Siccome ho premesso che è una specialità piemontese il ripieno è basilarmente
di carne cotta bovina, avanzi di brasato o di arrosto o ancora meglio di spezzatino di manzo
e salame cotto ben macinato 50/50% la quantità dipende da quanti fiori hai da riempire,
poi bietine sbollentate e strizzate, metà quantitativo rispetto alla carne/salame. se non trovi il salame cotto dalle tue parti, si può sostituire con altrettanto quantitativo di prosciutto cotto, che va acquistato in un pezzo solo e macinato con il tritacarne.
alcuni spicchi d'aglio tritati fini fini, una manciata di prezzemolo o due a seconda della quantità da realizzare,
il prezzemolo va messo crudo e tritato con il tritacarne.
una o due uova intere rosso e bianco, pane ammollato nel latte e poi strizzato per amalgamare il ripieno,
e poi l'ingrediente segreto che dico solo a te: una manciata di amaretti pestati fini fini. salare e pepare secondo il proprio gusto.
Se l'impasto risultasse troppo lasco bisogna aggiungere a poco a poco del pangrattato fine, fino a raggiungere la consistenza voluta che deve essere piuttosto compatta.
Si leva il pistillo centrale dei fiori perchè altrimenti risulterebbero amari, mentre si lascia il resto del fiore intero.
Una volta riempiti i fiori si rivoltano le cime dei petali per chiudere il fiore a pacchetto e poi si friggono
in abbondante burro di montagna.
Una volta cotti si depongono su una carta assorbente da cucina per levare l'eccesso di unto e si servono
caldi, ma sono buonissimi anche freddi.
:Saluto:Ciaoooo