L'alfabeto dei fiori di Eleanor Perenyi

[Constance Spry]

Sul Venerdì di Repubblica è stato recensito il volume di recente edizione "L'alfabeto dei fiori" di una giardiniera americana sposata ad un nobile ungherese, Eleanor Perényi. Il titolo originale è "Green thoughts", in italiano è stato pubblicato dalla Tartaruga ( la stessa del "Giardino delle vecchie signore").
la traduzione è di Francesca Marzotto Caotorto, che pare sia un'appassionata anche lei.
Insieme a consigli pratici si trovano anche note di costume e superstizione.
Anche se la stessa cosa si può dire per "Il giardino delle vecchie signore", io credo che i due libri debbano essere molto diversi tra loro. Questo qui dev'essere molto più tecnico, qualcosa di assimilabile a V.S. West, anche senza il suo carisma.
Qualcuno conosce l'Autrice,o ha già letto il libro?

 

[elleboro]

Della Perenyi io ho un bellissimo libro: Verdi Pensieri
molto simile alla raccolta degli articoli della Vita SW. E' un libro molto piacevole e strettamente connesso coi giardini e con le piante. Non è più in circolazione. Se riocordo bene la Perenyi era anche amica della Von Arnim (della quale peraltro mi manca il secondo libro, che, però, non dovrei tardare a trovare perchè è abbastanza recente).
Mi era sfuggita l'uscita dell'Alfabeto dei Fiori. Alla mia prima visita in libreria gli darò certamente un'occhiata, seppur ci sono stata solo ieri. Però ero alla Rizzoli, dove - non so il perchè - compro solo narrativa... Grazie dell'informazione.

 

[harrop]

Se il libro "L'alfabeto dei fiori" di cui parla Constance e del quale anche io ho letto sul Venerdì, in originale si chiama "Green Thoughts", per sillogismo direi che è lo stesso di cui parla Elleboro. Probabilmente è stato pubblicato in italiano due volte, da due diverse Case Editrici, solo che una ha tradotto letteralmente il titolo dall'originale "Verdi Pensieri" e l'altra ha invece cambiato il titolo in "L'alafabeto dei fiori" (orrendo a parer mio).
Voi che dite?

 

[Constance Spry]

Che è orrendo! Che cos'altro si potrebbe dire di un titolo che sembra una specie di manuale di galateo floreale!
In effetti sembra anche a me che il volume sia stato ritradotto e ripubblicato da un'altra casa editrice. L'analogia dei due titoli è troppo forte.

 

[zia Lilli]

si possono avere maggiori ragguagli o dettagli sui libri di cui parlate.
Sono interessata.
Ieri sera ho fatto le ore 1,30 per leggere un appassionante romanzo di Barbara Cartland, lo so che non rientra nei generi di cui parlate, però io ne sono non smetterei un momento di leggere come scrive....
Grazie per quanto mi vorrete far sapere.

 

[Constance Spry]

Ho paura di essere ancora ripresa da qualche entità superiore,ma voglio rischiare.
Barbara Cartland? L'hai letto "Luce d'Apollo" ? E' uguale a tutti gli altri duecento, ma per questo ne vale un po' più la pena.

 

[zia Lilli]

Direte che sono pazza, ma essendo come vi ho detto "appassionata" di Barbara Cartland al mercatino ho trovato una bancarella ne aveva ben trenta li ho comprati tutti.
Hanno si sempre lo stesso filo conduttore, ma allora non dovrei neanche leggere i libri di Montanelli, di Biagi, della "Signora in giallo", etc. etc.
Quello che tu, Connie, mi dici non l'ho ancora trovat, mi darò da fare per trovarlo, perchè ovunque vado quando li trovo li compero, intanto se ho dei doppioni la signora del mercatino me li ritira. Ormai la mia faccia la conosce tanto che mi dice subito se ne ha o non ne ha. Tutte le volte, molto poche comunque, che li ha io li ritiro tutti con questo accordo.

Scusate se Vi ho tediato
buon fine settimana, speriamo pieno di cose buone e belle per tutti

 

[gabri50]

Cara Connie, sto leggendo " L'alfabeto dei fiori", titolo originale "Green Thoughts", quindi penso che sia un unico libro. Di piacevole lettura, è quasi una divagazione sul giardino: parla di storia, di libri, di grandi scrittori, di osservazioni personali. Per intenderci non è un manuale, ma un libro da leggere volentieri: mi è piaciuto molto di più del "Giardino delle vecchie signore".
Fra l'altro dice che una certa Constance Spray nel suo Garden Notebook (1940) consiglia di piantare i gigli in un fossetto riempito di cenere di legna. Sei dunque anche una scrittrice oltre che una rosa?