Irrigazione automatica - Sensori pioggia e umidità terreno

[VerdeNauta]

Approntato l'impianto di irrigazione automatica, è da valutare l'utilizzo del sensore per bloccare l'erogazione in caso di pioggia.

In realtà sarebbe opportuno trovare un sensore umidità più che un sensore pioggia, perchè vento, temperatura e umidità (giornate nuvolose senza pioggia) possono mutare lo scenario.

Resta la criticità del prodotto: sensore difettoso, addio irrigazione.

Ma è anche vero che un impianto automatico abbisogna comunque di un occhio giornaliero per verificare lo stato delle cose.

Il sensore può aiutare di evitare l'irrigazione in propria assenza.

Va poi montato in maniera corretta, nella speranza che non ci siano mutazione di circolazione dell'acqua nella zolla, tali da inficiare le misurazioni.

Vostro parere?

 

[marco.enne]

per impianti d'irrigazione automatica di vasi con piante differenti e differenti diametri e dimensione il sensore di umidità non ha senso
vuoi per le differenti esposizioni alla luce o a diverse zone di ventilazione vuoi per diverse esigenze e velocità di crescita , vuoi, in generale, per le diverse esigenze di ogni pianta si dovrebbero allestire sensori di umidità per ogni pianta e vaso ........

quindi si deveottimizzare con pazienza il flusso ,la quantità d'acqua e i tempi d'irrigazione e solo dopo approntare un unico sensore pioggia collegandolo alla centralina .


inviato da genova punto wi-fii "alberghiero"

 

[Dodavera]

Il sensore di umidità non tiene conto delle disomogeneità del terreno anche in pieno campo. Se tari bene il sistema di distribuzione un sensore pioggia e' invece essenziale per evitare sovradosaggi inutili.

 

[VerdeNauta]

Il sensore di umidità non tiene conto delle disomogeneità del terreno anche in pieno campo. Se tari bene il sistema di distribuzione un sensore pioggia e' invece essenziale per evitare sovradosaggi inutili.

E' anche vero che il sensore pioggia non sarà in grado di gestire quelle giornate fresche e senza sole che ogni tanto arrivano all'improvviso anche durante l'estate...però è sicuramente meglio che non avere alcun sistema di controllo....

Forse uno di quei sensori che controllano l'evaoptraspirazione tipo quello della Hunter potrebbero andare bene in ogni occasione? Chissà se è compatibile con il timer Gardena, ma dubito...

 

[marco.enne]

se hai un timer gardena dovresti prima di tutto chiedere in ditta (gardena appunto ) se loro lo hanno o forniscono quello che cerchi........

 

[VerdeNauta]

Hanno un sensore pioggia che però non mi convince molto per il suo funzionamento in quelle giornate fresche e nuvolose.... in quel caso il sensore pioggia non rivelerebbe nulla e erogherebbe l'acqua come in un giorno molto assolato...
Forse meglio un misuratore dell'evapotraspirazione....

 

[marco.enne]

Hanno un sensore pioggia che però non mi convince molto per il suo funzionamento in quelle giornate fresche e nuvolose.... in quel caso il sensore pioggia non rivelerebbe nulla e erogherebbe l'acqua come in un giorno molto assolato...
Forse meglio un misuratore dell'evapotraspirazione....

i sensori pioggia sono sensibili e scattano solo se "si bagnano davvero" delle giornate fresche non gli frega un piffero......
altra cosa invece per le giornate ventose dove il vento asciuga molto il terriccio dei vasi anche se c'è fresco e nuvoloso con leggera e rada pioggerellina.......ma come ho detto i sensori pioggia in questo caso darebbero lo stesso l'OK per irrigare alla centralina .

 

[VerdeNauta]

Dunque come procedere? Si riuscirebbe con un solo sensore pioggia a tarare l'impianto per esempio pr quelle giornate in cui il tempo cambia rempentinamente?
Per esempio, il prato e le aiuole avranno più bisogno di acqua d'estate, mentre d'inverno potrebbe non essere necessaria l'acqua anche se non piove mai. Come ci si regola? Ho preso una centralina Hunter HC hydrawise e sensore pioggia......

 

[maximusve]

Se l'idea è avere un impianto il più possibile automatizzato l'unica strada è l'uso e integrazione di una stazione meteorologica con irraggiamento, pluviometro, termometro, igrometro e anemometro.
Non è semplice ma senza queste informazioni non è possibile dosare in modo oculato l'acqua.
Altra cosa che purtroppo non puoi gestire è se la pioggia arriverà magari un paio d'ore dopo l'irrigazione programmata, per questo serve aggiungere l'integrazione di previsioni meteo.
Con il sensore di pioggia puoi solo evitare un irrigazione inutile in quel preciso momento non regolarne dosaggio e frequenza.