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Investigatori e investigazioni

Pin

Master Florello
Amante dei noir, ho sempre preso le investigazioni come cose da film o da libri.
Poi sono nate anche in Italia, non so se vi ricordate il famoso Tom Ponzi.
Ma le investigazioni era limitate a casi di tradimenti e legate molto ai gossip.
Tralascio lo spionaggio industriale che dovrebbe essere perseguito dalla legge.
Oggi pare che si rivolgano alle agenzie investigative genitori per controllare i figli, anche 14enni.
Che non si droghino, che non spaccino, che non frequentino cattive compagnie, che non si prostituiscano.
Inoltre, siccome un investigatore costa, ne consegue che solo pochi, e meno male, se lo possono permettere.
Sono sicura che non condividete questo nuovo modo di crescere i figli.
Ma dopo tanti giri di parole, la mia domanda è siamo in grado noi genitori di capire i cambiamenti dei nostri figli?
 

anna08

Giardinauta Senior
Sarebbe bello avere un buon dialogo con i figli, ma questo spesso non accade per vari motivi e non è sempre colpa dei genitori. Se un figlio ha dei comportamenti sospetti e rifiuta il dialogo, beati i genitori che possono permettersi un buon investigatore.
 

casper69

Guru Giardinauta
Amante dei noir, ho sempre preso le investigazioni come cose da film o da libri.
Poi sono nate anche in Italia, non so se vi ricordate il famoso Tom Ponzi.
Ma le investigazioni era limitate a casi di tradimenti e legate molto ai gossip.
Tralascio lo spionaggio industriale che dovrebbe essere perseguito dalla legge.
Oggi pare che si rivolgano alle agenzie investigative genitori per controllare i figli, anche 14enni.
Che non si droghino, che non spaccino, che non frequentino cattive compagnie, che non si prostituiscano.
Inoltre, siccome un investigatore costa, ne consegue che solo pochi, e meno male, se lo possono permettere.
Sono sicura che non condividete questo nuovo modo di crescere i figli.
Ma dopo tanti giri di parole, la mia domanda è siamo in grado noi genitori di capire i cambiamenti dei nostri figli?

Io questa proprio non la sapevo.....Vuol dire che veramente è la catastrofe più assoluta....E i figli dei nostri figli che faranno??? Io anche se avessi i soldi da spendere non lo farei...solo il pensarci dovrebbe farmi riflettere sui miei di errori...errori di madre naturalmente.
E' sconcertante. Soltanto l'dea di pensarlo, magari pensano di avere il mondo in mano perchè se lo possono permettere mentre invece non sanno tenere per mano i propri figli.
 
S

scardan123

Guest
Pin, soldi loro li spendano come gli pare. Per me comunque sono pazzi. E falsi, magari fanno anche i genitori-amici che non dicono mai di no, poi però ti piazzano lo spione alle costole.
Non so se sono davvero tutti ricchi, considerando che c'è anche gente povera che si indebita per vestire griffato.
 

Pin

Master Florello
Pin, soldi loro li spendano come gli pare. Per me comunque sono pazzi. E falsi, magari fanno anche i genitori-amici che non dicono mai di no, poi però ti piazzano lo spione alle costole.
Non so se sono davvero tutti ricchi, considerando che c'è anche gente povera che si indebita per vestire griffato.


Senza dubbio i soldi sono i loro...............
Ma nn è comunque demandare ad altri le proprie responsabilità e quindi diventare sempre più irresponsabili e crescere irresponsabili.
Come si possono cambiare le iniquità se nessuno vuole assumersi oneri e fatica?
 

rootfellas

Florello
Senza dubbio i soldi sono i loro...............
Ma nn è comunque demandare ad altri le proprie responsabilità e quindi diventare sempre più irresponsabili e crescere irresponsabili.
Come si possono cambiare le iniquità se nessuno vuole assumersi oneri e fatica?

che poi la domanda che mi sorge è: una volta che l'investigatore ti dice che tuo figlio si droga, spaccia, si ubriaca, va a mignotte... che fai??
 

