ho uccisi tutti.
Ma.....faccio bene? Esiste un altro metodo?
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
-i cianobatteri sono sinonimo di suolo asfittico, quindi una lavorazione incorporandoci della sabbia che favorirà il drenaggio migiorerà le cose
-i cianobatteri hanno bisogno di luce per svilupparsi, quindi un manto fitto e tagliato abbastanza alto ridurrà l'irraggiamento al suolo e di conseguenza la loro proliferazione
-sui campi da golf viene combatturo con fungicidi contenenti mancozeb e chlortalonil (in italia venduti solo con patentino da quel che mi risulta)
-l'utilizzo costante di fertilizzanti a reazione acida (tipo solfato d'ammonio) è stato dimostrato che riduce o annulla la loro invasione
-regolari (1-2 volte l'anno) carotature o bucature favoriscono lo scambio gassoso del suolo riducendo la loro proliferazione

cigolo
 

clainor

Aspirante Giardinauta
grazie per le indicazioni.
Avevo letto anch'io del mancozeb e chlortalonil, ma non avendo il patentino, ed essendo sostanze sconosciute a chiunque abbia chiesto, ho provato con i sistemi che ho citato precedentemente.
Del solfato d'ammonio non avevo sentito parlare.....potrebbe essere un'idea, ma attendo il risultato dell'acqua ossigenata (ne ho chiesti 120 litri) perchè la puzza di zolfo che già viene dal terreno è notevole e la terra è tutto intorno all' abitazione... non so se rendo l'idea del problema....
E' vero che il terreno è molto compatto e muschioso, ma i batteri non sono sorti nella zona più asfittica (da 1 anno praticamente ricoperta di muschio) ma in una zona aperta e soleggiata, anche questo dimostra che i batteri non sono autoctoni ma sono stati seminati da qualcuno (cioè da me) inconsciamente a causa di un barattolo contaminato.
Non so se sia il caso di informare le autorità regionali responsabili del sistema fitosanitario regionale....i flaconi sullo scaffale erano tanti, e la contaminazione non è a chiazze ma totale e devastante!! E' anche vero che i batteri non sono tossici per l'uomo... ma se vengono disseminati anche in altre aree... auguri!!!!!!!
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
Credo che l'invasione sia stata causata o almeno favorita dal meteo assurdo, anche dalle mie parti quest'anno ne ho visto come non mai. Sappi comunque che muschio e cianobactteri proliferano in ambienti svavorevoli per l'erba (suoli compatti e/o umidi, scarsa luce, PH inadatto, etc.), se non risolvi le problematiche scatenanti il problema quasi sicuramente si ripresenterà.

cigolo
 

clainor

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento:
ho passato 1 volta con lo spruzzino/zaino a spalla l'acqua ossigenata su tutto il terreno insistendo nelle zone che sembravano più contaminate. Ho fritto tutto il prato, o quello che ne rimaneva. Sui batteri durante l'irrorazione si formavano delle bollone verdi maleodoranti. Il giorno dopo i batteri sembravano spariti.
Dopo una settimana, di piogge alternate a sole, eccoli lì rinati quasi ovunque, ce ne sono leggermente meno ma l'invasione è ripresa negli stessi posti, anche in quelli da me "massacrati".
Il loro aspetto:
- nella zona nord (90 mq) generalmente poco soleggiata c'era solo un grappolo di batteri che è sparito con il mio primo test con l'acqua ossigenata.
- nella zona nord-ovest (60mq) soleggiata dopo le 13 i batteri si continuano a riprodurre in larghe macchie a grappoli come uva per terra, palline verdi /verde scuro che tra l'altro mi hanno isolato la casetta in legno dove tengo tutti gli attrezzi
- nella zona nord-est (70 mq)continuano a riformarsi delle chiazze piatte di 12 cm di diametro formate da batteri più scuri (tipo uva scura schiacciata). In controluce sembrano chiazze si acqua scura. Friggono anche quelle con acqua ossigenata, ma si riformano.
- nelle altre zone (300 mq), dove non c'è più erba da mesi ( era la zona che ho diserbato perchè devastata dalla gramigna, e dove hanno avuto origine i batteri con il diserbante contaminato che ho usato)ci sono formazioni di palline "deformi" scure isolate , non grappoli ma aggregazioni di 2 , max 3 palline deformi/allungate scure. Anche queste rinascono negli stessi posti.

Ora ho fatto un altro test: ho cosparso la zona nord- ovest di acqua ossigenata (130 volumi diluita in 1 su 4 litri di acqua normale) ma non con lo spruzzo a zaino ma con un innaffiatore a mano per far penetrare l'acqua di qualche cm.Essendo al zona in pendenza ho fatto colare l'acqua verso il basso.
Adesso attendo i giorni di pioggia. magari attiverò l'impianto di irrigazione per vedere cosa succede, cmq sempre facendo attenzione(come ho sempre fatto, tra l'altro), di disinfettare sempre le scarpe in uscita e in ingresso in quell'area.

