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Larice in Abruzzo

adhara80

Aspirante Giardinauta
... continua la mia fase compulsiva ...
Stavolta sto in fissa con le conifere ... Il pino silvestre ha peggiorato le cose ! :D
Vorrei prendere... un larice.
Lo so, mi sono documentato un pò sull'argomento, è una pianta d'alta montagna.

Vorrei sfruttare il fatto che abito a 700 metri in zona appenninica, al centro dell'Abruzzo.
Sono un po' al limite perché d'estate fa abbastanza caldo, poi ho letto che quest'essenza ha bisogno della tipica
escursione termica che si registra in alta montagna, utile fisiologicamente alla pianta.
Da me soprattutto in inverno in parte c'è, visto che abito in un fondovalle di una conca chiusa tra i monti.

Voi cosa dite, potrei riuscire a farla sopravvivere, prendendo le dovute precauzioni?
Che consigli mi potreste dare?
So che la pianta gradisce la chioma al sole ma le radici all'ombra.. potrei trovare qualche accorgimento per riparare il vaso,
magari con del polistirolo ?
Ho visto un boschetto di giovani larici, abbastanza esili in verità, ma carini per sperimentare.
Il fatto che sono piantine giovani immagino aumenti il rischio, giusto?
Spero che comprendiate il mio deisderio di "acquisire" vari tipi di piante, sicuramente molti di voi l'hanno avuto
prima di me agli inizi :)
E' bello vedere come rispondono i vari tipi di essenze, certo fano un pò da cavie, e poi è materiale molto commerciale,
senza alcuna pretesa - per ora - di diventare un bonsai "master".
Magari più in là, con l'esperienza, sperimenterò altre vie, come quelle di girare per vivai, seminare o addirittura
andare in giro per boschi a prendere piante in natura !

Vabbè qualche anima pia spero dia un pò di conforto a questo spirito inquieto !! :eek:k07:

Grazie !
 

francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
pure io vivo a 700 m/sm ed ho 2 larici.
avevo, inizialmente, visto che in natura non ce ne sono, di incontrare difficoltà nella coltivazione, invece ho risontrato una ottima risposta.
sebbene sia una pianta eliofila, nei mesi più caldi, o meglio quelli più bastardi cioè in quei momenti in cui la differenza di temperatura fra giorno e notte è minima, la tengo all'ombra o semiobra ( di un grosso fico ).

mi raccomando però: terreno assolutamente drenate e leggermente, dico leggermente acido, in pratica un 8-10% di kanuma.
dimenticati torba o il famigerato T.U.
 

adhara80

Aspirante Giardinauta
Ecco qui il boschetto, molto semplice e modesto, preso con lo scopo di fare un pò di pratica con qualche conifera.
Teoricamente, avrebbero dovuto essere "Larix kaempferi", larici giapponesi, in realtà a me sembra si tratti di "Pseudolarix amabilis", un genere della famiglia delle Pinacee attualmente considerato monospecifico e conosciuto comunemente col nome di "Larice dorato".
L'ultima foto è presa dal web, per un confronto con le mie.


DSCN0357.jpg


DSCN0369.jpg


DSCN0371.jpg


Pseudolarix_amabilis640x480.jpg


Mi confermate, quindi, che si tratta di "Pseudolarix"?

Vabbè anche se è così, l'ho preso lo stesso ... ora lo tengo qualche giorno ombreggiato per farlo crescere.
Avete qualche consiglio da darmi ? ...
 
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francobet

Moderatore Sez. Bonsai
Membro dello Staff
si uno pseudolarix, essenza da riparare in inverno.
non la conosco bene, perchè da ste piante da importazione, me ne sto alla larga.
ora fallo acclimatare bene, tienilo all'ombra e controlla in terriccio, che sia drenante.
 
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