annarita3
Giardinauta
Ciao, vorrei una dritta, un consiglio, un riferimento legislativo per far valere il mio diritto ad essere risarcita.
Ho portato alla Cuci Express un paio di pantaloni nuovi per farli stringere; mi hanno preso le misure, ci siamo accordati... Ritiro i pantaloni, li provo e sono distrutti, nel senso che non hanno più forma e le modifiche non erano quelle per cui ci eravamo accordati. I pantaloni sono distrutti perchè non è rimasto più neanche un centimetro di stoffa per rimediare all'errore. Il titolare mi ha liquidata con un "mi dispiace" ma non mi ha reso i soldi della ricevuta (otto euro) nè mi ha proposto il risarcimento dei pantaloni (cinquanta euro).
Non voglio subire e so di aver ragione ma come posso farmi valere?
Ho portato alla Cuci Express un paio di pantaloni nuovi per farli stringere; mi hanno preso le misure, ci siamo accordati... Ritiro i pantaloni, li provo e sono distrutti, nel senso che non hanno più forma e le modifiche non erano quelle per cui ci eravamo accordati. I pantaloni sono distrutti perchè non è rimasto più neanche un centimetro di stoffa per rimediare all'errore. Il titolare mi ha liquidata con un "mi dispiace" ma non mi ha reso i soldi della ricevuta (otto euro) nè mi ha proposto il risarcimento dei pantaloni (cinquanta euro).
Non voglio subire e so di aver ragione ma come posso farmi valere?
ma io gli ho detto che non voglio le cerniere in questi pantaloni. Tra un sorrisetto ironico ed un altro mi ha detto di comprare un altro paio di pantaloni, di portargli il relativo scontrino e che mi avrebbe risarcito. Gli ho ricordato anche che avrebbe dovuto risarcirmi anche il loro servizio: "Cetto, non c'è poblema"!
