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Kenzia in fase critica

Decidua2011

Aspirante Giardinauta
Buongiorno, prima di Natale mi è stata regalata una Kenzia bellissima: ca. 10 foglie, alta oltre 2 m compreso il vaso.
L'ho messa nell'unico posto possibile, davanti ad una finestra rivolta ad est, a ca 80 cm di distanza. L'ambiente ha temperatura costante sui 20 gradi di giorno e mai sotto i 17 di notte. Durante il giorno va un umidificatore per ca. 3 ore. Quella finestra non viene mai aperta e non vi è sole diretto.
Un vivaista mi ha detto che sono condizioni molto buone e, seguendo i suoi consigli, ho bagnato ogni 15 gg con max 2 bicchieri d'acqua, attendendo sempre che la terra fosse asciutta.
Nelle ultime 3 settimane si sono seccate completamente 5 foglie e le altre stanno cominciando da qualche giorno dagli apici. Non ci sono macchie né cocciniglia.
Poca/troppa acqua? Luce?
È il caso di rinvasare o è troppo tardi?
Grazie per qualunque consiglio!
 

ElisaC.

Aspirante Giardinauta
Forse dovresti mettere una foto....così non so se riusciamo a capire qual'è il problema.......poca acqua???o poca umidità??? sarebbe meglio una foto.
 

begonia

Maestro Giardinauta
begonia

benvenuta......lascia perdere ti hanno consigliato male......con 2 bicchieri d'acqua, riesci ad innaffiare un vasetto piccolo......ma quando si parla di una pianta grande come citi, la cosa e' ben diversa......in senso come dico sempre, non bisogna aver paura di innaffiare......con 2 bicch....d'acqua, con un vaso grande come penso che sia......si forma il ( ristagno d'acqua all'interno del vaso).......e dopo poco tempo la morte della pianta......quindi non aver paura, quando il terreno e' asciutto......annaffia abbondantemente, e uniformemente......fai in modo che l'acqua in eccesso fuoriesca dai fori di drenaggio......un ultima cosa, le kenzie amano frequenti nebulizzazioni......fogliari x l'umidita' ambientale.....spero di essere stato chiaro......ciao:hands13:
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

da quello che dici, sembrerebbe un problema di poca umidità ambientale.
La kenzia necessita di un'alta umidità e di essere messa in una posizione che riproduca, nel miglior modo possibile, il clima naturale della pianta.
Vuole essere nebulizzata con acqua demineralizzata o piovana, ama stare alla luce ma lontano dalle fonti di calore e dal sole diretto.
Mi sorge un dubbio! Non ci sarà mica un calorifero (oppure il riscaldamento a pavimento) nelle vicinanze della pianta?
Se così fosse la causa è sicuramente la secchezza dell'ambiente.
Metti comunque una foto...è meglio.

Ste
 

Decidua2011

Aspirante Giardinauta
Ciao a tutti,
vi ringrazio per i consigli preziosi!
Purtroppo al momento non sono in grado di pubblicare una foto.
L'ambiente ha sì il riscaldamento a pavimento – ed è per quello che l'umidificatore va per almeno 3 ore al giorno – ma la pianta è in un portavasi colonnare alto 60 cm, quindi lontana dalla fonte di calore.
Ieri sera l'ho annaffiata per bene (il vaso ha un diametro di 22 cm) e stamattina era già meno prostrata!
Provvederò senz'altro a nebulizzare quando prima, penso che quello sia il vero segreto.
Se la pianta si riprende è il caso di rinvasare subito, o aspettare che metta eventualmente (si spera!) foglie nuove?
Non ho quel che si dice un pollice verde, ma amo molto le piante e finora tutte le mie hanno goduto di una salute da buona a molto buona. Non avevo però esperienza con le Kenzie e quindi mi sono affidata ai consigli di "uno del mestiere". Ma forse in serra tutto è più facile.
Mi chiedo quale sia il tipo di pianta, se esiste, che può vivere bene in un ambiente con un tasso medio di umidità piuttosto basso, malgrado gli sforzi …
Buona giornata!
 

Stefano-34666

Guru Master Florello
Ciao,

il riscaldamento a pavimento è dannosissimo per le piante che vogliono un ambiente umido.
Il calore si innalza dal pavimento e sale verso il soffitto. Trova, nella sua ascensione, il "sotto" delle foglie e le asciuga troppo.
Con i caloriferi classici vi sono zone in cas più calde ed altre più fresche. Il riscaldamento a pavimento invece è uniforme. Alzando la pianta da terra non risolvi molto...l'aria calda tende comunque a salire.
Per aumentare l'umidità sotto alla pianta puoi prendere un sottovaso grande e metterci al centro un altro sottovaso più piccolo, messo sotto-sopra. Riempi poi di argilla espansa lo spazio tra i due sottovasi. Appoggia la pianta sul sottovaso centrale e tieni sempre umida l'argilla. Fai in modo che la base del vaso non tocchi l'argilla bagnata. Quando bagnerai la pianta, l'acqua uscirà dal vaso andando ad inumidire l'argilla.
Il riscaldamento farà evaporare l'acqua e questa terrà umida la zona attorno alla pianta.

Normalmente le piante "da appartamento" sono di origine tropicale o sub-tropicale. Arrivano da foreste dove l'umidità è altissima ed il sole è filtrato dalle piante alte.
Per un clima secco sono meglio le piante che vivono più in zone aride, dove l'umidità è poca.
Appena puoi (e le temperature lo permetteranno) metti la pianta all'aperto, all'ombra, riparata dal sole diretto. Vedrai dei miglioramenti notevoli.

Ste
 
Ultima modifica:

Decidua2011

Aspirante Giardinauta
Grazie Stefano, l'idea del sottovaso "inverso" mi sembra eccellente!
Se non viene considerato un disturbo, più avanti vi farò conoscere i risultati della "terapia".
Buona serata
 
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