Fungo inconfondibile e molto gustoso a tavola che viene però raccolto da pochi perchè la sua carne annerisce al taglio e il colore
poco simpatico non sparisce nemmeno dopo la cottura. Per la determinazione della varietà conta molto l'habitat in cui è stato trovato.
Quello denominato L.aurantiacum cresce sotto Populus tremula oppure Populus album ed è caratterizzato dall'avere la base del gambo
con evidenti riflessi azzurro/bluastri che non credo di vedere nei tuoi esemplari.
Quello che cresce sotto latifoglie diverse dal Populus è il Leccinum quercinum con colori del cappello più vivaci e squame sul gambo
di colore rosso mattone o nerastre.
Una volta tutta questa serie di funghi passata recentemente sotto la denominazione di "Leccinum" si chiamavano tutti bonariamente
"Boletus rufus" e non ci si sbagliava mai, ma per i monarchi della tassonomia micologica era troppo facile e non gli è parso vero
di poter ribattezzare tutto un nuovo genere "Leccinum" ed attribuire un nuovo taxon a tutti secondo l'albero del quale, pur non
essendone simbionte, ne gradiscono comunque la compagnia.
Nel 2005 è stata creata una nuova varietà: il Leccinum albostipitatum
Cresce pure questo sotto Populus tremula o album esattamente come il L.aurantiacum, ma senza riflessi azzurri
o bluastri alla base del gambo, quindi nome nuovo evvaiiii....