Vagabonda

Florello Senior
secondo me solo un genitore può spiegare perchè -ricco o non ricco e sinceramente queste divisioni classiste stufano- si rivolge ad una agenzia investigativa per sapere se il proprio figlio si droga o peggio, piuttosto che chiederlo direttamente al figlio -gratis-. Facile dire "basta il dialogo". Molto più difficile essere genitore di un adolescente di oggi.
 
S

scardan123

Guest
forse piu o meno quello che fai se lo scopri da solo, in più incolpi la società cattiva, è sempre magicamente colpa degli altri.
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
ma io non so...
il fatto è che la maggioranza dei genitroi d'oggi è ridicola!!!!!
e il mangiare macrobiotico
e il genitore "amico"
e la paura delle brutte compagnie
e I LIBRI DI PEDAGOGIA (o come cavolo si scrive)
e niente sberle se no lo sciocchi
e la paghetta
e i vestiti da 50 euro l'uno quando vanno all'asilo
e L'EMERGENZA DROGA

beh... se 1 hai bisogno di capire se suo figlio fuma o si droga.... quell'1 è proprio un XXXXXXXX!!!!

vivo in un paesino, e vicino a 1 città da 100000 abitanti, voglio dire, qui non esistono quartieri popolari degradati o di disagio, qui sono tutti "felici" eppure trovare della droga è più facile che trovare un tabacchino!
io non riesco a capire come sia possibile che i genitori sentono la puzza di fumo sui vestiti, sempre, sempre, sempre, e nonc apire che il figlio fuma.
non capisco come non si fa ad accorgersi che il proprio figlio cammina storto quando torna a casa.
non capisco come sia possibile vedere il proprio figlio assieme ad altri due o tre che ride e mangia come un maiale e non capire che si è fatto una canna!!

e poi non ascoltate quelli che dicono: "viveva in una situazione familiare difficile"! parlo per esperienza personale se un ragazzo ha UN MINIMO di testa non vi preoccupate che non si drogherà di certo, o dopo la prima volta sicuramente non ci ricasca!
certo che se si crede che proprio figlio sia una cima in tutto (perchè si ha le fette di mortadella sugl'occhi) allora... va tutto bene....

scusate lo sfogo ma quando sento queste cose o robe tipo: "emergenza alcool e droghe tra i giovani" io mi chiedo dove cavolo vivano "i grandi"

scusate lo sfogo
 

Masolino

Bannato
Vedi, Stefano, allevare un figlio è un compito assai arduo e senza certezza di successo finale. Per stabilire un dialogo, occorre prima far nascere un rapporto e questo non si crea all'improvviso, quando ti squilla un campanello d'allarme nel cervello.
Un figlio va seguito e curato dal momento che nasce e ciò richiede RINUNCE, alle tue abitudini, ai tuoi passatempi [ leggi hobbies ], devi condividere tutto, partecipare alla sua vita ogni giorno e farlo partecipare al tuo mondo, man mano che cresce e diventa capace di comprendere.
Insegnargli a conoscere ciò che lo circonda, ad imparare i numeri, le lettere dell'alfabeto, ad esprimersi, a rispettare e dopo pretendere senza esitazioni rispetto.
Ti assicuro,sulla base della mia esperienza, che prima o poi i frutti si raccolgono e sono copiosi.
Ma non basta un giorno, sono necessari tutti i giorni dal momento nel quale apre gli occhi.
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
Per stabilire un dialogo, occorre prima far nascere un rapporto e questo non si crea all'improvviso, quando ti squilla un campanello d'allarme nel cervello.

hai ragione ma secondo me è talmente difficile stare al passo con una generazione successiva (forse oggi un po' meno, ma basti pensare che mia mamma non sa nemmeno cos sia internet) che la cosa diventa quasi impossibile!

