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Ligustro in agonia!

stalker

Aspirante Giardinauta
Ciao, in primavera scorsa a comprato un bel ligustro che ho messo in terrazzino. Fino a questa estate tutto ok. Ad agosto sono mancato per le ferie per due settimane. Prima della partenza ho cercato di attrezzare il terrazzo con mezzi di fortuna per compensare alla mancanza di acqua, ma non è bastato! Al mio ritorno il ligustro era completamente rinsecchito e ho chiesto un consiglio al vivaio dove era stato peso. Mi fu detto di potare i rami secchi. Così ho fatto, ottenendo l'orrendo effetto attaccapanni, ma ad oggi la situazione non è migliorata. Sono comparse effettivamente delle piccole gemme, ma non riescono a crescere, si anneriscono. Non so cosa fare. Ho letto su questo forum in discussioni simili che potrebbe essere che le radici sono marcite ho troppo umide... che mi consigliate. Io nel frattempo, informandomi in giro ho provveduto a realizzare una "fognatura" nel vaso (di plastica) con cocci e sfere di argilla espansa e ho sollevato la base con piedini di argilla...

Mi dispiace così tanto....

Aspetto i vostri pareri.
un saluto
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Innanzitutto che ligustro era? Sinensis, Japponica, Ovalifolium ecc.. se si anneriscono potrebbe trattarsi di cocciniglia come pure di marciume (magari da un eccesso sei passato ad un altro) comunque il problema più grande è che il ligustro tecnicamente è una pianta spogliante di più o di meno a seconda del freddo dell'inverno ed è anche una pianta un po' particolare ha bisogno di stabilità e regolarità altrimenti muore. Ora potrebbe anche essere che percependo l'inverno si sta fermando per cui potresti aspettare la tarda primavera per decidere che fare, per quanto riguarda il drenaggio va bene resta solo di aspettare
 

Green thumb

Moderatore Sezz. Prato / Libri
Membro dello Staff
Ok non è una spogliante poi devorettificare solo il Sinensis è spogliante gli altri no (ho fatto confusione) dunque il problema allora è che è una pianta che mal sopporta i maltrattamenti, tienilo riparato per l'inverno (sopporta bene il freddo ma non è in piena forma) a primavera fai una concimazione con un ternario meglio se con Azoto a lenta cessione, quando e se la vegetazione comincerà ad allungarsi (circa 10-15 cm) spunta letteralmente i ramoscelli così lo obblighi a ramificare e se vedi ricomaprire la polverina nera fai un trattamento anticoccidico, farlo ora sarebbe dannoso soprattutto per i germogli appena nati. Ricorda in seguito che in genere non gradisce potature drastiche ma si adatta bene a spuntature frequenti che lo mantengono nella forma che preferisci.
 
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