ciao, mi permetto di intervenire nella discussione tra te e piera dato che mi sono occupata anch'io di adozioni e gatti in generale. tra l'altro già conoscete entrambe come la penso. devo dire il vero, la mia opinione del momento (cioè che i gatti vadano sterilizzati) non la considero fissa, ho alcuni dubbi e soprattutto amerei potessero tutti vivere, da 'interi', la miglior vita per loro. però.. i miei però vengono dall'averne visti troppi vivere malissimo e morire peggio. l'ho già detto, questo purtroppo non è ora come ora un buon mondo per loro. a causa nostra.. troppi pericoli, troppa indifferenza e incuria, troppi pazzi. e poi, ci sono le malattie virali: finché si accoppiano e lottano continueranno ad ammalarsi e morire di bruttissime morti.
se il randagismo non fosse il grave problema che è (sono troppi e troppe poche persone se ne occupano) o se anche ci fosse ma la gente se ne prendesse cmq cura (quanto bello sarebbe avere cani e gatti di quartiere, di scuola, di condominio, di casa di riposo, ecc.?
), non penserei probabilmente alla sterilizzazione come a una soluzione, ma le cose non stanno così. per te fearan che stai attenta a che non figli, c'è una marea di persone che se ne frega bellamente e abbandona le nidiate (per non dire di chi le ammazza), instaurando così circoli viziosi infiniti (è davvero impressionante la quantità di mici che possono aumentare in pochi anni a partire da pochi gatti!).
la maggior parte della gente non se ne rende conto, spesso nemmeno quelli che hanno gatti, ma una persona che decide di occuparsene si ritrova in poco tempo profondamente frustrata, addolorata e per lo più impotente. perfino nel volontariato, tra l'altro, i gatti sono considerati di serie C, sia perché ci sono meno adottanti rispetto a quelli che cercano cani sia perché gli stessi volontari spesso preferiscono i cani (devo ancora capire come si possa dire di amare gli animali e poi fare preferenze quando si tratta di creature in difficoltà). anche quando poi vengono trovate persone che si offrono di prenderne, mammamia, a me vengono i brividi a pensare a come alcuni li fanno vivere.... non è un caso che i ginger e la micia io non li abbia dati a nessuno nonostante abbia cercato, e tanto, per mesi.
ecco, io quanto meno non mi sento in coscienza di aggiungere problemi al problema e la sterilizzazione è la sola cosa che fin qui sembra quanto meno contenerlo. se venisse adottata più spesso, tra l'altro, sovrapopolazione e malattie verrebbero a scomparire in tempi molto brevi e la situazione cambierebbe.
per quanto riguarda il fatto che i volontari richiedono adozioni solo se verranno tenuti in casa, anch'io non sono d'accordo: se c'è del verde fuori e può essere considerato abbastanza sicuro (cioè se è recintato bene o se dà su strade mediamente non trafficate), non vedo perché privarli pure della gioia di una vita all'aperto. come però non capisco nemmeno chi li fa stare solo fuori: chi ne ha e se ne cura sa che amano dormire al caldo d'inverno e che anche la casa è importante per loro. anche su questo, per i miei mici quando cercavo avevo specificatamente richiesto che si facesse avanti solo chi avrebbe consentito loro sia di uscire che di stare in casa, a loro piacimento. personalmente, la richiesta di tenerli in casa la trovo valida solo nel caso di gatti ciechi, sordi, traumatizzati o con difficoltà di deambulazione. ma poi per me è ovvio che ogni caso fa testo a sé, ad es. se si tratta di scegliere tra continuare a tenere un gatto per anni in una gabbia di gattile o darlo a qualcuno che lo amerebbe ma può tenerlo solo in appartamento, ben venga anche l'appartamento. si tratta di scegliere la cosa migliore possibile e non sempre è possibile tutto.
fearan, è vero, è una buona cosa fidare nelle persone e nella vita e nel destino anche dei nostri compagni animali, davvero trovo sia ottimo farlo perché apre a possibilità che diversamente nemmeno si vedrebbero. però, davvero, personalmente non ho modo di non vedere anche quello che effettivamente succede ed è piuttosto drammatico. io ho il cuore che non sa nemmeno più che fare, per quanto mi duole il (mal)trattamento che vedo..
in ogni caso, tornando a questi vostri splendidi piccoli, grazie di queste ultime foto, sono davvero bellissimi!!
ah, proprio a proposito di loro: te l'avevo già accennato ma mi sento di dirtelo qui perché lo so importante e può servire anche ad altri.. la cosa migliore per loro è di tenerli tutti insieme e con la mamma il più a lungo possibile (3 mesi almeno o cmq fin quando lei inizia a non sopportarli più!
), non solo fino allo svezzamento quindi, perché hanno infatti ancora un sacco di cose da imparare da lei e dall'interagire tra di loro per poter diventare poi gatti adulti 'sgamati' e ben equilibrati. quando non c'è una reale urgenza è proprio un bellissimo regalo che gli si può fare