Se anche così non bastasse, in attesa di rifare tutto il giardino in primavera con torba e sabbia, procederò con la fiamma. Prendo una fiamma per guaine di quelle che si usano in edilizia e passo tutto il terreno cm per cm.

Mi hanno parlato anche di utilizzare le lumache, che sono ghiotte di batteri, e in effetti ne ho viste parecchie recentemente sul mio terreno, ma sinceramente non so dove comprarle e soprattutto non so quante ne occorrono per eliminare tutti quei miliardi di batteri che mi assediano.
Se si potessero vedere ....... se esistesse un antibatterico non a contatto ma mescolabile col terreno.....

Cmq sia....... che disperazione!!!! HELP HELP HELP!!!!!!!!!!!!
 

cigolo

Esperto Sez. Prato
ti cresce alla velocità del blob :lol: ... secondo me il metodo più semplice per debellarlo e quello di far respirare il suolo e pertanto io lo freserei e lo terrei più smosso possibile ... in alternativa ogni volta che ricompare ci spruzzi del comune solfato di rame.

cigolo
 

clainor

Aspirante Giardinauta
si, cresce e si propaga in fretta e non so esattamente cosa fare.
Nel senso che tutto il terreno era stata arieggiato da me ai primi di luglio con un arieggiatore elettrico(ALKO), per evitare i muschi e per rinvigorire la parte di terreno che aveva ancora erba, ma non so se facendo così li ho sparsi ancora di più...all'epoca non immaginavo.
Il solfato di rame l'ho già dato ovunque (dopo il solfato di ferro), in dosi di 400 gr per 10 litri, e insistendo molto sui grappoli più grandi (cioè ricoprendoli interamente di liquido con un getto cercando di separare le palline).Ma con il solfato di rame non sono morti (l'erba in compenso dove ho esagerato è morta tutta lasciando un perimetro giallo), mentre con l'acqua ossigenata nel giro di una giornata i batteri friggevano e scomparivano.E cmq sono sempre rinati.
Le parti dove ho visto pochissimi batteri invece sono quelle poco soleggiate (e qui ci siamo), e in una parte a ovest(10 mq) di terreno che negli anni precedenti è sempre stata ricoperta di muschio, estremamente compatta e dove è sempre cresciuta pochissima erba (è una parte di terra riportata argillosa). Perchè? Non dovrebbero proliferare anche lì? E perchè i maledetti assumono tutte queste diverse forme(schiacciati sotto l'erba, a grappoli e a palline deformi)?
Spero perlomeno di liberare la zona per accedere alla casetta degli attrezzi, devo ancora disinfettare tutto, e camminare su quei cosi è così tremendamente schifoso.....
 

nostoc

Aspirante Giardinauta
Salve Clanoir,
dal mio nick capirai perchè ti scrivo, sono molto interessato a questo strano essere chiamato Nostoc, come è andata a finire la tua storia sei riuscito a vincere la battaglia?
 

clainor

Aspirante Giardinauta
dopo un anno e tanto lavoro.......
zona a sud (400 mq): in primavera diserbata, motozappata 2 volte con aggiunta di 2T di sabbia, riseminata con uno strato di terriccio per sementi.......il risultato è un prato inglese che combatte ferocemente con la gramigna che tenta in tutti i modi di ritornare. Cmq in alcune zone dopo un paio di giorni di pioggia si vedono a contatto col terreno pallucole nere schiacciate (che la mia bile non riesce a ignorare). queste cose però vanno via in una giornata di sole.

zona a nord (300 mq): lasciata al suo destino nell'autunno scorso è stata devastata da fiamma ossidrica capitata lì per caso (per interventi locali su blob molto grandi) e napalm in forma di alcol etilico in grande quantità e litri di acqua ossigenata. Risultato ad oggi: sono tre giorni che piove e in questa parte di giardino c'è un party allegro con fischietti e maracas di quelle maledette palline verdi in mezzo a una gramigna tipo piante a conetti di Avatar!!!!1. Per la verità dove l'anno scorso ho passato il napalm di quelle schifezze ce ne sono molto poche, dove ho usato cascate di acqua ossigenata...... lasciamo perdere. Il fuoco sembra essere la migliore soluzione......

Prossimo intervento è l'utilizzo dell'acqua ossigenata quando il terreno è asciutto e i bastardi sono molto piccoli (e invisibili).... meglio ucciderli da piccoli che da grandi quando qualche residuo rimane sempre. E quando sono tanti come adesso l'acqua ossigenata li frigge con un odore nauseabondo e li fa solo collassare in un blob informe.....
Per la zona sud, ancora in buone condizioni, mi assicuro di tagliare l'erba lasciandola un pò alta (alzo a 4 del tagliaerba) per evitare troppa luce al terreno.

