limoni malati

[leonardo_bis]

Salve, ho bisogno di un consiglio perché diversi agrumi del mio giardino sono malati (da alcuni mesi ho perso un limone) e il mio giardiniere non sa cosa fare. Ho paura di non saper descrivere bene il problema, quindi vi prego di dare un'occhiata a queste immagini.

Questo è il primo limone, in condizioni gravi, che è stato robustamente potato: taglio - getto - seccume - foglia - foglia accartocciata. Mi scuso di non saperle inserire in sequenza.

Il limone accanto sta meglio, ma mostra segni simili sebbene più lievi: gommosi? - frutto bitorzoluto.

A qualche distanza un pompelmo, che mostra anch'esso foglie accartocciate.

Il giardiniere non ha fatto altro che tagliare rami e irrorare di verderame. Questo procedimento non è servito a salvare un limone l'anno scorso e il primo limone raffigurato lo dà per spacciato (sebbene continui ad avere qualche getto apparentemente sano). Dice che sono conseguenze del fatto che in origine è stata fatta una margotta invece dell'innesto (ma lui stesso mi ha chiesto di cercare notizie su internet).

Vi ringrazio moltissimo dell'aiuto.

Il giardino è a Napoli, orientato a sud est.

 

[kiwoncello]

A giudicare dal colore "salmonato" dei rami secchi temo si tratti di "Mal di secco", infezione fungina temibile e difficile da debellare. In pratica i rametti e poi i rami più grossi seccano più o meno lentamente a meno che l'infezione non parta dalle radici nel qual caso la pianta muore rapidamente. Si può tentare di tagliare drasticamente (attenzione a non diffondere l'infezione con le forbici) la fronda compromessa bombardando poi con prodotti rameici o ditiocarbammici ma se è davvero così sarà dura salvare le piante. Spero di sbagliarmi.

 

[baracus]

mmmm.....mi sa che non ti sbagli...mi sembra di vedere il seccume e lo stesso raggrinzimento delle foglie del mio limone colpito da mal secco...in più non vorrei dire una stupidata sui primi foto delle foglie pare abbia pure un attacco di cocciniglia...spero anch'io di sbagliarmi in quanto già prese singolarmete fammo dei bei danni,se le hai prese insieme......in bocca al lupo...

 

[leonardo_bis]

Grazie mille. Mal secco quindi + cocciniglia (questo lo pensavo anch'io)... Quella che io chiamavo gommosi invece non l'avete riscontrata o è un sintomo concomitante? Insomma, mi sembra di capire che la prognosi è infausta. A questo punto mi chiedo: quanto è contagioso e su quali piante? Posso fare qualcosa per prevenire che altre si ammalino? Corro rischi di contagiarle se cerco di salvare queste?


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edit:
ma perdonate l'ignoranza: il mal secco non dovrebbe produrre fessurazioni e scortecciamenti? io non ho evidenza di questi sintomi sui miei alberi...

 

[kiwoncello]

Sono contagiabili altri agrumi. Ciò viene facilitato potando alberi sani con forbici infette oppure/anche via piccole ferite da grandine, vento che strappa le foglie ecc. In effetti viene consigliato di eliminare accuratamente le piante (ceppo e radici inclusi) infette bruciando poi il tutto.

 

[Alessandro2005]

Un modo che solitamente si rivela decisivo per completare la diagnosi visiva per il "mal secco" è scortecciare una ramo/branca sofferente: se si vedono le colorazioni salmonate di cui ha ti ha parlato Kiwo è con ogni probabilità tale malattia; ti metto una foto dimostrativa proveniente dall'Università di Calabria:

Per chi volesse approfondire propongo questa scheda (è in francese ma penso facilmente leggibile), anche se Kiwo ha già sintetizzato ciò che è importante sapere.
http://www.eppo.org/QUARANTINE/fungi/Deuterophoma_tracheiphila/F-deuttr.pdf
Nel tuo caso se di mal secco si tratta, direi che non è la forma c.d. "fulminante", ma quella detta "mal nero" che attacca i rami, dunque qualche speranza di rimediare esiste.
L'emissione di gomma può starci col mal secco, ma più spesso è un'altra fitopatia, che si chiama per l'appunto gommosi del colletto (agente causale Phytophthora sp.), che tipicamente si manifesta con una macchia di umido sulla corteccia alla base del tronco, alterazione che poi tende a fessurarsi con fuoriuscita di essudati gommosi; sulla chioma si ha sofferenza e deperimento con clorosi diffusa , caduta delle foglie, scarsa fioritura. Emissione di gomme può verificarsi anche a causa di certe virosi: ad es. la c.d. psorosi può dar luogo in certi casi a fessurazioni e desquamazioni, in altri a deformazioni bollose di rami e tronco con trasudamento di gomme. Metto foto tratta da altro forum con presumibile gommosi (in alternativa psorosi).

Mi raccomando segui in ogni caso le precauzioni che ti ha indicato Kiwoncello perchè il mal secco è decisamente pericoloso.
Ciao

 

[leonardo_bis]

Mille grazie ancora per queste nuove informazioni! Mi chiedo però se non c'è un problema di definizione dei colori: per "salmonato" s'intende rosato? perché io già non vedevo chiaramente questo tratto in relazione alle prime immagini dei rami secchi e adesso nella foto della scortecciatura che Alessandro ha gentilmente mostrato vedo più un giallo che non un rosa... In ogni caso ho qui altre due foto, se avete la pazienza di darci un'occhiata (non le inserisco nel post perché troppo grandi).

Una è appunto la scortecciatura.

L'altra l'interno di un ramo perduto che ho aperto.

Se fosse confermata la diagnosi, il fatto che la scheda francese descriva solo l'etiologia e le conseguenze ma non la terapia vuol dire che devo semplicemente eliminare queste piante? Almeno il secondo albero, quello con la gommosi, vorrei proprio provare a salvarlo... Dove trovo le terapie per 1) mal nero, 2) gommosi, 3) cocciniglia? :azz:

Di nuovo grazie.

 

[Alessandro2005]

Nel documento linkato ci sono anche le indicazioni di lotta (Lutte), che poi sono quelle che ti ha già detto kiwo.
Sul colore resta un po' difficile giudicare su foto, diciamo che dovrebbe essere un rosa salmonato, soprattutto vale in confronto con una parte sana che invece è chiara. Per una diagnosi sicura ti conviene portare un campione al Servizio Fitosanitario della tua Regione (qui in Piemonte prendono gratuitamente anche i privati, anche per dire con la singola pianta di ciclamino): faranno, se del caso (a volte compaiono su legno direttamente dei piccoli corpiccioli scuri, i picnidi, entro cui si formano gli elementi riproduttivi del patogeno, i conidi), un isolamento o in camera umida o su terreno di coltura per far sviluppare tali elementi riproduttivi che sono morfologicamente identificabili e consentono una diagnosi microscopica.
Ciao