da noi si dice: la sudizion l'è un buon baston! (o una roba del genere...chi gli capisce e vecchietti sdentati quando aprlano) che "tradotto" in parole spicciole: il timore è un buon bastone! :martello:
 

Iolanda08

Giardinauta Senior
secondo me solo un genitore può spiegare perchè -ricco o non ricco e sinceramente queste divisioni classiste stufano- si rivolge ad una agenzia investigativa per sapere se il proprio figlio si droga o peggio, piuttosto che chiederlo direttamente al figlio -gratis-. Facile dire "basta il dialogo". Molto più difficile essere genitore di un adolescente di oggi.

quoto.i genitori si rivolgono ad un investigatore perchè preoccupati vogliono sapere quello che dal figlio non si riesce a sapere. non c'è sempre solo disinteresse dietro. spesso, è vero...ma non sempre.lavoro con adolescenti. è veramente difficile essere genitore di adolescenti oggi. perchè li segui e li cresci con i migliori degli insegnamenti e dei valori, eppure vivono in una società marcia, convivono a scuola e fuori scuola con i figli del disinteresse, della solitudine, e della stupidità, con figli deboli che si lasciano trascinare dal più forte.non è facile.no. non è per niente facile.
 

Masolino

Bannato
hai ragione ma secondo me è talmente difficile stare al passo con una generazione successiva (forse oggi un po' meno, ma basti pensare che mia mamma non sa nemmeno cos sia internet) che la cosa diventa quasi impossibile!

da noi si dice: la sudizion l'è un buon baston! (o una roba del genere...chi gli capisce e vecchietti sdentati quando aprlano) che "tradotto" in parole spicciole: il timore è un buon bastone! :martello:


Il sistema ha funzionato più o meno con Maria Teresa ( l'imperatrice d'Austria ) e probabilmente l'ordine imposto, con le varie generazioni, si è insinuato nel dna dei discendenti, ma non di tutti.
Non so quanti anni abbia tua madre, può darsi che sia anche più giovane di me; io ero già nato quando scoppiò la seconda guerra mondiale, quindi il cosi detto ''primo pelo'' l'ho perduto e dimenticato...
Io riesco a barcamenarmi con internet, perchè c'erano due volontà convergenti : la mia di imparare [ mi ha sempre dato gran fastidio scoprire di non sapere ] e quella di mio figlio di insegnarmene l'uso.
Io ho precisato quale impiego volessi farne e lui mi ha dato le necessarie istruzioni.
Le foto che ho inserito su Vienna e sul Roseto comunale le ha scattate lui che ha una modernissima macchina fotografica. Io sono affezionato alla Kodak della mia famiglia, passata a me, che nel 1939 era il modello più avanzato e scatta tuttora - con idonea pellicola - ottime immagini anche a colori.
Il sistema che io ho adoperato ed uso tuttora con mio figlio fu a suo tempo impiegato con me dai miei genitori, che devo riconoscere modernissimi come mentalità e sistemi educativi.
Forse sono stato veramente fortunato.
Ciao.
 

89stefano89

Aspirante Giardinauta
Il sistema ha funzionato più o meno con Maria Teresa ( l'imperatrice d'Austria ) e probabilmente l'ordine imposto, con le varie generazioni, si è insinuato nel dna dei discendenti, ma non di tutti.
Non so quanti anni abbia tua madre, può darsi che sia anche più giovane di me; io ero già nato quando scoppiò la seconda guerra mondiale, quindi il cosi detto ''primo pelo'' l'ho perduto e dimenticato...
Io riesco a barcamenarmi con internet, perchè c'erano due volontà convergenti : la mia di imparare [ mi ha sempre dato gran fastidio scoprire di non sapere ] e quella di mio figlio di insegnarmene l'uso.
Io ho precisato quale impiego volessi farne e lui mi ha dato le necessarie istruzioni.
Le foto che ho inserito su Vienna e sul Roseto comunale le ha scattate lui che ha una modernissima macchina fotografica. Io sono affezionato alla Kodak della mia famiglia, passata a me, che nel 1939 era il modello più avanzato e scatta tuttora - con idonea pellicola - ottime immagini anche a colori.
Il sistema che io ho adoperato ed uso tuttora con mio figlio fu a suo tempo impiegato con me dai miei genitori, che devo riconoscere modernissimi come mentalità e sistemi educativi.
Forse sono stato veramente fortunato.
Ciao.