Coltello fra i denti e AVANTI !!!
 

clainor

Aspirante Giardinauta
ecco le foto dell'anno scorso, quest'anno non è cambiato molto .... la diffusione è grande, non sono solo macchie localizzate.
Tra l'altro e' una settimana che piove da queste parti (che bel Giugno!!!), e i bastardi si sono riprodotti parecchio. Oggi se ho tempo faccio altre foto e le allego in una altro post.
 

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Shell

Giardinauta
Davvero pazzesco, sembra un blob.
Che tu sappia entrano in profondità del suolo ? Altrimenti si potrebbe pensare ad asportare la terra, dare alle fiamme e usare acqua ossigenata o il prodotto che diceva cigolo per annientare possibili residui e rimettere terra buona

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Sandro.PD

Aspirante Giardinauta
Io ho gli stessi della foto, in un vialetto sassoso che drena pochissimo l'acqua, che rimane sempre all'ombra.

Però ho notato una cosa si sono sviluppati anche in altri punti del vialetto che rimane molto più soleggiato (vabbè ora sta piovendo abbastanza) dopo che ho dato il glifosate, prima non c'è n'era traccia.
Anzi a memoria anche nelle zone in ombra è comparso ancora negli anni scorsi, sempre dopo ho diserbato

Per me tra sti cianobatteri, almeno quelli della foto postati da clainor e il glifosate c'è una connessione
 

plays

Aspirante Giardinauta
Io li ho avuti in acquario, ma si trovano addirittura in laghi o canali.
La luce è il loro alleato migliore, ma nel caso di forme aeree (quindi non sott'acqua), anche la composizione del terreno, se drena bene etc. Da calcolare anche che si nutrono di sostanza organica quindi la lotta secondo me è meno complicata se non è seminato

I prodotti chimici hanno senso se non si ricreano le situazioni ideali al loro sviluppo.
Come hai notato si moltiplicano facilmente, ti consiglio di non lasciarne in giro ma rimuoverli sempre.
 
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plays

Aspirante Giardinauta
Io ho gli stessi della foto, in un vialetto sassoso che drena pochissimo l'acqua, che rimane sempre all'ombra.

Però ho notato una cosa si sono sviluppati anche in altri punti del vialetto che rimane molto più soleggiato (vabbè ora sta piovendo abbastanza) dopo che ho dato il glifosate, prima non c'è n'era traccia.
Anzi a memoria anche nelle zone in ombra è comparso ancora negli anni scorsi, sempre dopo ho diserbato

Per me tra sti cianobatteri, almeno quelli della foto postati da clainor e il glifosate c'è una connessione
Può essere...

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clainor

Aspirante Giardinauta
ecco come promesso le foto di Giugno 2016. Sono state fatte nella parte di terreno dove il prato erboso non è stato rifatto. L'anno scorso l'ho trattato con un centinaio di litri di acqua ossigenata al 30% (per 50 mq di terreno) in più riprese, solfato di rame in grande quantità e in qualche punto ho passato pure il fuoco con un cannello da guaina edilizia.
Non so se ci siano anche in profondità, e aspetto sempre qualcuno che abbia la soluzione magica.
Nel frattempo cerco di contenerli con i consigli che mi avete dato e con l'esperienza accumulata. Forse prossimamente ci saranno 2 giorni di sole consecutivo, e allora col terreno asciutto proverò a "disinfettare" un pò. Il rifacimento con motozappa il prossimo anno.
Rimane a disposizione di chiunque voglia fare qualche analisi il barattolo fonte dell'infestazione. E' il diserbante della Sygenta, che ho sempre utilizzato molto scrupolosamente e che ora è pieno di un blob verdastro semisolido. Fino ad ora non l'ho visto muoversi da solo e quindi è riposto in uno scaffale in attesa che possa servire per venire a capo della questione.
 

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herrdoctor

Giardinauta Senior
Guarda la tua seconda foto è identica alla parete di una cascata sempre umidiccia in cui andavo a pesca.
Se nn sbaglio vedo del muschio... che sia il substrato in cui si annidano?
 

clainor

Aspirante Giardinauta
Aggiornamento....
da qualche mese sto spargendo a manciate granuli di solfato ferroso sui batteri quando li vedo uscire...... sembra che questo arresti la loro diffusione. Il terreno diventa marron scuro ma dopo un pò l'erba ricresce senza il substrato di batteri.
Ho dovuto spargere questa polvere anche su un'area già drenata con la sabbia e la torba (tanto che al calpestio sembrava di camminare su un materasso....) , ma dove c'è stata recentemente una abbondante ripresa della diffusione. Le ultime fotografie in post si riferiscono ad un'area non drenata e nemmeno arieggiata.
2 anni di prove mi hanno dimostrato che il drenaggio del terreno con sabbia e torba fino a 10 cm è un tentativo molto blando di risolvere il problema. Dopo un anno ritornano vivi più che mai e non è pensabile rizappare ogni 2 anni tutto il terreno. Vediamo come va così......
 
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