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Le 5 erbe di San Giovanni

Chanis

Maestro Giardinauta
Oggi, durante la mia solita passeggiata di trekking, sono stata fermata da dei ragazzi che mi chiedevano se in zona c'era dell'artemisia per preparare le 5 erbe di San Giovanni..
Sinceramente confesso che non conoscevo quale fosse l'artemisia ( ) ma ho fatto l'errore di non chiedere delle erbe e del motivo della raccolta... Da me non ci sono usanze legate al giorno di San Giovanni (a parte raccogliere le noci per il nocino, ma purtroppo è una pratica che, per via della diversa maturazione dei frutti, non viene mai fatta sempre il 24 giugno) e sto fatto delle 5 erbe mi ha incuriosita... voi sapete qualcosa? In cosa consiste?
So solo che questa notte è un po' "magica" essendo la più corta dell'anno e perché era scelta dalle streghe per radunarsi proprio questa notte...
Ma delle erbe non so nulla, né se è una tradizione pagana o meno...

Ahahah sono troppo curiosa!
 

psykovero

Aspirante Giardinauta
Ciao ci sono molte tradizioni per la notte di san Giovanni ti scirvo un pò di cose che sto copiando qui e là :)
"Il giorno di San Giovanni, 24 giugno, è considerato nella tradizione popolare italiana il giorno migliore per raccogliere le erbe, sia per uso medicamentoso che per uso magico. Si credeva infatti che in questo giorno - così vicino al Solstizio d'Estate e nel pieno del tempo balsamico della maggior parte delle erbe officinali - le piante fossero al massimo della loro vitalità, ricche di vibranti energie."
"
La notte di San Giovanni è, nella tradizione popolare di numerose culture, un momento magico. Il calendario pagano e quello cristiano si sovrappongono, e così, qualche giorno dopo il Solstizio d’Estate, si festeggia il santo che battezzò Gesù. E’ la notte più corta dell’anno, il momento in cui la luce solare vince sulle tenebre."

"Tradizionalmente si credeva che la notte del 23 fosse magica. Infatti era proprio durante quella sera che il solstizio d’estate fungeva da portale dal quale gli dei facevano passare i nuovi nati sotto forma di rugiada, imprimendo alla Natura forza e vigore. Da ciò deriva la sua funzione farmacologica dell’acqua che si crede abbia il potere di allontanare le malattie, scacciare il malocchio e la malasorte. In un’ottica cristiana, l’usanza viene ricondotta a San Giovanni Battista perché è stato il primo Santo a consacrare il battesimo, che viene compiuto anch’ esso con acqua purificatrice"
"
La festa di san Giovanni Battista, o notte di san Giovanni Battista, è una festa del cristianesimo, di origine pagana (Litha) celebrata il 23 giugno, alla vigilia del giorno di venerazione di san Giovanni Battista, quando alla sera è usanza in diversi paesi accendere fuochi. L'origine di questa usanza è associata alle celebrazioni per l'arrivo del solstizio d'estate, che cade il 21 giugno nell'emisfero settentrionale, il cui rito principale era quello di accendere un fuoco.


Nella sua versione più propriamente pagana, lo scopo del rito era quello di dar più "forza" al Sole, che a partire da quel giorno diveniva sempre più "debole", poiché le giornate si accorciavano sempre più fino al solstizio d'inverno. Simbolicamente, il fuoco era una funzione "purificatrice" nelle persone che lo guardavano.[2]


Si celebra in molte parti d'Europa, ma è particolarmente forte in Spagna, Portogallo (Fogueiras de São João), Norvegia (Jonsok), Danimarca (Sankthans),[3] Svezia (Midsommar), Finlandia (Juhannus), Estonia (Jaanipäev) e Regno Unito (mezza estate). La festa cristiana di San Giovanni Battista cade il 24 giugno, sei mesi prima della vigilia della nascita di Gesù, il 24 dicembre."

L'erba per eccellenza che si usa è l'iperico ( si chiama infatti anche volgarmete erba di san Giovanni) le altre poi variano da regione a regione ma più o meno sono la camomilla, la verbena, l’artemisia, la ruta, la menta, il timo, la vinca, il rosmarino, l’aglio, la lavanda, la salvia.

Spero di esserti stata utile è da quando hai postato che volevo risponderti, ma ci sono riuscita solo ora . Se copiare qui e là vale :p
Ciao


Fonti
http://www.olfattiva.it/sito/le-magiche-erbe-di-san-giovanni/
http://ontanomagico.altervista.org/erbe-san-giovanni.htm
http://www.cronachemaceratesi.it/ju...ara-la-profumata-acqua-di-san-giovanni/19916/
https://it.wikipedia.org/wiki/Festa_di_san_Giovanni_Battista
 

Datura rosa

Guru Master Florello
Con le 5 erbe di San giovanni - tra quelle più utilizzate Iperico, Artemisia, Lavanda, Ruta e Aglio, (ed altre - Salvia, Rosmarino.....- secondo le regioni), preferibilmente raccolte bagnate dalla rugiada che potenziava i poteri magici - si componevano dei mazzolini da collocare all'ingresso delle case nella notte tra il 23 e il 24 giugno per difendersi dagli incantesimi.

Iperico – è conosciuto come “scacciadiavoli” in quanto, secondo la tradizione, protegge dalle streghe e dagli spiriti maligni. Questa credenza deriva dalle numerose proprietà terapeutiche attribuite a questa pianta.

Artemisia –il giorno di San Giovanni i Druidi mettevano a seccare i rametti di Artemisia, affinché bruciassero meglio nei falò. Con l’Artemisia, inoltre, intrecciavano delle ghirlande da per gettare incantesimi sul bestiame e per mettere in fuga gli spiriti maligni.
Nelle campagne si credeva che nella notte del 24 giugno sotto le sue radici la pianta secernesse un “carbone” la cui polvere guariva immediatamente dall’epilessia e proteggeva dai fulmini e dalla peste chiunque la raccogliesse.

Lavanda - era considerata un talismano contro le streghe, per questo nella magica notte di San Giovanni venivano messi mazzi di questa erba sulle porte di casa.
Se si fossero avvicinate alle case con il mazzo di Lavanda le streghe sarebbero state costrette a contare i filamenti delle foglie ed i fiori ma, prima della fine del conteggio, sarebbero state sorprese dal sole e costrette a fuggire.

Ruta – nel Medioevo rappresentava un efficace amuleto contro la stregoneria, per questo era consuetudine posare sul petto un sacchetto contenente le sue foglie secche. Proprio a seguito di queste credenzela Chiesa permetteva di coltivarla in vasi sui davanzali o appenderla sopra alla porta di casa solo se benedetta.

Aglio – si pensava che l’aglio fosse in grado di proteggere da stregoni, fattucchiere e vampiri. Per questo si indossava o metterlo intorno al collo la notte che precedeva il 24 giugno.

:ciao::ciao:
 
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