penso tu sia un buon genitore! ma quanti sono convinti di essere buoni genitori poi cascano dal nulla??

inoltre non vi preoccupate che se si cresce un ragazzo con veri sani principi non si lascerà trascinare dagl'altri!
è più facile capire se un figlio si droga, piuttosto che capire che quello che avete di fornte non è la persona che pensate di conoscere!
voglio dire: quanti ci vuole ad aprire gl'occhi e dire: mio figlio non è buono come pensavo, non è educato come pensavo?? tanto, tantissimo!

un esempio: un mio compagno di classe alla maturità era li li per essere bocciato, e fuori c'erano i suoi che lo guardavano, io gli conoscevo abbastanza bene. mi fanno: come va france? e gli dico: è se non si impalla sul tedesco dovrebbe farcela.
ecco a quel punto gli è crollato il mondo addosso, nonostante andassero SEMPRE alle udienze sempre presenti nella vista scolastica non si erano convinti che loro figlio non era una cima... come è possibile??
 

pa0la

Florello
Ma dopo tanti giri di parole, la mia domanda è siamo in grado noi genitori di capire i cambiamenti dei nostri figli?

no, non sempre e non sempre in tempo utile. L'unica speranza vera è che il rapporto che hai creato con loro sia solido abbastanza da indurli a chiedere aiuto e che "il sistema", quello sano fatto da polizia, scuola, adulti di riferimento funzioni e non si tiri indietro pensando - non è mio figlio, quindi non sono fatti miei.
Ma i ragazzini oggi sono veramente esposti a qualcosa che un minuto prima non pensavi neppure di immaginare, e ostentano una sicurezza che invece non hanno. Capire per tempo non è sempre facile, io ho fatto l'investigatore privato....non me ne vanto ma li ho spiati in prima persona, e non biasimo chi cerca in tutti i modi possibili di capire ciò che un figlio non dice.
pa0la
 

Pin

Master Florello
no, non sempre e non sempre in tempo utile. L'unica speranza vera è che il rapporto che hai creato con loro sia solido abbastanza da indurli a chiedere aiuto e che "il sistema", quello sano fatto da polizia, scuola, adulti di riferimento funzioni e non si tiri indietro pensando - non è mio figlio, quindi non sono fatti miei.
Ma i ragazzini oggi sono veramente esposti a qualcosa che un minuto prima non pensavi neppure di immaginare, e ostentano una sicurezza che invece non hanno. Capire per tempo non è sempre facile, io ho fatto l'investigatore privato....non me ne vanto ma li ho spiati in prima persona, e non biasimo chi cerca in tutti i modi possibili di capire ciò che un figlio non dice.
pa0la


E' questo che dico, perchè non fare l'investigatore in prima persona?
Perchè demandare?
Non si tratta di non vantarsi di aver fatto determinate cose, ma quando al sospetto si aggiunge il sospetto credo sia un dovere controllare.
Certo ci devono essere i presupposti, non il tanto per.
Ma forse anche in questo si arriva all'esagerazione.
 

daria

Master Florello
Mah pin, io dopo tanti anni di carriera genitoriale e tre figli, mica lo so se siamo sempre in grado di capirli,almeno non in tempi utili. ma se qualcuno proprio deve investigare, ed è successo, lo faccio io, altro che tomponzi!
 
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